Ernia cervicale c5 c6 c6 c7

Buongiorno, sono una ragazza di 39 anni, già operata due volte per recidiva erniaria l5 s1, con altre ernie corsali e ernie cervicali.
Nello specifico c5 c6 c6 c7, dove un referto 2018 riporta ernie mediane/para mediane che determinano discreta impronta sul sacco durale (soffro di degenerazione discale).
L altra settimana ero a fare una seduta post operatoria (recidiva l5 s1 operata 16/7), avevo un po’ di cervicobrachialgia di cui soffro sporadicamente e L fisioterapista mi ha manipolato, girato premuto un po’ tutta la parte cervicale.
La stessa notte alle 3. 30 mi sino svegliata con dei dolori atroci al collo scapola braccio avambraccio polso gomito e pollice e indivie completamente indolenziti quasi insensibili oserei dire (infatti mi chiedevo se fosse possibile chia proprio L fisioterapista, non al corrente della mia patologia possa aver esacerbato il problema).
Il giorno seguente mi sono recata al ps (dopo aver preso inutilmente varie fiale di toradol, muscoril, diazepam... ) , fatte flebo di diazepam nuovamente e contramal, senza sortire nessun effetto.
Ora a distanza di una settimana non riesco ad alzare il braccio, continuo ad avere dolori atroci (sono in cura cortisonica e di palexia), sono gli stessi dolori che avevo all sciatica solo con un fastidiosissimo senso di gonfiore e parestesia alle prime due dita della mano (non riesco a tenere una penna, raccogliere cose da terra... come se non avessi più il controllo delle dita).
Quando cammino devo tenermi in braccio, perché diritto, le oscillazioni mi provocano dolore.
Tra 10 giorni ho L appuntamento per una nuova risonanza cervicale ed un elettromiografia.
Ora, ero a chiedervi se secondo il modesto parere di voi esperti, vista la sintomatologia che ormai non mi fa dormire più la notte, ci potrebbe essere indicazione ad un nuovo intervento chirurgico, con i limiti, ovviamnete di un consulto telematico.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.8k 242 2
fFaccia la rmn cervicale, quindi ne riparliamo.
Se lei era in cura per la L5.S1, perchè ha chiesto che la trattasseroin cervicale?
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,la ringrazio molto per L sua cortese risposta. Il fatto è che io non ho chiesto proprio di essere trattata. Alla domanda della fisioterapista come va oggi ? L ho messa al corrente che avevo male alla scapola collo e braccio (come spesso accade e come viene così a piano piano va via). Alche mi ha fatto distendere a pancia su e ha iniziato a fare delle trazioni (credo si chiamino così) e delle forti pressioni in determinati punti.
Io mi sono affidata alle sue mani,come avevo fatto
Le volte precedenti. Certo che oggi,col senno di poi avrei dovuto fare qualcosa,ma non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione. Nel senso,la dottoressa non avrebbe dovuto manipolare una zona di non sua competenza....nel frattempo continuo ad avere dei dolori tremendi,e L insensibilità alle dita non accenna a diminuire. Non riesco ad alzare il braccio,e provo dolore anche con il contatto di acqua fredda sulle dita.
Secondo lei va bene aspettare altri 10 giorni L risonanza?la gamba,per via dell intensa con pressione per molto tempo è rimasta insensibile al tatto,e perdita di sensibilità due dita del piede,metà piede e tallone. La mia paura è che mi rimangano gli stessi deficit alla mano
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.8k 242 2
Senza la rmn cervicale non ne sappiamo più di tanto.
Per i problemi al piede, faccia un'ulteriore risonanza anche al lombo-sacrale.
E' vedendo questi due esami che si potrà dire qualche cosa.
Cordialità.