Consulto per operazione

Salve. Mio padre (59 anni ) un anno e mezzo fa è stato operato di macroadenoma ipofisario che a causa della sua estensione gli ha fatto perdere la vista da un occhio. 4 mesi dopo ha subito un altra operazione di tumore solitario al polmone. Ha il morbo di addison. 6 mesi fa è stato sottoposto a trattamento knife per "bruciare " ciò che non era stato possibile togliere con l operazione. Premetto che da dopo le operazioni mio papà ha problemi di equilibro e non riesce a riacquistare la forza. La settimana scorsa ha fatto il controllo e sembra gli si siano formate delle "sacche di acqua " in testa dove è stato operato e che a causa di queste mio papà non abbia equilibrio. Gli è stata consigliata un ulteriore operazione che consiste nel mettere un piccolo tubicino che faccia defluire questo liquido nello stomaco. Dopo le due precedenti operazioni mio papà ne ha risentito molto sia a livello fisico che mentale (depressione ). Cosa consiglia di fare? È un operazione invasiva?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Mi par di capire che è stato riscontrato un idrocefalo, ossia una dilatazione dei ventricolo cerebrali.
L'intervento consiste nel "far defluire" il liquido (liquor cerebro-spinale) NON nello stomaco, ma nel peritoneo (cioè nello spazio tra questa membrana e il pacchetto intestinale) in modo che il liquido venga riassorbito in questa sede.
Tutte le operazioni sono invasive. E' comunque un intervento semplice e di routine.

Cordialità ed auguri
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dopo
Utente
Utente
Nel caso che questa operazione non venga fatta cosa può succedere? Perché come le ho detto in precedenza mio papà ha una forte depressione e non vuole più farsi operare.
La ringrazio per la sua risposta precedente è stato molto chiaro.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Potrebbe morire.