Un mese il problema alla gamba sembra essere terminato o meglio molto scemato però adesso avverto

Gentili dottori,

ritorno a scrivere perchè adesso i sintomi sono cambiati. Sono un raggazzo di 28 anni e circa 3 mesi fa avvertivo una strana sensazione alla gamba dx (dal ginocchio al piede). Tale sensazioe consisteva in un lieve intorpidimento accompagnato da un leggero formicolio. Recatomi per ben 2 volte da 2 neurologi differenti, rispettivamente 3 mesi fa dal primo e il 21 luglio scorso dal secondo, questi mi hanno detto che non ho assolutamente niente e che sono un pò ansioso.

Ora arrivo al dunque, da circa un mese il problema alla gamba sembra essere terminato o meglio molto scemato però adesso avverto una strana sensazione alle dita della mano (sempre la dx) come se le mie dita fossero meno agili (c'è da dire però che riesco a fare tutto: guidare, allacciarmi le scarpe, i bottoni della camicia. Aggiungo che ho anche un lieve dolore all'omero quando piego la spalla.

Il mio medico di famiglia mi ha fatto rifare le analisi del sangue e dall'emocromo si è evinta una leggera linfopenia e un'altrettanto leggera eosonofilia alle quali il mio medico non ha dato alcuna importanza. Mi ha solo prescritto il lenicalm 2 compresse al giorno.

secondo voi, visto il persistere e il variare dei sintomi dovrei vedere un altro neurologo?
Cosa mai può essere? ho paura della sclerosi multipla e della sla.

Infine vi chiedo: perchè dicono che sono ansioso se i sintomi li avverto sul serio?

Grazie mille per le risposte
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non penso che ci sia nulla di grave, comunque una visita neurologica sarebbe opportuna anche per tranquillizzarla.
I sintomi da somatizzazione ansiosa si avvertono davvero, soltanto che non hanno un'origine organica ma mentale.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottor Ferraiolo,

le volevo dire che oggi mentre lavoravo al pc ho avuto un crampo al pollice della mano dx esattamente nella zona di congiunzione del pollice stesso con l'indice che è passato subito. Inoltre noto che il pollice dx è più tremolante rispetto al sx e che ogni 2 ore devo andare in bagno a fare la pipì.

Dottore mi aiuti, sono un pò preoccupato

Grazie mille
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il problema al dito potrebbe essere dovuto ai movimenti sulla tastiera del computer, mentre il resto potrebbe avere un'origine ansiosa.
Le rinnovo l'invito ad effettuare una visita neurologica.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottor Ferrarolo,

ieri ho prenotato una visita dal neurologo.

Ma secondo lei posso stare tranquillo in merito alla SLA e alla SM?I sintomi sarebbero stati differenti e più gravi?ancora non ho ben chiara l'evoluzione di tali malattie, ma le può spiegare?

Grazie ancora per la disponibilità che mi dimostra.

Cordialità
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se due visite neurologiche hanno escluso problemi gravi (l'ultma appena due mesi fa), dovrebbe stare tranquillo.
Sia in caso di SLA che di SM l'esame neurologico sarebbe stato alterato.
Se poi Le dovessi spiegare la sintomatologia e l'evoluzione delle predette malattie, Lei, soggetto molto ansioso, accuserebbe gradualmente tutti i sintomi descritti, per cui mi astengo dalla risposta all'ultima Sua domanda. (Non legga nemmeno su altri siti).

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Ferraloro,

oggi ho fatto la visita neurologica. Il medico, senza che gli dicessi nulla in merito alla mia ansia, ha subito notato che sono ansioso in quanto non riusciva ad ottenere alcun riflesso dalla mia gamba destra.Mi ha detto che ero troppo rigido e "è riuscito a sbloccarmi solo grazie ad una sua manovra" sul piede.
Per quel che riguarda il braccio e la mano ha detto che è il pc, anche se non capisco come mai questi sintomi sono cominciati d'estate quando il pc non lo usavo ancora...

Ha concluso dicendo che l'esame obiettivo è nei limiti e non mi ha prescritto alcuna terapia.Inoltre ha aggiunto che "penso troppo" a questi sintomi

Lei cosa ne pensa?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

concordo col collega che l'ha visitata. Se non ha riscontrato nulla può stare tranquillo, altrimenti Le avrebbe fatto eseguire degli accertamenti.
Se tale sintomatologia ansiosa dovesse perdurare, penso che sarebbe opportuno instaurare una blanda terapia ansiolitica.

Cordialmente
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Ferraloro,

grazie mille per la sua cortese e puntuale risposta.

Volevo aggiornarla sul fatto che mi sono recato dal mio medico di fducia e mi ha nuovamente prescritto il LENICALM (2 pasticche al dì).

Sono più tranquillo anche se oggi però ho la sensazione di avere la guancia dx un pò gonfia (un mio amico ha detto che lo è leggermente).

fa parte del mio status ansioso?

grazie per l'eventuale risposta
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

per la guancia un pò gonfia non posso dirLe nulla perchè non posso visitarLa. Il lenicalm è un sedativo vegetale, lo provi e mi faccia sapere.

Cordialmente
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta Dott. Ferraloro.
Sicuramente la terrò aggiornata sulla terapia che sto seguendo.

Un'ultima cosa: ma secondo lei (anche se non può visitarmi), il fatto che senta la guancia dx un pò gonfia è da collegarsi alle mie fobie? Nel senso che questo è un sintomo che può essere legato alla SLA o alla SM?

Grazie anticipatamente per la risposta

Cordialità
[#11]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è un sintomo collegabile alle patologie da Lei riferite.

Cordialità
[#12]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
torno a scriverle perchè i sintomi agli arti sono spariti quasi del tutto: avverto solo il dolorino all'omero quando piego in avanti la spalla dx e poche volte avverto la sensazione di avere la mano dx "meno agile" (anche se continuo a fare tutto: scrivere, lavorare al pc, farmi il nodo alla cravatta, mangiare, etc etc., raramente ho il problema alla gamba dx.

L'unica cosa che è rimasta ancora è la frequenza e l'impellenza della minzione: in pratica, soprattutto quando sono in ufficio, vado in bagno 1 volta ogni ora e ne faccio tanta (nonostante beva pochissima acqua). Ho notato che non è tutti i giorni così: a giorni ho la necessità e a volte no. Domenica, mentre ero in macchina, mi sono dovuto fermare per fare la pipì: "non ce la facevo più a trattenerla" e ho notato che prima di parcheggiare avevo dolore ai reni (credo dovuti allo sforzo di trattenerla) e poche gocce le ho perse prima di riusscire a sbottonarmi; dopo appena un'ora sono dovuto andare nuovamente in bagno e ne ho fatta abbastanza.
Oggi, nel giro di 5 ore sono già andato in bagno 4 volte.

Dottore sono spaventato: tutti questi sintomi mi portano a pensare di avere qualcosa di grave (ho letto dei disturbi minzionali dati dalla SM).

Cosa può essere?eppure dal neurologo come ben sa ci sono stato appena 10 giorni fa e per lui non ho nulla: mi ha fatto camminare sulle punte e sui talloni, mi ha controllato i riflessi a gambe e braccia, mi ha "grattato" sotto i piedi, mi ha fatto camminare, mi ha fatto mostrare i denti....

Cosa ho che non va?cosa mi consiglia di fare, oltre ad assumere il lenicalm?

Grazie anticipatamente per la risposta

Cordiali saluti

[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi fa piacere che una buona parte della Sua sintomatologia sia molto migliorata o quasi scomparsa.
Per quanto riguarda il problema minzionale La inviterei a parlarne col Suo medico per valutare l'opportunità di una visita urologica.
Nel contempo Le ricordo che con l'abbassamento delle temperature, quindi con diminuita sudorazione, aumenta la diuresi (con ciò non dico che il Suo problema dipenda solo da questo fenomeno ma certamente lo accentua).

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Ferraloro,

torno a scriverle perchè ieri mi sono recato da un altro neurologo per avere un altro consulto.
Anche questo esame è nei limiti della norma e mi ha consigliato di rivolgermi ad uno psichiatra perchè trattasi di sintomatizzazioni ansiose in quanto secondo lui io non ho nulla da un punto di vista neurologico.

Mi ci sono recarto perchè adesso avverto una strana sensazione alla lingua e alla gola: sento sotto la lingua e in prossimità del mento come se i muscoli mi tirassero e pertanto è come se avessi sempre una sensazione di stanchezza alla mascella e alla lingua stessa; la gola me la sento sempre secca, come se avessi il raffreddore (che però non ho).

Leggendo su internet ho trovato la testimonianza di una signora che ha la SLA (bulbare) che aveva cominciato proprio come una sensazione di raffreddamento alla gola e di fastidio alla lingua. Tutti gli accertamenti che aveva fatto erano risultati negativi.Poi ricoverata presso un centro del nord le hanno diagnosticato una SLA bulbare.

La domanda che le pongo è questa: i miei sintomi possono essere attribuiti ad una sla bulbare (come la signora)?
Il neurologo se ne sarebbe accorto se l'avessi veramente o egli riesce a capire se una persona è affetta solo dalla forma classica?

Sicuro di un suo riscontro a riguardo la saluto cordialmente e mi scuso per l'insistenza delle mie richieste.
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se anche la seconda visita neurologica è risultata negativa può stare tranquillo. Il neurologo avrebbe trovato dei segni anche della forma bulbare soprattutto dopo avere ascoltato le Sue paure. Pertanto sono d'accordo col collega per effettuare una visita psichiatrica.

Cordialmente
[#16]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Ferraloro,
la aggiorno sugli ultimi sviluppi.
Ieri sono stotato dallo psichiatra il quale anche lui ha diagnosticato una forma di somatizzazione dovuta all'ansia di avere una malattia neurologica. Mi ha prescritto un farmaco, di cui adesso non ricordo il nome, che comunque agisce sulla serotonina (5 gocce la prima settimana, 10 la seconda e poi via via aumentando la dose).

Per quanto concerne i miei sintomi, adesso ho paura di avere la sla bulbare in quanto avverto sempre una sensazione di saliva in gola soprattutto quando ingoio, a momenti un'eccessiva salivazione in bocca e avolte una secchezza della lingua soprattutto nella parte di sotto.

Sono questi sintomi riconducibili ad una forma iniziale di sla bulbare?

Grazie anticipatamente per la risposta e per la pasienza che ogni volta dimostra di avere nei miei riguardi

Buona giornata.
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stia tranquillo e non pensi alla SLA bulbare.
Inizi con fiducia la terapia prescritta e attenda con pazienza i benefici (3-4 settimane).

Cordialità
[#18]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la puntialità delle sue risposte.

Se posso permettermi, la vorrei aggiornare in futoro sugli sviluppi della terapia

Cordialità
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Volentieri, mi faccia sapere pure il nome del farmaco.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Ferraloro, innanzitutto la ringrazio per la disponibilità dimostratami.

Le volevo comunicare che il nome del farmaco è DOPRAXIN GOCCE: il medico me ne ha prescritte 5 gocce per la prima settimana e poi dieci dalla seconda.

Devo dire però, che i primi 2 giorni è andata bene, mentre
questa notte e, adesso mentro le scrivo, ho una sensazione di ansia che non ho mai provato prima: insonnia, sensazione di caldo,bocca secca, stanchezza, battito accellerato, testa vuota.

Sicuramente ne parlerò col mio medico.

Ma secondo lei è normale, o devo sospendere il farmaco?
[#21]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Ferraloro,

ho sentito il mio psichiatra. Dice che è tutto normale soprattutto la prima settimana.ha inoltre detto di associare il DROPAXIN ad un tranquillante.

Lei cosa ne pensa?

Scusi se la importuno spesso e volentieri, ma in lei nutro fiducia e stima.

Cordialità
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

concordo col Suo specialista. Infatti all'inizio è possibile che si manifestino maggiormente gli effetti collaterali che poi gradualmente dovrebbero ridursi fino a scomparire o quasi.

Cordiali saluti