Ho chiesto consiglio al mio medico di base su l'ozonoterapia

A settembre 2012 sono rimasta bloccata per un forte lombosciatalgia,e di conseguenza ho effettuato una RM lombo-sacrale con la seguente risposta:
Si segnala la presenza di discreta riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1 con rappresentazione di note di disidratazione discale; allo stesso livello metamerico concomita il rilievo di focalità discale paramediana destra con impronta sulla limitante del sacco durale ed aspetti di conflitto con la radice omolaterale di L5 in un quadro riferibile alla presenza di ernia infralegamentosa.
Non si apprezzano ulteriori fenomeni compressivi a carico delle strutture sacculoradicolari.
Il canale vertebrale appare regolare per morfologia ed ampiezza.
Non si documentano alterazioni morfologiche e dell'intensità del segnale a carico del cono midollare e delle radici della cadua.
Ho fatto delle punture di antinfiammatorio(OKI) ma non passava e allora ho fatto tre iniezioni di cortisone (Bentelan)e per circa due mesi mi sentivo meglio ma il nervo sciatico era sempre intorpidito e mi facevano male anche le dita del piede.
Ho fatto la visita dal neurochirurgo e mi ha detto che non è da operare, mi ha consigliati di fare ginnastica vertebrale dolce e piscina, ho fatto sette sedute di fisioterapia, ma appena ho smesso il dolore si è fatto sentire.Ora mi sta ritornando il male alla schiena, e la gamba la sento sempre indolenzita e che mi brucia, continuo a prendere oki e tachidol, ma quando passa l'effetto farmaco continua il male.Ho chiesto consiglio al mio medico di base su l'ozonoterapia, però me l'ha sconsigliata, cosa posso fare?
Premetto che il male alla schiena mi è venuto subito dopo la gravidanza(nel 2010) e avevo fatto dei raggi e il fisiatra mi aveva detto che non era nulla di grave, di fare solo alcuni esercizi per riattivare i muscoli della schiena( che per un po' ho fatto senza avere risultati)
[#1]
Dr. Luca Tafuro Ortopedico, Microchirurgo 25 2
Bisogna valutare con attenzione la RMN, perchè se i sintomi non si attenuano con queste terapie, e l'ernia risulta evidente, l'intervento chirurgico diventa indicato e risolutivo.

Dr. Luca Tafuro