Consulto su referto lombosciatalgia

Salve dottori, vorrei un consulto sul referto della mia risonanza magnetica lombosacrale in seguito ad una lombosciatalgia, di seguito il testo riportato nel referto:
L'esame è stato eseguito con sequenze SE e TSE secondo il piano di scansione sagittale e con sequenze SE T2 dipendenti acquisite su piani assiali a livelli degli spazi intersomatici L3-L4, L4-L5 ed L5-S1.
I dischi intersomatici compresi tra L3-S1 presentano segnale ipointenso in T2 in relazione a fenomeni degenerativi con disidratazione del nucleo.
A livello L5-S1 è presente un'ernia discale paramediana destra in parte migrata cranialmente al piano discale , che oblitera il recesso adiposo antero-laterale e determina netta impronta sul sacco durale impegnando parzialmente il forame di coniugazione di L5.
Una protrusione discale mediana con modesta impronta sul sacco durale è presente a livello L4-L5.
Cono midollare in sede.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Dopo una cura a base di cortisone di 5gg ed una terapia da uno osteopata il dolore alla gamba DX si è attenuato però ho tutt'ora un fastidio al polpaccio ed ho il tallone addormentato. Volevo chiedervi quali potrebbero essere le prossime cure che potrei fare. Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazzo,
è necessario che la RM sia valutata dallo specialista anche perchè sembrerebbe riferisrsi a persona con qualche anno in più dei Suoi.
La visita è essenziale inoltre per considerare se sono necessari altri approfondimenti diagnostici e strumentali.
Sulla scorta di tali valutazioni, lo specialista porrà le indicazioni terapeutiche.

Con cordialità