Meningioma in corrispondenza della regione sopra vermiana a sede mediana paramediana sinistra

Mi e' stato riscontrato tramite RM encefalo (senza e con contrasto), in corrispondenza della regione sopra vermiana a sede mediana paramediana sx una lesione espansiva del diametro massimo di circa 3 cm che subisce netto omogeneo potenziamento di segnale dopo contrasto con associato ispessimento del tentorio adiacente, l'espanso determina compressione sul tronco con obliterazione dell'acquedotto di Silvio e conseguente idrocefalo a monte e trasudazione transependiamale di liquor a livello dei ventricoli laterali e discreto appiattimento dei solchi alla convessita' fronto parietale biemisferica.Quarto ventricolo in sede e di dimensioni nei limiti. Strutture mediane in asse. Vista e considerata tale diagnosi, cerco consulto riguardo strutture e dottori specilisti nel campo per una valutazione accurata da effettuare di persona. Grazie.
P.S.: Attendo con urgenza eventuali risposte!!!!!!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Da quanto descrive, l'intervento sarebbe da programarsi abbastanza in tempi brevi.
Ogni Centro di Neurochirurgia è in grado di effettuare tale intervento.
Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio gentilmente della sua risposta alla mia mail e le vado a chiedere, se non la disturbo, a quale entita' di rischio si va' ad incorrere facendo un'intervento del genere?? Che riscontro di casistica si ha, all'incirca, in interventi di questo tipo?? visto e considerato che l'eta' del paziente stesso e' di 63 anni, anche se le condizioni fisiche sono ottimali, terzo, in quante ore circa, potrebbe risolversi un'intervento del genere.Ed ancora, quale secondo lei e' il centro piu' attrezzato in Italia per questo tipo di interventi?? ed il neurochirurgo con maggior numero di interventi a meningiomi di questo tipo??? Nella piu' pronta attesa di una sua risposta le porgo i miei piu' distinti saluti.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio gentilmente della sua risposta alla mia mail e le vado a chiedere, se non la disturbo, a quale entita' di rischio si va' ad incorrere facendo un'intervento del genere?? Che riscontro di casistica si ha, all'incirca, in interventi di questo tipo?? visto e considerato che l'eta' del paziente stesso e' di 63 anni, anche se le condizioni fisiche sono ottimali, terzo, in quante ore circa, potrebbe risolversi un'intervento del genere.Ed ancora, quale secondo lei e' il centro piu' attrezzato in Italia per questo tipo di interventi?? ed il neurochirurgo con maggior numero di interventi a meningiomi di questo tipo??? Nella piu' pronta attesa di una sua risposta le porgo i miei piu' distinti saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. Signore,
a parte la durata dell'intervento (circa 4 ore), mi sembra di aver già risposto alle Sue domande.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta e la prego cortesemente voler approfondire questi argomenti per me. Abbiamo gia' fatto valutare questa situazione da 2 neurochirughi, entrambi ci hanno diagnosticato un meningioma carrefour. Il primo ci ha spiegato la modalita' del'operazione e ci ha detto che secondo il suo modus operandi andrebbe, in prima battuta, fatta la terzoventricolocisternostomia endoscopica per risolvere il problema dell'idrocefalo ed un volta compensato clinicamente, l'intervento di asportazione della lesione in un secondo tempo a distanza di qualche mese, per permettere al cervello di riacquisire i giusti parametri. Il secondo dottore invece opterebbe per fare un'unico intervento. Da sua esperienza vorrei chiederle cosa ne pensa e quale modus operandi attuerebbe?? La prego ancora voler rispondere a queste mie domande: a quale casistica di perfetta riuscita di questi interventi siamo di fronte?? Nel caso in cui l'intervento non riesca perfettamnte quali disturbi potrebbe portare nel paziente?? So' che le domande da me poste non dovrebbero sminuire cosi' delle risposte che nascondono delle difficolta,'ma provi a capire anche che stare da questa parte
non e' molto semplice e che le tempestiche per le eventuali decisioni da prendere sono a nostro sfavore. Le porgo i miei piu' distinti saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Le risposte alle Sue legittime domande è corretto darle direttamente e dopo attenta valutazione dello stato clinico e alla luce delle indagini effettuate.
Le due diverse tecniche o modalità di approccio, valide entrambe, vanno valutate avendo chiaro tutto il quadro clinico.
Ache su eventuali esiti deficitari, sui tempi di recupero ecc., non è possibile darLe una soddisfacente risposta con questo mezzo di comunicazione.
Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
La ringrazio infinitamente per la sua risposta. Per il momento sto' valutando la possibilita' di sentire un'altro esperto che dovrebbe essere dalle mie parti la prossima settimana, poi vedremo il cammino da farsi.Vorrei ringraziarla per il lavoro da lei svolto verso tutte quelle persone che ne hanno bisogno e che si trovano a dover affrontare delle situazioni critiche e di difficolta' estrema. Tornero' a contattarla nei prossimo giorni per il momento la ringrazio immensamente per il tempo a me dedicato. Un saluto.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mi perdoni ma mi e' venuta alla mente una cosa che potrei chiederle. Viste e considerate le premesse e visto e considerato il diverso approccio da parte dei 2 medici, vorrei chiederle, se il drenaggio del liquor formatisi in corrispondenza del meningioma dovuta dall'effettuazione della terzoventricolocisternostomia endoscopica per risolvere il problema dell'idrocefalo, quali possibili scenari potrebbe presentare?? Nel senso, credo che piu' difficile e' l'intervento tanto quanto il meningioma e saldato al tessuto cerebrale.... fatta questa premessa volevo puntualizzare....portando via il liquor, questo quali conseguenze, positive o negative, potrebbe avere nei confronti del meningioma????? Es. potrebbe far calcificare il meningioma.... potrebbe dissaldare il meningioma dal tessuto cerebrale... potrebbe rendere il meningioma piu' morbido.... Insomma vorrei sapere se lei potrebbe spiegarmi a quali possibili scenari si potrebbe andare incontro. Le porgo i miei piu' distinti saluti.