Manifestazioni discodegenerative in sede cervicale con riduzione di altezza e

Buongiorno sono una ragazza di 39 anni, da due mesi ho dolore e formicolio al braccio sinistro, ho già effettuato due mesi di fisioterapia (tecarterapia, laser, trazioni) e terapia con antiinfiammatori, e ora sono sotto cortisone, non vedo miglioramenti. Dal momento che il mio lavoro ha a che fare con la danza e il.movimento del corpo volevo un vostro parere perché c'è chi dice che la situazione è grave e chi da meno importanza, chi suggerisce fisioterapia chi operazione.
Una settimana fa ho fatto la risonanza magnetica, questa la risposta:
perdita della lordosi cervicale con inversione cifotica Del rachide, su base antalgica.
Manifestazioni discodegenerative In sede cervicale con riduzione di altezza e (maggiormente) del tono idrico dei dischi intersomatici.
In sede c3-c4 e c4-c5 modeste protrusioni discali con lieve impronta durale.
In sede c5-c6 voluminosa ernia discale a sviluppo mediano con compressione durale e focale contatto con la corda midollare, componente protusiva estesa in sede foraminale con reperto nettamente accentuato a sinistra.
In sede c6-c7 protusione Discale ad ampio raggio con compressione durale.
Corda midollare conservata
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti
Non lesioni vertebrosomatiche .
Variazioni sostanziali da RM del 2014.

L'elettromiografia invece dice
Modesti segni di sofferenza neurogica a carico dei muscoli innervati dalle radici c5 c6 Bilateralmente, non denervazione in atto.

Grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazza,
stando al referto credo che ci sia l'indicazione all'intervento per rimuovere l'ernia e che sia da attuarsi con sollecitudine, anche se non posso confermarlo a distanza senza visionare le immagini e senza effettuare un esame clinico accurato.

Quel che Le posso dire con certezza è di non farsi fare nessuna manipolazione alla colonna cervicale che, in questo caso, può essere molto pericolosa.
Anche l'uso molto prolungato di antiinfiammatori, soprattutto cortisone, La espone a rischio di patologie serie (ipertensione, diabete, osteoporosi)

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto. Prenderò in considerazione il suo consiglio.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Bene!
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