Mi hanno parlato dellì ozono terapia

Gentile Dottore, da 2 anni cerco di risolvere il mio problema legato a dolori intensi nella zona lombare senza intessamento degli arti inferiori .l'esito della RM dice:L4 L5:il disco appare disidratato, globalmente protuso con iniziale impegno fomaminale bilaterale.L5 S1:IL DISCO appare assottigliato, disidratato, globalmente protuso con ernia postero mediana paramediana destra. Osteocondrosi delle limitanti ossee contrapposte. Regolare ampiezza del canale vertebrale, regolare il cono midollare.Dopo una visita dal neurochirurgo mi prescrive Gabapentin per 50 giorni , piscina o clicli di massaggi mirati, consulto per eventuale byte, il risultato di tutto questo e': ho messo il byte ai denti, ho fatto la cura farmacologica . ho fatto sedute dall' osteopata , ma niente anzi con il byte non riuscivo piu' a dormire bene ,il Gabapentin non ha funzionato, l' unica cosa che mi ha dato un po' di sollievo sono state le sedute dall' osteopata , ad oggi la situazione e ' che non funziona piu ' niente , sono continuamente bloccato ho rifatto la RM l'esito e' simile al primo sto facendo iniezioni con bentelan e muscoril (prescritte dal medico curante) ma il beneficio e' solo di 4- 5 giorni, in tutto questo il mio neurochirurgo mi dice di ripetere la cura farmacologica,COsa mi consiglia?non so che strada intrapredere, mi hanno parlato dellì ozono terapia, lei che ne pensa?
Grazie della disponibilita' e mi scusi se mi sono dilungato.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Evidentemente almeno una di quelle compressioni è responsabile della sintomatologia, per cui, finche' la compressione materialmewnte rimarrà, rimarranno anche i disturbi.
Ritengo che il Collega Specialista abbia visionato le immagini rmn trovandole congrue con l'anamnesi e l'esame obiettivo.
Se non vi è stata indicazione ad un trattamento chirurgico, presumo, sarà stato per una "voluminosità" non cospicua del materiale comprimente, almeno per come si vede alla rmn.
L'ozonoterapia forse ha destato iniziali entusiasmi in qualche Collega, ma oggi devo dire, anche per mia esperienza personale, che non risolve i problemi, anzi può mettere le condizioni perchè se ne rinvengano di nuovi.

In alternativa al classico intervento, a cielo aperto ed in anestesia generale, di microchirurgia (così detto perchè si usa, durante l'intervento, il microscopio operatore) si deve prendere in considerazione, nel Suo caso, l'intervento in mininvasiva di decompressione della radice nervosa. Tale trattamento è infinitamente meno traumatico, proprio per la mininvasività, e consente una rapida ripresa delle ordinarie occupazioni.
Le consiglio, per meglio documentarsi, di leggere, nella mia pagina blog, gli articoli che ho scritto sull'argomento.
Cordialmente

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
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