Problematiche dopo intervento di disancoraggio midollare

Buongiorno, dopo 1 anno di dolori e vari esami e accertamenti (5 RM con e senza mdc, esame urodinamico e esame EMG e PEM arti inferiori) i dottori sono arrivati alla conclusione che mia mamma avesse la sindrome di tethered cord.
Anamnesi: storia di lombalgia, comparsa di sciatalgia bilaterale maggiormente a destra, irradiata alla faccia laterale della coscia e della gamba fino al piede. La RM evidenza ispessimento del philum terminale.
Il giorno 24/04 mia mamma è stata sottoposta a intervento chirurgico con monitoraggi elettrofisiologici di laminectomia e sezione del philum terminale.
Dopo 3 mesi dall'intervento la cicatrice si presenta asciutta ma alle volte è gonfia e violacea e mia madre ha ancora moltissimo dolore, non riesce quasi a muoversi e a sdraiarsi sulla schiena. Inoltre presenta ancora rigidità e formicolii alla gamba destra. Vorrei chiedere se dopo 3 mesi è normale e serve solo tempo per la guarigione oppure significa che l'intervento non è andato a buon fine.
Ringrazio chiunque mi risponda.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non è possibile esprimere alcun parere senza una valutazione diretta della sintomatologia attuale e senza conoscere nei dettagli i sintomi presenti prima dell'intervento.