Cervello e tronco

salve sono roberto e volevo sapere un vostro consulto sulla risonanza magnetica che gli e' stata fatta ieri.L' esito e' questo:indagine eseguita nei tre piani ortagonali anche con mdc paramagnetico ev,tecnicamente subottimale per artefatti da movimento del paziente.A destra, in sede frontale, si nota la presenza di una voluminosa (circa 5 cm) neoformazione intraassiale, con morfologia multinodulare, in parte solida e in parte cistica, e segnale marcatamente disomogeneo, che conivolge il corpo calloso e supera la linea mediana.La suddetta neoformazione si presenta disomogeneamente iperintensa in t2 e ipointensa int1, con disomogeneo contrast enhancementet dopo mdc.Si rileva alto segnale nella sequenza T2 pesate di parte della corteccia ippocampale sinistra, senza alterazioni.I reperti descritti depongono per eteroplasia plurifocale. vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Gentile signore,
La risonanza da lei riportata parla di una lesione dall'aspetto piuttosto delicato e complesso, in cui si conclude per una 'eteroplasia multifocale', pur trattandosi pricipalmente di una neoplasia in sede frontale destra di aspetto non omogeneo e, in secondo luogo, di una alterazione di segnale in sede temporale sinistra, quindi non in rapporto con la prima, di aspetto diverso e natura non chiara.
Per quanto riguarda la lesione principale comunque, sembra già trattarsi di un quadro clinico estremamente delicato, soprattutto perchè raggiunge le strutture della linea mediana (il corpo calloso) che vengono considerate un limite per una indicazione a trattamento chirurgico.
A mio parere la documentazione radiologica va sottoposta alla visione diretta di un neuroradiologo e di un neurochirurgo esperti nel trattamento delle neoplasie cerebrali, per avere una idea più precisa della o delle lesioni cerebrali, per poi procedere ad una biopsia sulla lesione, ed in base al risultato poi decidere il tipo di trattamento.
Spero di esserle stato in qualche modo di aiuto,
cordiali saluti,

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie mille per la risposta che mi ha dato sul referto di mio padre, oggi i dottori hanno detto che non c'e nulla da fare pero' noi non vogliamo arrenderci e andremo a chiedere un consulto presso l ' ospedale di milano.Volevo sapere se c'era la possibilita' tramite la radioterapia di far ridurre la massa.grazie mille.Cordiali saluti!
[#3]
Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20 6
Salve
A Milano troverà certamente centri all'altezza della situazione. La radioterapia viene preferibilmente programmata dopo essere giunti ad un esame istologico. Tranne forse casi come quello descritto in cui l' aspetto è talmente tipico da potersi superare il tempo della biopsia.
Le porgo di nuovo i miei migliori auguri,