Ernia al disco, gluteo

Buongiorno, dopo svariati mesi di forte dolore (da schiena a piede sx), a luglio 2017 eseguo RM con evidenza di ernia lombare L5-S1 confermata da TC L/S, e dopo diverse terapie (farmacologiche, osteopata, agopuntura, fisio-kinoterapia, ozono terapia e altri...), il neurochirurgo visitato consiglia operazione chirurgica. Eseguita quindi l'8 gennaio 2018 erniectomia L5-S1 sinistra. Esito operazione positivo: liberata radice che appare mobile e decompressa (cito dal foglio di dimissioni). Dopo un giorno sono mandato a casa con terapia antidolorifica. Da allora ad oggi le cose vanno decisamente meglio tanto che da ieri ho smesso la terapia (ibuprofene 600 mg). Mi rimane però un dolore al gluteo sx che si presenta quando mi sdraio e quindi principalmente la notte. Dolore decisamente inferiore a quello che avevo prima e che scompare una volta alzato e ripreso attività. Quando hanno tolto i punti (ferita ok, nessun dolore) mi hanno detto che forse è un problema muscolare. Come suggerito dal dottore, faccio camminate (max mezzora, senza spingere molto) e qualche esercizio di stretching. La situazione complessiva è in miglioramento, ma a volte quando cammino o faccio esercizi mi sembra che il dolore ritorni, per cui smetto.
Volevo quindi chiedere se condividete la diagnosi per il dolore e come comportarmi. Grazie per l'attenzione
Cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
E' ancora presto per formulare alternative diagnostiche.
Continui a comportarsi come sta facendo adesso, cioè seguendo i consigli del Suo Chirurgo e smettendo l'attività non appena rileva che questa le accentua i disturbi.
Indossi il corsetto semirigido ancora per qualche mese ed, eventualmente, risentiamoci a fine febbraio.
Assuma pure l'antinfiammatorio, quando ha male e/o la sera prima di andare a dormire.
A risentirci.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
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