Rm colonna lombosacrale

Egregi Dottori, sono un "ragazzo" di 48 anni e da circa 3 anni, presumibilmente a seguito di una caduta di bicicletta ho iniziato ad accusare dolori alla schiena nella zona bassa. Pratico sport aerobico in genere e qualche volta una partita di calcetto che risulta poi deleteria al dolore di schiena per qualche giorno. Purtroppo svolgo attività stando seduto e anche questa cosa mi procura dolore.
Recentemente ho fatto gli esami RM della colonna il cui esito è risultato:

-Perdita della fisiologica lordosi lombare con conseguente rettilineizzazione;
lieve riduzione degli spazi intersomatici L4-L5 e L5-S1 con associate alterazioni degenerative discali;
Modesta artrosi interapofisaria ;
regolare l'ampiezza del canale rachideo.
Perdita della concavità posteriore da parte del disco intersomatico L3-L4 che mostra prevalente impegno posterolaterale a prevalenza sinistra ovr giunge ai limiti con il conflitto ganglio-radicolare all'emergenza.
Protrusione ad ampio raggio L4-L5 impronta moderatamente il sacco durale a sede mediana - paramediana-posterolaterale bilateralmente in associazione a lieve impegno preforaminale a destra e piu evidente a sede pre-intraforamenale sinistra in un quadro di incipiente conflitto ganglio-radicolare;
Bulging discaleL5-S1 con impegnopost-laterale-bilaterale.

Letta cosi per me che sono incompetente appare il quadro critico,pertanto pregherei che mi illuminiate sulla reale situazione della mia schiena e soprattutto che cosa posso fare per trovare una soluzione e quali sono gli sport che posso praticare .
Vi ringrazio per l'attenzione augurandovi buon lavoro e vi saluto.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signor ragazzo,
visualizzando lo storico dei Suoi consulti, mi par di capire che in questi anni non ha risolto i Suoi problemi clinici.
A distanza non è possibile ipotizzare diagnosi e terapie, per cui Le consiglio una visita specialistica, solo attraverso la quale quanto emerge dalla RM potrà essere messo in relazione con la sintomatologia e quindi provvedere di conseguenza a instaurare una terapia medica o chirugica che sia.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Caro dottore, nel ringraziarla per la sua, come sempre, disponibilità, le devo confermare che effettivamente il problema non si è risolto anche se ad onor del vero non ho fatto molto per fare in modo che cio avvenisse. Le devo anche dire che a seguito del precedente consiglio datomi da lei mi sono rivolto ad uno specialista neurochirurgo qui di Lucca il quale, per la modica cifra di "euro 160", mi ha liquidato in un quarto d'ora dopo avermi reso edottodi quanto già sapevo perchè indicato nelle risultanze del'esame consigliandomi di fare esercizi specifici ed eventualmente in caso di esito negativo di provare a fare ozonoterapia tramite lui. Gli esercizi li faccio ma vedo che l'esito non è cambiato.. che fare...? Lei sa meglio di me che ogni volta che si varca quella porta si va a botte di 160 euro anche per un semplice consulto... Grazie e buon lavoro.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
E quindi cosa intende fare?
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dopo
Utente
Utente
Le sto scrivendo proprio per questo.. se continuare con gli esercizi che magari male non fanno ma neanche risolvono il problema oppure provare con l'ozonoterapia.. naturalmente un suo parere mi potrebbe illuminare..
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Se un'ernia del disco comprime una radice nervosa, creando sintomi che non recedono dopo un certo periodo di terapia conservativa, o ulteriori sintomi che sono a rischio di aggravamento, la terapia è chirurgica.
L'ozono terapia per questi casi ha lo stesso valore di un buon ciclo di massaggi.