Deficit spe spi
Buongiorno a tutti.
Sono una ragazza di 32 anni. In seguito ad un trauma avvenuto in data 22 marzo 2013 ho riportato un deficit della flesso estensione del piede e delle dita del piede sinistro. Sono stata sottoposta ad intervento di esplorazione e neurolisi del nervo sciatico popliteo esterno ed interno al poplite a sinistra.
Purtroppo rimangono invariati i deficit, ovvero, oltre al mancato movimento del piede sinistro, insensibilità di parte della gamba e della coscia sinistra.
Mi è stata consigliata la fisioterapia ma, temo che non dia tanti benefici nel mio caso. L'elettrostimolazione invece può aiutare?
La mia dottoressa mi ha detto che l'eventuale recupero è lento, circa 6 mesi. L'intervento è stato eseguito in data 14 giugno 2013, quanto tempo è ragionevole aspettare prima di tirare le somme e cominciare ad intravvedere dei risultati?
Nel malaugurato caso che le cose rimanessero invariate sarebbe ancora possibile fare qualcosa? Ho sentito parlare dell'operazione di transfer tibialis, in che cosa consiste?
Ringrazio anticipatamente
Liliana
Sono una ragazza di 32 anni. In seguito ad un trauma avvenuto in data 22 marzo 2013 ho riportato un deficit della flesso estensione del piede e delle dita del piede sinistro. Sono stata sottoposta ad intervento di esplorazione e neurolisi del nervo sciatico popliteo esterno ed interno al poplite a sinistra.
Purtroppo rimangono invariati i deficit, ovvero, oltre al mancato movimento del piede sinistro, insensibilità di parte della gamba e della coscia sinistra.
Mi è stata consigliata la fisioterapia ma, temo che non dia tanti benefici nel mio caso. L'elettrostimolazione invece può aiutare?
La mia dottoressa mi ha detto che l'eventuale recupero è lento, circa 6 mesi. L'intervento è stato eseguito in data 14 giugno 2013, quanto tempo è ragionevole aspettare prima di tirare le somme e cominciare ad intravvedere dei risultati?
Nel malaugurato caso che le cose rimanessero invariate sarebbe ancora possibile fare qualcosa? Ho sentito parlare dell'operazione di transfer tibialis, in che cosa consiste?
Ringrazio anticipatamente
Liliana
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Dovrebbe riportare il rapporto operatorio, che si trova in cartella, per capire che cosa ha trovato il Chirurgo e che cosa ha potuto fare.
Bisognerebbe anche sapere se vi è stata una frattura, se è stata impiantata una protesi, se si è sviluppato un ematoma...
Le notizie che Lei fornisce sono ancora parziali per farsi un'idea sul da farsi e sulla eventuale prognosi.
Se riesce, fornisca, appena Le sarà possibile, gli elementi che Le sono richiesti.
Cordialità.
Bisognerebbe anche sapere se vi è stata una frattura, se è stata impiantata una protesi, se si è sviluppato un ematoma...
Le notizie che Lei fornisce sono ancora parziali per farsi un'idea sul da farsi e sulla eventuale prognosi.
Se riesce, fornisca, appena Le sarà possibile, gli elementi che Le sono richiesti.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 07/07/2013.
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