Ernia disco

Nel corso degli ultimi 4 anni ho avuto 4 episodi di mal di schiena, curati con riposo e/o antinfiammatori (voltaren) e miorilassatori ( muscoril). Tutto è sempre passato e ho ripreso le mie attività. Infatti, pratico abitualmente ginnastica a corpo libero. In passato ho fatto pesi, boxe e nuoto. Dopo l'ultimo episodio, dal quale mi sto gradualmente riprendendo, mi sono deciso a fare una risonanza magnetica della colonna lombosacrale. Di seguito l'esito.
"Esame eseguito con tecnica FSE T1 sul piano sagittale, FSE T2 sui piani sagittale ed assiale.
Riduzione di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico L5-S1. A tale livello si rileva una grossa ernia discale posteriore mediana e paramediana che comprime il sacco durale.
Iniziale sfiancamento disco-anulare in corrispondenza dello spazio intersomatico L4-L5.
Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.
Cono midollare di regolare volume e segnale".
Volevo chiedervi un parere su quale sia il prossimo passo: terapia conservativa o chirurgica? Dovrò conviverci o potrò risolvere?
Ringrazio chi vorrà rispondermi.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Egr. signore,
a distanza senza quanto meno visionare le immagini di RM è arduo proporre una terapia, anche se la si può intuire.
Detto questo, stando al referto trascritto, la voluminosa ernia discale in L5-S1 e lo sfiancamento del disco-anulare in L4-L5 (significa che il legamento che trattiene il disco sta per cedere), indicherebbero la soluzione chirurgica con sollecitudine.
Poichè dalle Sue domande deduco che non è stato ben informato sui rischi di tale patologia, Le accludo il link seguente

https://www.medicitalia.it/blog/neurochirurgia/7649-ernia-del-disco-lombosacrale-e-impotenza-sessuale.html

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Effettivamente non immaginavo che la cosa cose così seria. Mi arriverò immediatamente e La aggiornerò.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore. Premetto che a una settimana dall'inizio del mal di schiena, sono di nuovo in piedi e non ho alcun dolore, anzi vorrei quanto prima tornare a praticare sport. Tuttavia, considerato l'esito della risonanza magnetica che già le feci vedere, ho deciso di recarmi con urgenza in ospedale. Qui il neurochirurgo mi ha detto che no ho nulla! Il neurochirurgo non è d'accordo con quanto indicato nel referto; in particolare, secondo lui si tratterebbe solo di una protrusione in L5 S1 mentre null'altro è da osservare a carico delle altre vertebre. A questo punto mi sono sentito molto sollevato, tuttavia mi è sembrato davvero strano che il radiologo e il neurochirurgo sostenessero tesi opposte. Pertanto mi sono consultato con un fisioterapista mio conoscente il quale invece sostiene che l'ernia c'è in L5 S1 così come le protrusioni in L4 L5.Si è pure meravigliato del fatto che non avvertissi alcun dolore ed ha pensato che forse ho una soglia alta del dolore...
A questo punto non riesco a capire come sia possibile che visionando le stesse immagini si possa pervenire a tesi così discordanti.Sperando voglia darmi lumi La ringrazio ancora per l'attenzione
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Lumi glieli potrei dare vedendo la RM e visitandoLa.
Le sole immagini sono significative, certo, ma vanno interpretate in base ai sintomi sia soggettivi (ovvero quelli che Lei avverte) sia oggettivi (quelli che si rilevano all'esame clinico).
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