Protusione discale

Buongiorno.

Ho 35 anni e soffro di scoliosi da molti anni.

Purtroppo dal 5gennaio ho forti dolori che partono dal collo e si irradiano su scapola e braccio dx, provocando spesso fastidi anche al sx.
Prima dell'esordio erano due mesi che mi si formicolavano fino a anulare e mignolo delle mani soprattutto di notte, tanto da nn farmi dormire.
Premetto che lavoro a banco in una pelletteria, lavoro con martello e attrezzi.
Conseguentemente a nessun risultato di iniezioni di cortisone e muscoril il medico mi ha prescritto rm.
Vi trascrivo il risultato:
A livello C5 c6: protusione disco-osteofitosica mediana posteriore determina impronta a largo raggio di curvatura sulla colonna liquorale perimidollare anteriore e su entrambe le corrispondenti radici emergenti.

A livello c6 c7: accenno a procidenza discale paramediana posteriore sx attualmente ininfluente sulle strutture nervose.

Vorrei capire come poter agire, considerando tutto il quadro della mia schiena.

Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Buonasera
dal referto della risonanza si evidenziano due protrusioni discali delle quali la più importante sembrerebbe essere quella in C5-C6. In questi casi si inizia sempre con terapie conservative di tipo farmacologico con antidolorifici e cortisonici come già effettuato nel suo caso. Se non vi sono stati miglioramenti si può decidere se aspettare l’evoluzione, tenendo presente che le ernie discali in una buona percentuale di casi tendono a regredire spontaneamente, oppure orientarsi verso la soluzione chirurgica. La decisione dipende da vari fattori ed in particolare dall’intensità dei sintomi, dalla loro durata, dall’eventuale presenza di deficit neurologici. Le consiglio una visita specialistica neurochirurgica per la corretta valutazione del caso.
Rimango disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per la celere risposta.. Domani vedrò il mio medico di base per aggiornarlo e decidere con lui la strada da intraprendere. Il dolore sta regredendo, me ne rendo conto, ho solo paura che col primo sforzo tornerò come prima!