Malformazioni di chiari - siringomielia

Buongiorno gentili dottori,

per disturbi continui iniziati nell'Estate 2018 (piccole parestesie e senso di pesantezza alle gambe, dopo consulto con neurologo, ho fatto una RM completa).

Premetto che già nel 2012 ho effettuato una risonanza magnetica al solo encefalo, per problemi similari, poi scomparsi.
L'esito totalmente negativo.

Questi episodi sembrano regredire spontaneamente e attualmente, a periodi, ho solo un leggero senso di pesantezza ad entrambi gli arti inferiori.


Nel 2018 la lombo-sacrale evidenziava soltanto una piccola protrusione e questa risonanza è stata fatta anticipatamente in quanto pensavo che i problemi venissero da lì.

La Encefalo, Rachide Cervicale e Dorsale con e senza metodo di contrasto del 2018 invece ha evidenziato questo:

Non lesioni encefaliche focali anche nelle sequenze ad echo di gradiente e in quelle con tecniche di diffusione.
Complesso ventricolare in asse nei limiti.
Non alterazioni dei seni paranasali del volume di scansione.
La tonsilla cerebellare di sx tende a protrudere oltre i limiti del gran forame occipitale per 2mm.
Dopo mezzo di contrasto non lesioni sovra e sottotentrionali.


Conclusioni: Non lesioni encefaliche.
Minima protrusione verso sx della tonsilla cerebellare.


Lieve scoliosi sinistro-convessa centrata sul passaggio cervico dorsale, lordosi conservata.
Diametri del canale vertebrale nei limiti.
Minima protrusione paramediana sinistra di C2-C3 e centrale C3-C4.
Non alterazioni per C5-C6 e C6-C7.
Il midollo cervicale è regolare e non presenta lesioni anche nelle immagini dopo gadolinio.

Conclusioni: modesta protrusione centrale di C3-C4 e C4-C5 e paramediana di sx C2-C3
Atteggiamento in lieve scoliosi alta destro- convessa; cifosi conservata.
Vertebre dorsali regolari per morfologia e intensità di segnale.
Midollo dorsale a partire da D3 sino al cono midollare dimostra dilatazione del canale ependimale che risulta maggiormente evidente in D7-D10 e con diametro trasverso massimo di circa 1-2 mm.
Cono midollare nei limiti.
Non particolari alterazioni della stessa struttura midollare dopo gadolinio.

Conclusioni: dilatazione del canale ependimale dorsale tipo siringomielia più evidente a livello dorsale inferiore.

Dopo un consulto tra neurologo e neurochirurgo è stato deciso di monitorare la situazione con una nuova risonanza.

Attendo vostra risposta per riportare esito della nuova risonanza nei commenti in quanto ho finito lo spazio a disposizione.

Grazie mille intanto.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Egregio Paziente,
il disturbo che lei riferisce nella sua richiesta di consulto, costituito dalle parestesie agli arti inferiori, potrebbe essere posto in correlazione patogenetica con la dilatazione siringomielica che è stata rilevata dalla risonanza. Concordo che una tale condizione debba essere monitorata nel tempo, ma sarebbe del pari consigliabile eseguire uno studio elettrofisiogico quali i potenziali evocati somato-sensoriali.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la gentile e celere risposta.
Ecco la nuova risonanza ritirata in questi giorni:

Rispetto a precedenti RM eseguite in altra sede del 6/12/18 e 8/10/18 non modificazioni. In ambito encefalico non sono riconoscibili alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza del tessuto encefalico in sede sovra e sottotentoriale. Non aree di restrizione del segnale nelle sequenze in diffusione. Non anomale impregnazioni contrastografiche intrassiali. Il complesso ventricolare è in asse. simmetrico, normorappresentato. come di norma i solchi della convessità e le cisterne della base. Si conferma impegno bilaterale, specie a sx delle tonsille cerebellari a livello del forame magno in malformazione di Chiari. A livello del midollo spinale, appare invariata la dilatazione siringomielica del canale endomidollare, che si estende da D3 a D10, con spessore massimo di 3 mm all'altezza di D8-D9. Non anomale impregnazioni contrastografiche. Regolare la rappresentazione dei metameri e dei dischi intervertebrali, fatta eccezione per iniziali lievi segni di disidratazione discale al tratto L4-S1, con accenno a protrusione posteriore, in particolare in sede intraforaminale sinistra al passaggio L5-S1 dove è presente piccolo becco uncartrosico. Invariati i restanti reperti.

È possibile non aver riscontrato nel 2012 con risonanza all'encefalo la discesa della tonsilla?

All'età di 10 anni circa ho subito un trauma alla schiena nella zona dorsale. Un pezzo di lamiera che funge da finestra per le casette delle sagre paesane si è sfilato dai ganci e mi ha colpito pesantemente. Ricordo una forte botta e una mancanza di respiro. La cavità siringomielia potrebbe essere stata causata da questo incidente?

L'eventuale operazione è da considerarsi precoce?

Ultima domanda è sempre necessario il liquido di contrasto in risonanza per evidenziare l'evoluzione?

Grazie davvero per questo tempo prezioso.
Buona giornata
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Innanzitutto La ringrazio per la cortese recensione. Malformazione di Chiari e siringomielia sono aspetti diversi di un unico problema che riflette un comportamento anomalo nel circolo liquorale. Escludo che la patogenesi possa essere ascrivibile al trauma cui lei ha fatto riferimento. L'approccio chirurgico non è indicato sino a quando non si realizzi una condizione clinica che ne richieda l'adozione, per cui è opportuno che si sottoponga periodicamente a valutazioni neurologiche di follow-up.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le precisazioni.
Le auguro una buona continuazione d'estate
[#5]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Ringrazio e ricambio.

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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