Recidiva ernia del disco

Salve, sono una donna di 36 e da tre anni sto soffrendo di lombosciatagia sx causa ernia del disco l5 s1. Ssono stata operata la prima volta dopo 6 mesi di dolore in neurochirurgia nel 2010. Pensavo di aver risolto il problema, sono stata subito bene, ma dopo 2 anni mi si é ripresentato il dolore. Dopo vari tentativi con antiffiammatori mio malgrado mi sono sottoposta ad un secondo intervento questa volta in ortopedia ad aprile 2012. Sempre in l5 s1 questa volta oltre a delle aderenza avevo un ernia espulsa. Il dolore dopo l intervento non é andato via , anche se é diminuito (avevo perso forza nella gamba non riuscivo neanche a mettermi sulla mezza punta) e ho fatto un a risonanza magnetica che dice:
Nella norma l ampiezza del canale vertebrale. Riduzione del segnale, nelle sequenze T2w, di tutti i dischi interrogativi, più marcata in neurochirurgia l5 s1, su base disidratativa.
Nello spazio l5 si: esiti di pregresso intervento chirurgico di emiflavectomia sin e laminectomia collaterale ove si osserva tessuto fibrocicatriziale e lieve attrazione collaterale del sacco rurale; inoltre, persiste modicadilatazione fiscale circonferenzale che riduce l ampiezza dei recessi foraminali inf , accentuata dalla ridotta altezza del disco stesso, con lieve impronta sulle tasche delle radici D1; conformità piccola quota un'intensa al disco T1w e di medio segnale in T2w che occupa lo spazio perdurare intero laterale sxnon ben dissociazione dalla radice sin di l5e di, pertanto, da riferire in prima ipotesi a residuo frammento fiscale.
Presenza di diffusi fenomeni osseo condomini, del tipo modi ll delle relative limitati simpatiche contrapposte . In l1 l2, l3 l4,l4 l5 lieve dilatazione fiscale a sede post mediana e paramed . bilaterale che impronta lievemente il sacco durale . Versamento intra articolare interapofisario nel tratto l2 l4 da destabilita pastorale.
Per il dolore sto prendendo medral cmp , neuraben e nuroxx.
Mi sa dire cosa devo fare o sono destinata a vivere il dolore per sempre.
In attesa di una risposta, la ringrazio anticipatamente. Buonasera.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Utente,
visto che è già stat operata per recidiva, consiglierei un atteggiamento conservativo ad es. con qualche infiltrazione cortisonica in corrispondenza della radice a L5-S1, un ciclo di ionoforesi con fans e di tens.
Può essere consigliabile l'uso del corsetto semirigido per alcune (le più impegnative per la colonna) ore della giornata.
Ev., anche l'assunzione saltuaria (quando il disturbo è particolarmente fastidioso) di antireattivi per via orale e/o parenterale, previa assunzione anche di gastroprotettori.
Auguri cordiali.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Utente
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Buonasera, grazie per la tempestiva risposta e mi scusi per gli errori.