Dolore cronico alla schiena da 3 anni
Sintomatologia: Lombosciatalgia con irradiazione all'arto inferiore sinistro(sopratutto bruciore, formicolii e deficit di forza nel piede sinistro), Dorsalgia sinistra e cervicalgia con irradiazione all'arto superiore sinistro. Sintomatologia resistente alle terapie mediche da 3 anni.
Cure effettuate:
-Terapie farmacologiche steroidei e non.
-Manipolazioni vertebrali e infiltrazioni
-corsetto ortopedico e plantari ortopedici
-fisioterapia: ginnastica posturale, tecar, tens, ultrasuoni, digitopressione, laser, magnetoterapia
-Operazione di discectomia percutanea per protrusione l5 s1
-Ozonoterapia paravertebrale con infiltrazioni a livello lombare e dorsale
ultime Indagini diagnostiche effettuate:
-Risonanza magnetica total body 13/02/2015:
Conservata l'ampiezza del canale spinale osseo.
Riduzione della lordosi cervicale.
Scoliosi ad S italica dorso-lombare.
A livello d4-d5 piccola ernia discale a sede mediana e paramediana bilaterale.
Riduzione della fisiologia lordosi lombare.
A livello l5-s1 esiti di pregressa discectomia. Allo stato appare visibile modesta protrusione discale a sede mediana e paramediana bilaterale.
-Tac cervicale 09/04/2015
Assenza di lesioni osse a carico dei maetameri esaminati;
canale vertebrale di normale ampiezza;
assenza di aree di alterata densità da riferire a patologia discale a livello degli spazi intersomatici esplorati.
Questo problema mi sta letteralmente mangiando vivo, niente sport, niente motorino, niente lavori manuali, niente sforzi, dolore costante ecc.
Su sito ho scritto più volte ma non ho avuto nessun valido aiuto, ho girato tra neurochirurgi, ortopedici, fisiatri e fisioterapisti ma niente
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Mi pare che la situazione sia complessa, anche alla luce di un pregresso trattamento chirurgico eseguito, tutto sommato, abbastanza recentemente.
Bisognerebbe visitarLa e, con l'esame obiettivo rilevato e le immagini radiologiche in visione, solo così si potrebbe dire qualche cosa in più (quanta importanza abbia quel che ancora emerge all'indagine neuroradiologica, se vi siano disturbi irritativi...).
Può darsi che siano necessarie/sufficienti delle infiltrazioni in loco (a quale livello bisognerà decidere...).
Cordialità.
Bisognerebbe visitarLa e, con l'esame obiettivo rilevato e le immagini radiologiche in visione, solo così si potrebbe dire qualche cosa in più (quanta importanza abbia quel che ancora emerge all'indagine neuroradiologica, se vi siano disturbi irritativi...).
Può darsi che siano necessarie/sufficienti delle infiltrazioni in loco (a quale livello bisognerà decidere...).
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
dopo
Ex utente
dottore il trattamento chirurgico è stato effettuato luglio 2014, circa un anno fa senza nessun miglioramento
infiltrazioni di ozono?
io non riesco a capire come una modesta protrusione e una piccola ernia possano dare tutti questi sintomi, non e che e sfuggito qualcosa hai medici?
una discectomia percutanea puo creare nuove complicanze?
infiltrazioni di ozono?
io non riesco a capire come una modesta protrusione e una piccola ernia possano dare tutti questi sintomi, non e che e sfuggito qualcosa hai medici?
una discectomia percutanea puo creare nuove complicanze?
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Per infiltrazioni non pensavo all'ozono, che potrebbe creare ulteriori problematiche.
Ev., pensavo ad infiltrazioni periradicolare di anestetico e cortisone.
Una protrusione, o una piccola ernia, può dare risentimento radicolare in funzione della continuità/contiguità con la radice nervosa. Per cui, per assurdo, una grossa ernia può non dare significativi disturbi, mentre una piccola "sporgenza" può dare una sintomatologia rilevante.
Non vedo, stante al Suo racconto, cosa possa essere sfuggito ai Colleghi.
Non mi pare di capire che la situazione sia peggiorata dopo la percutanea, ma solo rimasta invariata.
Se invece fosse peggiorata, spieghi in cosa sia peggiorata.
Cordialità.
Ev., pensavo ad infiltrazioni periradicolare di anestetico e cortisone.
Una protrusione, o una piccola ernia, può dare risentimento radicolare in funzione della continuità/contiguità con la radice nervosa. Per cui, per assurdo, una grossa ernia può non dare significativi disturbi, mentre una piccola "sporgenza" può dare una sintomatologia rilevante.
Non vedo, stante al Suo racconto, cosa possa essere sfuggito ai Colleghi.
Non mi pare di capire che la situazione sia peggiorata dopo la percutanea, ma solo rimasta invariata.
Se invece fosse peggiorata, spieghi in cosa sia peggiorata.
Cordialità.
[#4]
dopo
Ex utente
Dopo l'operazione di discectomia percutanea la sintomatologia era molto peggiorata tanto e vero che non riuscivo nemmeno a stare in piedi, dopo circa un mese i sintomi sono ritornati come prima l'operazione ma non sono migliorato per niente
Per quanto riguarda l'ozono paravertebrale qualche miglioramento durante la terapia
ma niente di che.
Vorrei effettuare un emg al braccio sinistro e sopratutto alla gamba sinistra per verificare lo stato dei nervi.
Il dolore più fastidioso e quello sotto al piede, sensazione di bruciore e formicolii che non va via, sempre colpa della sciatalgia?
Dove si fanno queste infiltrazioni? e possibile farle anche in zona dorsale?
Per quanto riguarda l'ozono paravertebrale qualche miglioramento durante la terapia
ma niente di che.
Vorrei effettuare un emg al braccio sinistro e sopratutto alla gamba sinistra per verificare lo stato dei nervi.
Il dolore più fastidioso e quello sotto al piede, sensazione di bruciore e formicolii che non va via, sempre colpa della sciatalgia?
Dove si fanno queste infiltrazioni? e possibile farle anche in zona dorsale?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 04/11/2015.
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