Spondilodistesi

Buongiorn a tutti, sono Luciano da Roma, mi è stato diagnosticata una spondilodistesi di Tarzo grado e mezzo, ciste coccigea, e tre ernie discale. Dovro' essere operato piuttosto urgentemente, dunque il problema è questo... il mio neurochirurgo intende operarmi a tutte e tre l patologie insieme, ma ho il terrore di tutto ciò, anche perché ho fatto dei consulti con altri neurochirurgia, e quasi tutti mi hanno sconsigliato di farle insieme perché pericoloso. MI sapreste gentilmente quanto è quale rischio vado incontro. L'intervento devo farlo comunque perché sto quasi più a muovermi. Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signor Luciano.
se non ci sono particolari controindicazioni, le patologie riscontrate potrebbero essere operate in una unica seduta chirurgica.
Non posso però confermare quanto detto senza valutare il caso vistandoLa, visionando le immagini degli esami strumentali eseguiti ecc.
Bisogna infatti, con l'esame clinico, stabilire se i sintomi da Lei accusati, ma qui non riferiti sono riconducibili a una o a tutte le patologie riscontrate.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per la risposta,
il mio neurochirurgo mi ha richiesto di fare la RM lombo sacrale, + RM anca, RX colonna lombo sacrale, RX colonna lombo sacrale esame morfodinamico 2 P. perche' oltre a non potermi quasi più muovere, non ho quasi più sensibilità alla gamba sinistra ed a volte i genitali.scusi per il tempo che le sto rubando, scivendole il teso della risonanza:

REFERTO RM
In sede lombare evidenza di anterolistesi da rimaneggiamento su lisi istmica del metamero L4, di I - II - III grado e mezzo sec. Meyerding, con ampia "scopertura"
del disco intersomatico e compressione durale ad ampissimo raggio. Ampia ipertrofia faccettale compensatoria con irregolarità articolari.
Anche in sede L5 - S1 si osservano fenomeni di ipertrofia faccettale e profusione discale posteriore, con segnidi compressione del sacco durale e ridottissima ampiezza del canale vertebrale.
Non immagini di osteocondrosi delle limitanti affrontate.
Presenza di voluminosa cisti meningea ( 4.5 x 3.5 ) in sede S1 - S2 paramediana sinistra.
Cono midollare di regolare morfologia esente da compressioni estrinseche.
A carico del bacino non si osservano immagini di sofferenza algodistrofica delle teste femorali e delle regioni acetabolari. evidenza di medie note artrosiche coxofemorali, più evidenti a sinistra sul versante condrale centrale e anteriore della testa femorale, con evidenza di media quota fluidaarticolare.

REFERTO RX LOMBO SACRALE
Spondilodistesi di L4 su L5 di importante scivolamentoanteriore di L5 su S1.
Importanti alterazioni spondilosiche diffuse.

P.S.
Premetto che nel febbraio 2012 sono stato operato di sleeve gastrectomy perche pesavo 157 Kg.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Credo che non ci siano dubbi sulla necessità dell'intervento da effettuare anche con una certa sollecitudine.
La cisti probabilmente non è responsabile di alcun sintoma da lei riferito.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di vero cuore, Dott. Migliaccio.
Spero non ci siano rischi...
GRAZIE DI NUOVO
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Il rischio "0" non esiste in nessuna attività di questo mondo.
Attraversare la strada, andare in bicicletta, auto, moto, treno, aereo, nave ecc.
Gli interventi , siano essi medici o chirurgici , non ne sono purtroppo esenti, ma bisogna anche valutare che il non eseguire una terapia indicata può essere più rischioso dell'intervento richiesto per quella patologia.

Al giorno d'oggi le tecniche anestesiologiche e quelle chirurgiche hanno ridotto i rischi legati ad esse, ma situazioni imprevedibili e imprevenibili, comunque molto rare, si possono verificare nonostante tutte le misure di prevenzione.

I miei più cordiali auguri di pronta guarigione

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dopo
Utente
Utente
Grande risposta... e' stato veramente paziente e mi scusi di nuovo per il disturbo. GRAZIE INFINITE