Trauma cranico

Buondì,

mi chiamo Matteo, ho 32 anni
Sono stato ricoverato per appendicite acuta, durante le fasi di accettazione svengo e batto violentemente la nuca, per i giorni successivi avverto forti mal di testa, capogiri e testa pesante h24, non trovando giovamento i dottori decidono, al terzo giorno dalla caduta, di effettuare la TAC, e due giorni dopo (su richiesta del neurologo, che nel frattempo mi ha visitato) una RM.
Vi riporto gli esiti:
ESITO TAC ENCEFALO
Non foci emoragici.Sfumata ipodensità in sede frontale mediana-paramediana bilaterale di non sicura attribuzione (esiti post-traumatici in anamnesi??) Strutture della linea mediana in asse. Sistema ventricolare normo-disteso.L’esame è stato completato con acquisizione in fase post contrastografica (jopamiro 370).Non aree di alterato CE riferibili a lesioni focali. Non alterazioni del circolo intracranico.Alla rivalutazione mediante setting osseo non lesioni a focolaio dei segmenti scheletrici inclusi in indagine. Inflessione scoliotica ad esse italica del setto nasale con interessamento ipodenso per sinusopatia delle celle etmoidali e del seno frontale di destra. Opportuna valutazione neurologica e monitoraggio TC encefalo seriato nel tempo
ESITO RMN ENCEFALO-TRONCO ENCEFALO CON MDC/SMDC
Esame eseguito con scansioni multiplanari multiparametriche, prima e dopo somministrazione di mdc paramagnetico ev (Gadovist 7ml). Correlazione con esame TC di cui sopra. In sede fronto-basale bilaterlamente alterazione di segnale caratterizzata da iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo, e con alcune aree di iperintensità spontanee nella sequenza T1 di base di significato ematico, senza evidente impregnazione dopo mezzo di contrasto né significativa restrizione del segnale della diffusività. I rilievi descritti, attualmente di non univoca interpretazione (alterazione post-contusiva con infarcimento emorragico?? Lesione gliale a basso grado?) necessitano di valutazione neurochirurgica e di stretto monitoraggio RM evolutivo. Al polo temporale di sinistra, in sede cortico-sottocorticale, alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze TR lungo, isointensa in T1 e priva di impregnazione dopo MDC, con sfumata restrizione del segnale della diffusività, anch’essa da monitorare (focolaio ischemico recente?).Alcune millimetriche alterazioni gliotiche della sostanza bianca fronto-parietale di sinistra. Spazi liquorali ventricolari e subaracnoidei di ampiezza nei limiti. Linea mediana in asse.

Ad oggi dopo una settimana dall'accaduto i mal di testa sembrano essere passati o comunque molto più lievi, mentre la pesantezza e i capogiri quando mi muovo o anche stando dietro un pc o schermo, non sono ancora migliorati.
Tra un mese dovrò ripetere la TAC e tra 3 mesi la RM aggiungendo anche rachide-cervicale.
Il neurologo mi ha prescritto solo delle compresse di Vertiserc 24mg /2 volte al dì/ 5gg.
Mi farebbe piacere avere un Vs parere in merito, soprattutto su i fastidi/sintomi.
Grazie
Matteo
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Sembrerebbe che il trauma in sede nucale abbia prodotto delle piccole emorragie sia in sede di impatto che, più distante, da contraccolpo.
Deve fare ovviamente gli accertamenti prescritti e, se le lesioni riscontrate sono confermate come emorragiche, rimarranno solo esiti verosimilmente senza conseguenze.
E' però importante capire la natura dello "svenimento" e per questo saranno importanti indagini più approfondite (cardiologico-internistiche)

Cordialità e auguri
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dopo
Utente
Utente
Buona Sera dott. Migliaccio,
Lo svenimento credo sia stato connesso al forte dolore intestinale per via dell'appendice e lo sbalzo di temperatura riscontrato entrando in ps.
Comunque la ringrazio e attenderò con ansia i futuri esami.
Per quanto concerne la cefalea, il senso di pesantezza e i capogiri che avverto qual è il suo pensiero, in genere si risolvono?
A qualche consiglio da darmi?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Segua i consigli dei medici che la stanno seguendo.
A distanza non è possibile prescrivere alcunché
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dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
Vorrei farle presente due sintomi che si sono presentati in questi giorni (sono passati 11gg dal trauma cranico), in primis non avverto più gli odori e secondariamente avverto dei fischi acuti (immagino si tratti di acufeni) all'interno di entrambi gli orecchi h24.
Ha da darmi qualche consiglio o pensiero a riguardo.
Eventuali lesioni a nervi e/o cervello che mi impediscono di percepire gli odori non dovrebbero riscontrarsi anche durante tac e/o rmn encefalo che ho eseguito.
Grazie per il gentile riscontro.
Saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Se non percepisce gli odori (anosmia) bisogna valutare con l'esame clinico se ciò riguarda ogni odore o solo alcuni.
Visto il possibile meccanismo del colpo e contraccolpo è possibile che ci sia stato una lesione del nervo olfattorio che però non è repertabile alla RM. se non indirettamente.
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dopo
Utente
Utente
Buondì Dottore,
a fine mese rifarà RMC cefalo, tronco encefalo e rachide cerv, vorrei chiederLe un consiglio relativamente ai continui acufeni che percepisco.
Come potrà immaginare sono spesso fastidiosi specialmente la notte impedendomi un riposo adeguato e ristoratore.
Posso eventualmente già contattare un otorinolaringoiatra o meglio un otto-neurologo, o sarebbe meglio aspettare per vedere se passano da sole, oppure c'è qualcosa che posso fare per alleviare il fastidio?
La ringrazio anticipatamente,
Distinti Saluti
Matteo
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Deve rivolgersi a un otorino per gli acufeni
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dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
la disturbo nuovamente per darle qualche aggiornamento relativamente alla sintomatologia che sto avvertendo,
gli acufeni sembrano essersi amplificati, la notte non chiudo occhio o solo in seguito a qualche goccia di lexotan riesco a dormire per un paio d'ore, sto provando ad utilizzare cuffie con rumori bianchi ma fatico a rilassarmi e a prendere sonno (nonostante assumo anche 1 o 2 mg di melatonina), inoltre avverto sporadicamente mal di testa nella parte frontale e tensione al collo. tra l'altro oggi mi ha visitato un fisioterapista evidenziando una forte tensione sul collo e cervicale mi ha consigliato delle terapie di crio per distendere nervi e muscoli, infine avverto sempre un senso di leggerissimo stordimento (sicuramente amplificato dalla stanchezza e mancanza di sonno).
Non le nego che sono preoccupato soprattutto per ciò che mi potrei aspettare dalla rmn che dovrò fare.
La ringrazio anticipatamente,
Saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Cosa si vuole aspettare dalla RM ?
Quando la si potrà visionare si potrà esprimere un parere.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per il celere riscontro,
forse mi sono espresso male io.
Il fatto di avere delle emorragie a seguito del trauma, mi portano a farmi alcune domande del tipo se sono stabili, se si stanno assorbendo...e di conseguenza quale potrà essere la diagnosi.
Per il resto cercavo conferma o meno da Lei, per capire se tutta questa sintomatologia (acufeni forti, stordimento, cefalee sporadiche, stanchezza, pesantezza alla nuca e collo) possono essere ancora attribuite al trauma (avvenuto 3 settimane fa)? o ad un peggioramento di esso?

Spero di essere stato più preciso nella domanda.

La ringrazio
Saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
Le riporto io referto della rmn dopo 1 mese dal trauma.
A livello tissutale si riconosce una lesione cortico sottocorticale con caratteristiche in parte in malaciche ed in parte gliotiche localizzata in corrispondenza dei giri retti bilateralmente, con maggiore evidenza a dx. Nelle sequenze Gradient Echo si riconoscono alcuni residui emosiderinici. Dopo Gadolino l'alterazione dimostra un enhancement, prevalentemente corticale.
Scarsamente riconoscibili i bulbi olfattivi bilateralmente.
Potrebbe aiutarmi a capire quanto di cui sopra e se ci sono annessi con i sintomi che ancora possiedo: anosmia, acufeni bilaterali h24 sempre più fatti, insonnia, lievi disturbi all'occhio sx, stanchezza, intontimento.
La ringrazio anticipatamente.