liquido intorno al nervo peroneo
Buongiorno. È da circa un anno che avverto durante la camminata un dolore al lato del ginocchio che poi si irradia alla caviglia. Sospettando una compressione dello spe ho fatto elettromiografia ma é risultata negativa. Successivamente il dolore é cambiato e si é localizzato al cavo popliteo e il piede ha iniziato a scappare per cosi dire...insomma una specie di cedimento rotazione del piede. Fatto risonanza magnetica al ginocchio dalla quale risulta:fisiologica quantità di liquido in sede retrorotulea. Presenza di formazione ovolare a contenuto liquido nelle parti molli poste tra la porzione posteriore laterale della tibia e lepifisi prossimale del perone del diametro di due cm da ritenere a formazione pseudo cistica. Tutto il resto del ginocchio tipo legamenti cartilagine menisco é nella norma.
Si è provato ad aspirare la ciste prima di operare ma in sede ambulatoriale si é rinunciato perché ad un esame più approfondito della risonanza ci si è accorti che c'era liquilo tutto intorno al nervo peroneo e che la ciste non premeva su nessun nervo. Come si può trattare il mio caso? Bisogna operare e come? La cosa preoccupante sembra essere non la ciste ma il liquido che dicono essere entrato nel nervo. Occore uno specialusta in neurochirurgia o un ortopedico?
Si è provato ad aspirare la ciste prima di operare ma in sede ambulatoriale si é rinunciato perché ad un esame più approfondito della risonanza ci si è accorti che c'era liquilo tutto intorno al nervo peroneo e che la ciste non premeva su nessun nervo. Come si può trattare il mio caso? Bisogna operare e come? La cosa preoccupante sembra essere non la ciste ma il liquido che dicono essere entrato nel nervo. Occore uno specialusta in neurochirurgia o un ortopedico?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Egr. signore,
non è possibile darLe una esauriente risposta senza una visita.
Ci sono molti punti che andrebbero chiariti visionando le immagini della RM ginocchio, conoscendio la Sua storia clinica , valutando con l'esame clinico eventuali significativi deficit neurologici ecc.
E' da chiarire per es. come mai l'EMG sia negativa se la sintomatologia è comparsa circa un anno fa (ma a che distanza di tempo dall'esordio dei sintomi è stata eseguita?)
Bisogna chiarire la natura della "pseudocisti" che, descritta in prossimità del decorso del nervo SPE, darebbe ragione dei sintomi, ma non comprendo come il liquido sia entrato nel contesto del nervo. Questa evenienza (alquanto strana) avrebbe dato qualche segnale all'EMG.
Sia i neurochirurghi che gli ortopedici possono trattare questo caso.
Cordiali saluti
non è possibile darLe una esauriente risposta senza una visita.
Ci sono molti punti che andrebbero chiariti visionando le immagini della RM ginocchio, conoscendio la Sua storia clinica , valutando con l'esame clinico eventuali significativi deficit neurologici ecc.
E' da chiarire per es. come mai l'EMG sia negativa se la sintomatologia è comparsa circa un anno fa (ma a che distanza di tempo dall'esordio dei sintomi è stata eseguita?)
Bisogna chiarire la natura della "pseudocisti" che, descritta in prossimità del decorso del nervo SPE, darebbe ragione dei sintomi, ma non comprendo come il liquido sia entrato nel contesto del nervo. Questa evenienza (alquanto strana) avrebbe dato qualche segnale all'EMG.
Sia i neurochirurghi che gli ortopedici possono trattare questo caso.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Egregio dottore
Erano anni che avevo dei fastidi/dolori nella zona laterale del ginocchio come descritto ma era una situazione gestibile anche perché per lunghi periodi stavo bene. La emg é stata fatta dopo anni dalla insorgenza del problema. Aggiungo che alla visita fisiatrica non sono stati riscontrati deficit di tipo neurologico. É solo da qualche mese che il piede tende a scappare ma ne ho il pieno controllo nel senso dei movimenti. Comunque la emg non evidenziava problemi allo spe di compressione ma diceva: conduzione sensitivo motoria nella norma. Modesti segni di sofferenza neurogena periferica a livello del muscolo tibiale anteriore sinistro. .
Erano anni che avevo dei fastidi/dolori nella zona laterale del ginocchio come descritto ma era una situazione gestibile anche perché per lunghi periodi stavo bene. La emg é stata fatta dopo anni dalla insorgenza del problema. Aggiungo che alla visita fisiatrica non sono stati riscontrati deficit di tipo neurologico. É solo da qualche mese che il piede tende a scappare ma ne ho il pieno controllo nel senso dei movimenti. Comunque la emg non evidenziava problemi allo spe di compressione ma diceva: conduzione sensitivo motoria nella norma. Modesti segni di sofferenza neurogena periferica a livello del muscolo tibiale anteriore sinistro. .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 30/04/2016.
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