Tremori involontari della testa dopo un operazione al cervello

Salve , Mia sorella 5 mesi fa ha fatto un operazione al cervello la diagnosi era Cavernoma Fronto Parietale. Dopo l'operazione ha avuto problemi di motorizzazione della gamba e della mano destra con l'aiuto della fisioterapia sono ritornati normali per quanto riguarda la funzione. Circa 1 mese fa non si sa dovuto a che cosa ebbe un episodio non riusciva a parlare(non articolava bene le parole) ed aveva dei tremori della testa,il dottore al inizio penso si parlava di un attacco epileptico ma dopo io gli dissi che prendeva la Dintoina(fenitoina 100mg) 3 volte al giorno che frena proprio questi attacchi. Lei si calmo in meno di 10 minuti senza prendere niente. Dopo 2-3 giorni questa situazione si ripete per poi in pochi giorni divento molto frequente.Ci chiesero di fare una RM della testa e videro che l'emoragia nel posto dove si era operata era diminuita di molto cioe andava tutto normale e ci dissero di consultare uno psichiatra. Dopo il consulto ci diede 2 farmaci Seroquell(da prender 25mg la sera) e Phytonotte(2 volte al giorno) ora non ha problemi per quanto riguarda a parlare pero i trmori della testa non sono scomparsi specialmente quando si deve alzare e caminare(cosa che ora e molto difficile perche gli manca tantissimo l'equilibrio) ed e diventata abbastanza agressiva in certi momenti ci dice di tutto a tutti noi.
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
gentile signore,
credo che nel caso di sua sorella ci sia da attendere fondamentalmente un riequilibrio neuropsichico dopo l'intervento chirurgico subito.
Due aspetti da lei rilevati vanno considerati.
Il primo, anche se alla RM encefalo per fortuna va tutto bene e la quota emorragica si è riassorbita, comunque possono restare depositi di una sostanza di degradazione del sangue - l'emosiderina - che possono mantenere un quadro irritativo sulla sostanza cerebrale circostante all'area chirurgica.
Il secondo, anche un pò conseguente al primo, è che non sempre la dintoina, sia pure ad alto dosaggio (nel caso di sua sorella è piuttosto alto), riesca a controllare completamente una sintomatologia irritativa epilettica. Le consiglio un accurato studio EEG e forse passare ad un altro farmaco meno tossico e più efficace, nel caso ci sia ancora attività irritativa, a discrezione dell'esperto neurologo che segue sua sorella.
Ovviamente sarà bene tenere la paziente sotto controllo clinico e radiologico per qualche tempo.
cordiali saluti

Dr. Alessandro  Rinaldi