Un adenoma della parotide evidenzito nel corso delle predette indagini

egregi dott. in seguito ad attacchi continui e strani (dolore sordo e diffuso)di cefalea insorgenti durante il sonno accompagnati da vomito, ho eseguito una tac senza mdc che evidenzia in sede fronto parietale destra pres di formaz espansivaiperdensa in parte calcifica che opera modesta compressione sul tess cerebr. si osserva lieve reaz osteoblastica con iperostosi, reperto riferibile a meningioma della conv.La rm con mdc conferma la pres in sede front. di form solida di segn isointenso alla sostanza grigia nel cui contesto sono apprezz aree ipoint in T2w per dep calcica che impregna in maniera intensa dopo somm di mdc dimostrando impianto sulla dura adiacente da riferire a mening ( diam 2,03x1,65x2,42) si associa lieve ispess della teca crannica front soprastante il mening il cui segnale la cui impregn e il cui aspetto alla tc non mostrano segni di infiltr meningiomatosa tranne che sulla superf cortic interna in corrisp dell'impianto. Lievem improntata la giunz tra le sottostanti I e II circonvoluz frontale di destra dove non sono pres edema o gliosi reatt.Si segnala localizz tra l'adeno e la neuroipof a sede param destra un'areola di segn iperintenso in T2w priva di impregn di 4 mm da rifer a cisti della tasca di Rathke.
preciso che già 5 anni prima avevo effett una rmn a causa di vertgini tuttora non risolte e il mening seppur pres non era stato refertato.
il neuroch mi ha consigliato l'interv in quanto da una comparaz sommaria il mening sembra essere cresciuto di 5 mm più o meno. Cosa mi consiglia di fare? preciso che ho 50 anni sono in perfetta salute e ho da poco subito l'asport di un adenoma della parotide evidenzito nel corso delle predette indagini. nell'immediato postoper ho avuto una crisi che nemmeno i medici si sono spiegata: un formicolio che partendo dalla mano sin si è espanso al braccio sin accomp da tremori incontroll alle gambe e rialzo di press (170-100).gli elettroliti erano a posto. Il tutto si è risolto autonomam.
colgo l'occasione per ringraziarvi per la disponib e gentilezza. saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Secondo la descrizione dei reperti degli esami effettuati, l'intervento è indicato e necessario.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta sollecita, vorrei sapere a cosa vado incontro se non mi sottopongo all'intervento.Volevo precisare che ultimamente mi sta capitando di avere difficoltà a mantenere una postura stabile (è come se senza accorgemene perdessi l'equilibrio mentre cammino).Il fatto è da mettere in relazione con il meningioma? cordialità
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Cara signora,
pur se considerato benigno, il meningioma è pur sempre un tumore, cioè una massa che occupa una zona del cervello creando alterazioni del tessuto cerebrale e della circolazione cerebrale.
Tale situazione comporta nel tempo una progressiva compressione che può portare a seri danni.
Asportare il tumore in questa fase è anche tecnicamente più agevole che non in seguito, quando le dimensioni potranno essere maggiori.
Tenga presente quindi che i rischi che correrebbe non operandosi, sarebbero molto più alti di quelli insiti nell'intervento stesso.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
gentile dott., forte della sua disponibilità approfitto della sua professionalità per chiederle:il fatto che il meningioma sia parostosante comporta una maggiore difficoltà di intervento? i danni derivanti dalla crescita del meningioma, considerato il luogo di impianto, quali facoltà toccherebbero? i difetti di equilibrio e la difficoltà a mantenere una postura stabile potrebbero derivare dal tumore? la ringrazio e confermo che lei è una persona gentilissima
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
La ringrazio per le parole cortesi.
Per quanto riguarda la situazione clinica, forse Lei non si rende perfettamente conto della serietà del caso.
Il meningioma sta crescendo e , mi pare, ha già intaccato l'osso cranico che progressivamente viene eroso.
Non ho le immagini e quindi non posso essere preciso nel risponderLe, ma penso che non debba perdere molto tempo a pensarci su cosa fare.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
come sempre tempestivo nelle risposte. avevo bisogno di una scrollata (in effetti è da luglio che prendo tempo), ma contemporaneamente ho dovuto affrontare un intervento per adenoma pleomorfo alla parotide. Seguirò il suo consiglio, intanto la ringrazio e le farò sapere.
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto