Parestesie crurali con ernia discale

Buongiorno, ho 66 anni, peso 50Kg da sempre, sono alta 1,64. Non ho malattie, non ho subito operazioni e traumi particolari. Cammino abitualmente almeno 3 o 4 ore al giorno, in piano. Non ho avuto una vita lavorativa faticosa, ho sempre preferito stare in piedi e muovermi. A marzo, come tutti gli anni, nel camminare mi sono resa conto che le scarpe erano diventate larghe, e nell'attesa di porvi rimedio, forse ho camminato contraendo un pò il piede, sicuramente con una postura modificata in senso negativo.Alla fine di maggio, improvvisamente, ho sentito un dolore alla coscia, in corrispondenza del muscolo tensore laterale del femore, del retto del femore, della zona inguinale. Il dolore non interessava la parte verso il ginocchio, ne altre zone della gamba o della schiena, ma era fortissimo. successivamente queste parti oltre a fare male si sono come anestetizzate.
Cure: 14 iniezioni muscoril con il Voltaren, 3 di bentelan da 4, 6 di bentelan da 1,5.
Neuraben e dopo la cura antinfiammatoria, nicetile 10 iniezioni, poi nicetile due buste al giorno e due neuraben.All'occorenza antidolorifici a base di paracetamolo e codeina, poi sostituiti con paracetamolo ed oppiaceo, e ancora con altro oppiaceo
Diminuiti i dolori, rimane ad un mese un dolore sopportabilissimo e l'anestesia in quelle tre zone inguine e latero femorale.
RM: indagato tratto di rachide compreso d11 e S2. I corpi per vertebrali presentano morfologia conservata se si accentua la presenza di modesto avvallamento della limitante somatica superiore di L1 e di L5 riferibilia piccole ernie di Schrmorl.
Focali alterazioni di segnale di forma rotondeggiante in corrispondenza del soma di L3 di 12 mm ed L5 di 8mm tiferibili in prima ipotesi ad angiomi. Conservato l'allineamento dei muri posteriori somatici.
Alterazione di segnale da iniziale disidratazione dei dischi compresi tra L3 ed S1 con protusione ad ampio raggio dei loro profili posteriori determinante modesta impronta sul sacco durale e riduzione d'ampiezza dei forami di coniugazione a livello L5-S1 in assenza di evidente conflitto radicolare. Regolare l'intensità di segnale del midollo spinale.
Secondo voi con questa situazione la mia vita cambierà? sono sempre stata, vivace, attiva, detesto stare a casa, vedere la televisione, ora mi sento come avessi 90 anni, giro poco per casa, mi stanco e sono obbligata a stare sul letto a leggere, sarà così per sempre? Sono finita? Grazie per l'attenzione
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
L'unico segno di sospetto alla rmn lombare sembra essere la compressione L5-S1. nche le altre compressioni non sembrano particolarmente rilevanti, mentre dirimente diviene la descrizione dei Suoi disturbi.
Direi che è importante una visita neurochirurgica per vedere le immagini e valutare de visu il valore delle immagini neuroradiologiche correlendole anche all'obiettività oggettiva.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Utente
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La ringrazio per la risposta, seguirò il suo consiglio.
Cordiali saluti.