Ernia del disco e intervento di discolisi

Buonasera, Vi scrivo per avere un consiglio.
Dopo un lungo periodo di mal di schiena (lombalgia) con progressivo peggioramento (lombosciatalgia bilaterale), sono stata da un medico sportivo che mi ha fatto fare una RM rachide lombosacrale (fatta il 2 maggio).
Da questa è emersa una voluminosa ernia estesa tra L5 S1, il disco mostra ampia salienza di profilo posteriore in sede mediana. È evidenziata anche una riduzione della lordosi lombare con lieve retrolistesi di L3 su L4 e L5 su S1. Il medico mi ha consigliato un ciclo iniziale di terapie fisioterapiche quindi per un mese ho fatto 10 cicli di Laser+tens+tecar e ho iniziato anche la ginnastica...ma appena ho iniziato con qualche esercizio poco più impegnativo sono di nuovo peggiorata. Bloccata con la schiena e ripreso forte il dolore ad una gamba. Dopo qualche giorno di antinfiammatorio sono stata meglio. Sono stata da un ortopedico che mi ha indirizzato da un neurochirurgo, il quale vista la dimensione dell'ernia mi avrebbe consigliato di eseguire un intervento di discolisi con ozono, prima di prendere in esame l'intervento più impegnativo per correggere lo scivolamento delle vertebre L5 e S1 che secondo lui mi hanno provocato questa ernia. Vorrei sapere se questo intervento di discolisi è realmente utile e consigliato e se ci sono rischi che devo prendere in considerazione. Adesso sto meglio anche se cerco di stare a riposo il più possibile.
Non c'è la possibilità che l'ernia si secchi da sola come ho sentito dire in molti casi?
Chiedo gentilmente se fosse possibile avere anche un consiglio su dove andare per avere un altro parere ... purtroppo nessuno mi sa indirizzare. Abito in Toscana ma posso spostarmi anche un po'. Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
a quanto sembra dalla descrizione del referto di RM, si tratta di una voluminosa ernia discale espulsa, responsabile della lombosciatalgia.
L'ozono terapia può essere utile nel controllare il dolore così come qualsiasi farmaco antidolorifico, ma sicuramente non rimuove l'ernia.
Detto questo, seppur può essere possibile una riduzione di consistenza dell'ernia, questa non è predeterminabile nel tempo e, in tale lasso di tempo, il danno alle radici nervose che innervano i muscoli degli arti inferiori si può seriamente aggravare.
Dove andare per un ulteriore consiglio?
Cosa devo risponderle? Venga da me!
Lei può rivolgersi a qualsiasi Centro di Neurochirurgia di tutta Italia

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la sua risposta così celere. L'ozono terapia con le iniezioni intramuscolari paravertrebali mi è stata sconsigliata nel mio caso perché l'ernia è troppo grande. Il neurochirurgo mi ha invece proposto l'intervento in day hospital e con anestesia locale di discolisi con ozono. Mi ha spiegato che l'ernia andrebbe a seccarsi ma che comunque esiste la possibilità che in futuro si possa ripresentare per questo problema di scivolamento delle vertebre.
Sono appunto in dubbio se sottopormi o no a questo tipo di intervento (tra l'altro molto costoso) anche perché ho saputo, ma non so se sia vero, che il sistema nazionale sanitario non riconosce questo tipo di intervento in quanto in dubbio la effettiva efficacia. Grazie per la sua attenzione.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
la discolisi, se indicata, è a carico del SSN.
Nel Suo caso non credo sia indicata perché l'ernia è verosimilmente espulsa e in questi casi si interviene con la microdiscectomia, ossia l'asportazione dell'ernia con metodica microchirurgica.
Lo scivolamento, da come è descritto, sembra essere di minimo grado e verosimilmente non necessita di intervento di stabilizzazione che, eventualmente, può essere fatto nello stesso intervento.
Se l'ernia viene asportata correttamente, la recidiva è impossibile o comunque rarissima.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Dott. Migliaccio la ringrazio veramente tanto per avermi chiarito un po' le cose. Credo proprio che consulterò un altro neurochirurgo possibilmente qui nelle vicinanze di dove vivo, mi dispiace ma Milano per una serie di motivi diventa troppo complicato. Ancora grazie, saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
la mia ovviamente era una battuta, anche perché non sarebbe stato corretto indicare una Struttura o un collega in particolare.
Cordialmente e auguri
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Dr. Nicola Limbucci Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 82 2
Buongiorno,
vorrei specificare che non è vero che la discolisi con ozono non sia praticabile tramite il sistema sanitario nazionale. Viene eseguita presso numerosi ospedali pubblici in tutta Italia in regime ambulatoriale o di day surgery. Il trattamento è efficace su pazienti ben selezionati e solo se eseguito con guida radioscopica o TC. Vi sono molti articoli su importanti riviste mediche.
Purtroppo, intorno a questa terapia è nato un florido mercato privato, che spesso non tiene conto delle indicazioni o propone alternative più pittoresche prive di dimostrata efficacia (ad esempio iniezioni paravertebrali, discolisi eseguite senza guida radiologica, ecc).
Cordiali saluti

Dr. Nicola Limbucci
SOD Interventistica Neurovascolare
AOU Careggi - Firenze

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio...purtroppo è il dubbio che è venuto anche a me...il costo di questo intervento di discolisi è piuttosto elevato e prima di decidere di farlo preferisco sentire un altro parere.
Vedo che lei lavora a Careggi...ho provato a contattare in libera professione il dottore responsabile del reparto della colonna ma i tempi di attesa sono lunghissimi.
Adesso fortunatamente sto bene e sto valutando cosa fare.
Grazie. Saluti