Processo espansivo della ghiandola pineale ( pineocitoma )

Salve, la mia richiesta riguarda l'esito dalle Risonanza effettuata da mio fratello qualche giorno fà.
A giugno in seguito ad un malore è stato ricoverato presso gli ospedali Riuniti di Foggia e sottoposto ad un intervento per idrocefalo,
con l'inserimento di catetere di drenaggio liquorale ventricolare Dx. Successivamente dopo un ricovero ed accertamenti presso l'istituto
Carlo Besta di Milano gli è stato riscontrato un pineocitoma. Ci è stato detto che non è semplice intervenire chirurgicamente, e naturalmente
da tenere sotto controllo. L'esito della risonanza è stato il seguente. CONCLUSIONE : PROCESSO ESPANSIVO DELLA GHIANDOLA PINEALE ( PINEOCITOMA ) CON SECONDARIO OSTACOLO AL DEFLUSSO LIQUORALE SOPRATENTORIALE BEN COMPENSO DA CATETERE DI DRENAGGIO LIQUORALEVENTRICOLARE DX. R.A : MUCO CELE MASCELLARE DX IL CUI EFFETTO MASSA DEFORMA LA PARETE MEDIALE DELLA SUDDETTA CAVITA' PARANASALE PROTRUDENDO NELLA FOSSA NASALE CORRISPONDENTE.

Questo è quanto riscontrato. Sò che non si può risolvere con un semplice consulto, ho scritto per cercare di capire meglio il problema, e magari ricevere un consiglio su come poter intervenire. In termini più semplici l'esito della risonanza cosa dice di preciso? Occorre l'inserimento di un
secondo catetere per facilitare il deflusso liquorale? Di cosa si tratta il muco cele mascellare dx? E' collegato al secondario ostacolo al deflusso? In Italia oltre al Carlo Besta abbiamo altri Centri Specialistici/Medici nel trattamento del pineocitoma?
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.

Saluti Cordiali.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
la rimozione di un tumore della ghiandola pineale è un intervento delicatissimo e difficile con alto rischio di mortalità intraoperatoria, anche per la rarità di tale patologia.
Il provvedimento preso dai colleghi di Foggia è corretto e il sistema di drenaggio va mantenuto se funziona regolarmente.
Il mucocele non ha alcuna relazione con il pinealoma e la circolazione liquorale.
Il suo trattamento va valutato da un Otorino.

Per eventualmente programmare l'intervento per l'asportazione del tumore, anche per avere più pareri, può rivolgersi nei Centri Universitari di Roma (Policlinico Gemelli, Policlinico Umberto I ) più vicini al Suo luogo di residenza o a Milano (H. San Raffaele, H. Humanitas).
Molti altri Centri neurochirurgici italiani sono comunque in grado di darLe un parere.
Quanti anni ha Suo fratello?

Con cordialità e auguri
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Professor Migliaccio,

la ringrazio di cuore per la sua risposta molto esaustiva e
cordiale. Per chi è in cerca di risposte e di pareri per questo problema di mio fratello (sono sua sorella)
è davvero importante. Un' altra domanda se posso, in merito al mucocele di cui le ho scritto in precedenza.
Consultando come giustamente Lei a scritto un Otorino,
andrebbe curato con una terapia a base di farmaci?
In rete, cercando, mi parla di trattamenti endoscopici, non
sò se ho letto io correttamente. L'età di mio fratello è di 49
anni. Ancora GRAZIE per tutte le informazioni in merito ai
centri disponibili in Italia.

La saluto cordialmente, ringraziandola
per gli auguri per mio fratello
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Gentile signora (mi scuso per l'errore di prima),
Per il mucocele non so dirLe molto, non è il mio campo. In alcuni casi è indicato l'intervento, ma deve sentire il parere dello specialista Otorino.
RingraziandoLa per il lusinghiero apprezzamento nei miei confronti rinnovo cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per la sua tempestiva risposta. Giustamente, come Lei ha detto, sarà uno specialista a valutare la situazione, e quindi procedere di conseguenza. Intanto la documentazione e risonanza effettuata da mio fratello è stata inviata al Carlo Besta di Milano. Vedremo
in seguito come procedere e decidere.

Le rinnovo i miei cordiali e cari saluti,
grazie ancora per il suo importante parere medico.