Ernia lombare l5 s1

Buongiorno,

sto combattendo con la mia schiena da circa due anni, dopo aver provato varie strategie conservative, ginnastica posturale, svariati tipi di fans, il medico di famiglia e' arrivato a prescrivere il cerotto con morfina.
La mia condizione psicofisica sta degenerando sempre di piu', premetto che non sono rimasto mai bloccatto a letto ma il dolore e' costante sia di giorno che di notte quindi alterando la qualita' della mia vita.
Recentemente ho fatto una infiltrazione paravertebrale eco guidata con scarsi risultati e complicanze per puntura accidentale della dura madre, a questo punto sto prendendo in considerazione l'idea dell'intervento chirurgico, la mia vita deve cambiare ho solo 41 anni e fino a poco tempo fa praticavo sport, ad oggi ho problemi a portare a passeggio il mio cane!
Copia incollo ultima Risonanza:

Esame effettuato con scansioni coronali, sagittali ed assiali (immagini pesate in T1 Spin-Echo
, T2 FAST, T2 STIR ).
I diametri sagittali del canale e del sacco durale sono regolari; normale la morfologia de cono midollare e delle radici della cauda equina che decorrono regolarmente addossate alla parete posteriore del sacco durale.
Esiti di pregressa osteocondrosi giovanile con degenerazione fibrosa dei dischi coinvolti ed irregolarità nei profili dei piatti vertebrali con associate ernie intraspongiose.
Attenuazione dell'intensità di segnale, nelle sequenze T2 pesate, degli ultimi tre dischi intersomatici lombari per disidratazione legata a fenomeni degenerativi.
Piccola protrusione discale posteriore ad ampio raggio in L3-L4 contatta lievemente la faccia anteriore del sacco durale con minimo impegno dei recessi inferiori di entrambi i forami d coniugazione.
Piccola protrusione discale posteriore ad ampio raggio in L4-L5 si appoggia lievemente su sacco durale con lieve parziale ingombro preforaminale bilaterale.
In L5-S1 netta protrusione discale posteriore ad ampio raggio si associa a piccola focalità erniaria intraforaminale destra che contatta la porzione prossimale della tasca radicolare S1 di destra e la porzione distale della radice nervosa L5 di destra con associati fenomeni osteo condrosici intervertebrali con caratteristiche degenerative fibroadipose e moderata riduzione d'ampiezza del canale di coniugazione L5-S1 di destra in rapporto ad aspett degenerativi interapofisari.
Non lesioni strutturali ossee.
Ridotta la fisiologica lordosi lombare.



Grazie in anticipo a tutti quanti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
per una corretta e precisa indicazione terapeutica è essenziale visionare le immagini e visitare il paziente.
Detto questo è verosimile che per risolvere la sintoatologia che riferisce sia necessario un intervento chirurgico la cui tecnica va decisa dopo una accurata valutazione clinica.
Ha consultato direttamente un neurochirugo?
Se si, quale il suo parere?

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua chiara risposta, difatti per non brancolare troppo nel buio avrei bisogno di un consiglio su che tipo d'intervento sarebbe piu' idoneo per la mia problematica e di conseguenza contattare un neurochirurgo, allego link immagine della risonanza:

https://imagizer.imageshack.com/img922/4929/AJBU11.jpg

Copio referto elettromiografico

Riduzione in senso neurogeno dei tracciati di reclutamento volontario su muscoli di pertinenza S1-S2 Dx.I segni di denervazione cronica con successiva reinnervazione appaiono maggiormente visibili sui muscoli Gastrocemio mediale e laterale dx.
presenti,limitatamente a tali muscoli,anche segni di denervazione in fase attiva
I reperti-clinico strumentali orientano per una sofferenza radicolare S1-S2 Dx sub acuta in fase clinica deficitaria lieve, associata a lievi segni di denervazione motoria cronica e in fase attiva a carattere misto mielinopatico-assonopatico.

Grazie a tutti in anticipo
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
il link inviato apre il sito di Medicitalia
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,

riprovo a mettere immagine risonanza:





Nel frattempo ho consultato un neurochirgo , che mi dice che il problema e' discopatia livello 4 in l5 s1 con Modic 1, mi ha prescritto decadron per 20 gg (terapia finita con scarsi risultati in termini di riduzione del dolore), fisioterapia che ho iniziato a fare, mi ha dato due mesi di tempo, altrimenti mi deve rivedere con rx dinamiche per valutazione intervento plif o Alif.
Ovviamente non so se sto perdendo tempo con fisioterapie e medicinali e se mai risolvero' qualcosa con l'intervento,fatto e' che in queste condizioni qualcosa va fatto

Grazie

Francesco
[#6]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
Lei mi ha inviato soltanto 2 immagini della RM lombare del tutto insufficienti.
Non posso che confermare quanto Le ho già detto in precedenza, aggiungendo che se nessuna terapia medica Le dà beneficio è probabile che si debba fare l'intervento, ma con quello che ho a disposizione, ovvero quasi nulla, non posso dire che tipo di intervento attuare.
Se è dovuto ricorrere alla morfina, sarà bene che l'intervento si attui il prima possibile.

Con cordialità