A c5-c6 si osservano osteofiti somatici posteriori in sede laterale sinistra associati a piccola

Buongiorno, ho 40 anni e da poco più di un anno soffro in periodi alterni di senso di sbandamento accompagnato da crisi vertiginose di brevissima durata e da lieve dolore del braccio SX e moderato formicolio delle dita della mano SX. Ho effettuato eco-doppler, visita otorinolaringoiatrica tutto negativo. Mi sono rivolto ad un medico ortopedico che mi ha prescritto una RM della colonna. Esito della RM:


"Esame eseguito con sezioni sagittali e assiali di 3 e 4 mm di spessore, senza contrasto. Immagini dipendenti da TI e T2, ottenute con tecnica FSE e TFE.

L'esame dimostra canale vertebrale di dimensioni normali.

La fisiologica lordosi cervicale è rettilineizzata nel tratto C2-C6.

Non si osservano compressioni né alterazioni di segnale a carico del midollo cervicale. Il segnale dei dischi intersomatici presenta riduzione di tipo degenerativo.

A C3-C4 si osserva minima listesi di C3 su C4. Lieve pseudo-protrusione discale impronta il sacco durale.

A C5-C6 si osservano osteofiti somatici posteriori in sede laterale sinistra associati a piccola ernia discale con restringimento del forame di coniugazione e compressione della radice C6 sinistra all'imbocco del forame di coniugazione. Lieve impronta sul midollo in sede antero-Iaterale sinistra.

Agli altri spazi intersomatici esaminati non si osservano significative compressioni delle strutture nervose."

L' ortopedico dopo presa visione della RM mi ha rassicurato che il quadro clinico non è così grave e mi ha prescritto un ciclo di terapia di BENTELAN per 6 gg: 4mg per i primi tre giorni e 1.5mg per i rimanenti 3 gg. Tutto questo circa due mesi fà. Mi sono sentito meglio per circa un mese ora i sintomi mi si sono ripresentati. Lei cosa mi consiglia? Esiste una terapia conservativa più efficacie? Ho sentito parlare di trazioni cervicali, possono portare beneficio nel mio caso? Il sintomo che mi disturba per la maggiore è il senso di sbandamento.
La ringrazio anticipatamente.

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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Caro Signore,
credo che il collega ortopedico sia stato molto professionale a proporle una terapia conservativa medica. Il senso di sbandamento centra poco con il suo problema cervicale. Le cause delle sindromi vertiginose sono molteplici. Il fatto che sia migliorato con lo steroide avvalora l'ipotesi che possa essersi trattato di un disturbo dell'orecchio interno da dove le vertigini "nascono" nella maggior parte dei casi. Ponga il quesito sulle vertigini ai colleghi otorinolaringoiatri.
Se invece dovesse presentare ancora una sintomatologia dolorosa al braccio sinistro esegua un esame elttromiografico e quindi si rivolga nuovamente al collega che l'aveva in cura o, in alternativa, vada da un neurochirurgo per stabilre se necessita di un intervento decompressivo.
Cordialmente.

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com