Rachide cervicale: RM

Buonasera, sono una donna di 40 anni ed, a seguito di persistente emicrania, ho effettuato una Rm dell'encefalo e del rachide cervicale.In ordine al referto del rachide cervicale riporto testualmente quanto indicato:
Tecnica di esame : sequenza TSE T1,TSE T2 e STIR su piani sagittali: Sequenza FEE T2 su piani assiali.
Spianamento della lordosi.
Lievi segni di spondilouncoartrosi e di sclero-ipertrofia interapofisaria.
Conservata ampiezza del canale spinale osseo e dei canali di coniugazione.
Lieve e sfumata alterazione di segnale,iperintensa in STIR, della spongiosa dell' emisoma posteriore di C7,D1 E D2 come da lieve edema midollare.
Disidratazione dei dischi intersomatici cervicali.
Ernie discali posteriori in sede mediana e paramediana bilaterale si apprezzano a livello di C4-C5,C5-C6 e C6-C7 che obliterano lo spazio sub-aracnoideo pre-midollare, obliterano le relative tasche Radicolari ed improntano lievemente la superficie ventrale del midollo spinale.
Non evidenti ernie e/o protusioni discali ai restanti livelli esplorati.
Midollo spinale cervicale di morfologia, dimensioni e segnale regolari.

Chiedo cortesemente una vostra opinione in merito in attesa della visita con il neurochirurgo che , purtroppo, è fissata solo per la settimana prossima.In particolare, ciò che mi suscita perplessità è la "lieve e sfumata alterazione di segnale iperintensa in STIR .... come da lieve edema midollare " .
Vi ringrazio per l'attenzione,
cordiali saluti.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Signora,
il referto della RM che Lei riferisce per acquisire un significato patologico deve essere posto a confronto con un ben definito quadro clinico, altrimenti può anche non significare nulla. Noi curiamo un paziente con sintomi ben individuati e non una Risonanza. Nel suo resoconto anamnestico Lei cita semplicemente una emicrania persistente, che se è veramente tale (ossia un'emicrania) non ha nessun rapporto con patologie cervicali (e nemmeno midollari). E' necessario quindi che Lei si sottoponga alla valutazione clinica ed all'esame del citato reperto RM da parte del Neurochirurgo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
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La ringrazio per la celere risposta.
Cordiali saluti
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