Mal di testa persistente da circa una settimana

Buonasera,
è ormai circa una settimana che soffro di mal di testa, mai continui, ma molto fastidiosi. A volte si presentano come senso di bruciore, altre volte come dei pizzicori che si irradiano, sono fitte che durano qualche secondo, ma che si ripresentano spesso durante la giornata. Altre volte invece, più raramente e di solito verso la sera si presenta un mal di testa che definirei pulsante e poco più duraturo delle solite fitte, soltanto alla parte sinistra e posteriore della testa; a volte il leggero dolore prende anche le orecchie ed oggi anche l'occhio destro; come anche alcuni punti del collo a volte vengono colpiti da queste "fitte" simili a quelle in testa.
Oltre tutto questo sento una praticamente persistente rigidità al collo ed una generale rigidità del trapezio, che si irradia fino alla nuca ed a seconda di come muovo il collo, provo fastidio alla nuca (sempre a sinistra).
Tutto è iniziato più di 10 giorni fa ormai, con la semplice rigidità al collo e alla nuca, e fitte molto leggere e sporadiche, che man mano si sono fatte più frequenti e fastidiose. Il tutto accompagnato da qualche giorno di sintomo influenzale ,quale mal di gola e naso tappato. Invece per due soli giorni ho accusato dolori durante la masticazione al punto in cui si incontrano mandibola e mascella.
Dall'inizio di questi sintomi ho cominciato subito ad accusare ansia e depressione , pensando al peggio, e convincendomi di avere qualche grave patologia, a volte addirittura con conseguenti attacchi di panico.
Ho consultato prima il nostro medico curante, che alla fine mi ha prescritto una radiografia al cranio e al tratto cervicale, le quali non presentano alcuna anomalia.
Ad ogni modo non riuscendo a stare tranquilla ho consultato un neurologo che mi ha fatto un'accurata visita , concludendo con sicurezza che io non avessi nulla di organico, ma piuttosto una sindrome ansioso depressiva per la quale mi ha prescritto alcuni farmaci di cui ora non ricordo il nome, ma tra i quali uno simili allo Xanax, e l'altro un antidepressivo a dosaggio minimo.
La mia preoccupazione maggiore è ricollegata al fatto che da più di 10 anni , ho sofferto sporadicamente di una specie di "scoppio" in testa, seguito da qualche secondo di bruciore che si irradia al lato sinistro posteriore della testa. Dopo questi "attacchi" era tutto come se non fosse successo niente, e più che dolorosi li descriverei come molto fastidiosi ed impressionanti; ho comunque riferito anche questo al neurologo, che ha sostenuto si trattasse di psicosomatizzazione, e che come altre persone psicosomatizzano sull'apparato digerente, altre in testa.
Non che non mi fidi del parere del neurologo, ma a voi sembra normale che non mi abbia prescritto alcun altro esame ?
Io continuo a non restare tranquilla ,nonostante tutti mi rassicurino di non aver nulla e vorrei quanto prima fare una risonanza magnetica.

Nel frattempo mi piacerebbe avere altri pareri a riguardo,
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

la Risonanza encefalica può farla anche per tranquillizzarsi. Se la visita neurologica è stata negativa Le consiglio di stare serena. Capisco comunque la Sua preoccupazione per i sintomi che accusa. Da quanto tempo ha iniziato la terapia prescritta dal neurologo e qual'è l'antidepressivo che assume?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho cominciato la terapia da 2 soli giorni, e so bene che per cominciare ad avere effetto servono circa 15 giorni, o almeno così mi ha riferito il neurologo.

Mi ha prescritto:

Citalopram ABC
40 mg/ml
Gocce orali soluzione

3 gocce dopo pranzo per 4 gg
5 gocce dopo pranzo per 4 gg
8 gocce dopo pranzo per 4 gg
fino a 10 gocce stabili, il tutto per un mese e mezzo.

Inoltre:

Alprazolam EG
0,75 mg/ml
Gocce orali, soluzione

10 gocce per tre volte al giorno.

So che i miei sintomi sono senz'altro peggiorati dalla mia ansia e depressione, in quanto non riesco più a trovare la voglia di affrontare la giornata,avendo io la convinzione di aver qualcosa di grave e mortale.


Dato che cerco un pò di conforto e ottimismo, secondo lei può trattarsi di qualcosa di grave , come un tumore o qualcosa del genere? So che è difficile effettuare una diagnosi tramite internet, ma quanto si può essere sicuri di non aver nulla solo tramite una visita neurologica e nessun esame?
Ed inoltre, ha mai sentito parlare di questo "scoppio" in testa? E' proprio come se qualcosa mi esplodesse in testa, sempre allo stesso punto, o almeno questa è la sensazione che mi da.
L'ho avuto da anni ed anni a volte un mese si altri 5 no, e così via .
La mia preoccupazione principale risiede nel fatto che io collego questi avvenimenti col mio malore attuale, anche se il neurologo non pare condividere questa mia preoccupazione, il quale tra l'altro mi ha trovato molto tesa quando ha fatto la prova dei riflessi.

Grazie mille per l'attenzione e la risposta.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbero essere necessari anche più di 15 giorni per notare l'effetto positivo della terapia, 3-4 settimane in media. Certamente on line non è possibile fare diagnosi ma intuitivamente non mi viene da pensare a patologie importanti. Lo "scoppio" in testa Le viene all'addormentamento o durante il sonno?

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentil Dr. Ferraloro,
la ringrazio per la nuova risposta.
No, purtroppo lo scoppio in testa non viene durante l'addormentamento o il sonno, ho letto di questo disturbo del sonno, ma sfortunatamente non è il mio caso.
A me succede di giorno, senza preavviso, di solito dopo un certo movimento, magari.
Ma è veramente possibile che l'ansia e lo stress, anche accumulati, causino questi mal di testa?

Rimango scettica e preoccupata!
Grazie ancora
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

certamente l'ansia e lo stress possono causare questi disturbi ma capisco che le Sue preoccupazioni non potranno essere eliminate da un consulto on line. Pertanto, mi pare, che la migliore soluzione sia effettuare la RM encefalica corredata da sequenza Angio, cioè Angio-RM per studiare anche il sistema circolatorio intracranico.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentil Dr. Antonio Ferraloro, volevo aggiornarla sulla mia situazione ed avere un suo parere in merito alla RM effettuata il 22-04-2010, senza contrasto (il mio medico curante ed il neurologo non avrebbero neanche voluto farmela fare,ma io per mia tranquillità personale ho insistito, ma non hanno ritenuto necessario il mezzo di contrasto).

RM ENCEFALO

Esame eseguito con apparecchiatura ad alto campo.
Indagine eseguita in tecnica SE e FAST-SE.
Ponderazioni in T1 e T2 assiali, sagittali e coronali.

Sistema ventricolare sotto e sopratentoriale regolare per morfologia, volume e sede.
Non si apprezzano alterazioni intensitometriche significative a carico del tronco encefalo, del cerveletto e degli emisferi cerebrali.
Normale aspetto del corpo calloso e della ghiandola ipofisaria.
E' apprezzabile anche una cisti della ghiandola pineale con diametro massimo di mm 6 che non determina evidenti interferenze meccaniche con la sottostante lamina quadrigemina.

Questo è tutto. Da ignorante, direi che mi sembra tutto nella norma, se non per la cisti pineale.
Ho letto che spesso queste cisti sono congenite ed asintomatiche,ma devo preoccuparmi? Posso stare tranquilla? E' possibile che i miei sintomi siano dovuti a questo?
Ad ogni modo mostrerò il referto al mio neurologo quando possibile.

Nel frattempo i sintomi sono rimasti, mentre proseguo con la terapia riportatale più sopra; rigidità del collo e della nuca, fitte saltuarie come scossette elettriche o punture di spillo, o ancora piccoli bruciori. Se chino il capo in avanti sento tirare al centro della schiena, tendenzialmente verso la sinistra, il mio lato più colpito. I "mal di testa" per come almeno io li intendo , ovvero dolore continuo o pulsante, sono abbastanza rari durante la giornata. Comunque il tutto è più fastidioso che doloroso. Ogni tanto accuso anche doloretti localizzati sparsi, un pò per tutto il corpo... a volte lieve mal d'orecchio...

Lei ritiene che dato l'esito della risonanza, posso stare tranquilla? O il mezzo di contrasto avrebbe eventualmente potuto individuare qualche altra patologia?

Ed un'ultimissima domanda, scusi la lunghezza del post: se gli scoppi in testa avuti negli anni, di cui le avevo parlato prima, fossero stati effettivamente nel cervello (come io sento) , sarebbero apparse le conseguenze eventuali sul risultato della risonanza? E se non nel cervello, a cosa si potrebbero imputare? Qualcosa di muscolare? E soprattutto, fosse stato qualcosa di grave probabilmente non sarei ancora qui... sbaglio? E' una cosa che da tutta la vita mi chiedo e mi tiene un poco in ansia.

La ringrazio se è riuscito a leggere fin qua, sperando in una sua opinione,
Cordialmente.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

può stare tranquilla anche senza il mezzo di contrasto.
Anche per la cisti della pineale può stare tranquilla in quanto non provoca compressioni sulle strutture circostanti e non è responsabile della Sua sintomatologia. Al massimo potrebbe fare un controllo RM tra un anno per vedere se ci sono variazioni volumetriche o si mantiene invariata.
Circa l'origine dello scoppio in testa, se per es. fosse stato di origine vascolare, si sarebbe rilevata qualche alterazione. Sinceramente non saprei dirLe la causa.

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Antonio Ferraloro,
la ringrazio vivamente per la sua risposta e la sua pazienza.
Le farò sapere eventuali evoluzioni della cosa,

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Ok, mi può aggiornare tranquillamente.

Buonanotte
[#10]
dopo
Utente
Utente
Gentil Dr. Ferraloro, mi perdoni se abuso della sua pazienza ma vorrei rivolgerle alcune domande.
Nonostante tenti di star tranquilla, non riesco.
Non è tanto perchè i dolori siano forti, ma più perchè sono fastidiosi e continuano, lasciandomi pensare sempre a qualche patologia strana.
Il nostro medico di famiglia dopo aver visto la risonanza ha detto di non fare nient'altro , ne contattare qualche altro specialista, ma al massimo di fare qualche seduta di massaggio o agopuntura, e nel frattempo terminare la cura datami dal neurologo.
Ma la mia curiosità risiede più nel capire cosa sta succedendo al mio corpo. I doloretti alla testa ormai praticamente si sono limitati a delle specie di scossette elettriche o punture di spillo di pochi secondi, però molto frequenti. A cosa può far pensare questo tipo di dolore? Inoltre negli ultimi giorni sento un fastidio all'occhio sinistro, come un doloretto che viene dall'interno,sopra. E poi altra cosa, ho sempre dei doloretti sparsi per tutto il corpo... sempre di pochi secondi, a volte anche alle articolazioni;soprattutto (lo so,sembra buffo) al mignolo del piede sinistro. Ma a cosa dovrei pensare? Mi devo preoccupare?
Purtroppo soffro di psoriasi, non vorrei mi stesse venendo anche l'artrite psoriasica,anche se non so cosa possa entrarci la testa. Ad ogni modo i miei "dolori" alle articolazioni , non sono mai nei movimenti, ma capitano così, a caso, per qualche secondo.
Possono questi essere dei fastidi temporanei? Ormai sono convinta che non mi passeranno più.
Mi scusi se scrivo ancora qua, ma non saprei neanche dove inserire il mio problema.

La ringrazio per l'attenzione e la pazienza dedicatami fino ad adesso,
Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Dimenticavo di aggiungere che spesso il "mal di testa" si sposta alle orecchie... causandomi leggeri mal d'orecchio. Anche la gola non mi sembra al massimo...ma niente di che, non so se sia un caso.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Scusi se aggiungo ancora un'altra informazione,ho appena misurato la temperatura corporea ed è a quasi 37.
Febbricola che avevo anche all'inizio,ma che poi non ho più controllato
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è facile darLe un consiglio data la molteplicità dei Suoi sintomi. Comunque il "quasi 37°C" non è nemmeno febbricola ed i Suoi sintomi attuali non hanno carattere di specificità. Una componente ansiosa mi pare possa essere presente ma ripeto senza una visita diretta si resta nel mondo delle ipotesi. Comunque una terapia con un farmaco antidepressivo potrebbe essere utile. Ok per l'agopuntura.

Cordialmente
[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentil Dr. Ferraloro,
la ringrazio per la sua sempre presente disponibilità, nonostante le difficoltà a poter esprimere un'idea virtualmente.
Come già sà, sto effettuando la terapia con antidepressivo, da due settimane circa adesso.
Sicuramente l'ansia gioca un ruolo importante nel mio stato; purtroppo non distinguo più se sono i sintomi a portarmi l'ansia oppure l'ansia a portarmi i sintomi, anche se mi sembra assurdo che io stessa possa provocarmi tutto questo, dato che tra l'altro nella mia vita non sono mai stata troppo male.

Le auguro un buon 1° Maggio.

Cordiali saluti
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

due settimane di terapia sono poche per valutare l'efficacia di un antidepressivo. Continui la terapia in atto e mi faccia sapere come va.
Consideri che i primi giorni di cura (quando s'incrementa progressivamente la dose) non vanno considerati nel computo delle settimane di terapia che, se dovesse funzionare, sarebbe insufficiente il mese e mezzo che Le è stato indicato ma andrebbe prolungata molto di più.

Buon primo maggio anche a Lei

[#16]
dopo
Utente
Utente
Gentil Dr.Ferraloro,
scrivo qui dopo più di due mesi dall'ultimo aggiornamento.
I sintomi da me descritti tempo fa, non sono scomparsi.
Continuo ad avere mal di testa, stile fitta e pressante, mal d'orecchio (anche se le orecchie sono state trovate sane, dopo una visita ORL), fitte alla gola e zona linfonodi sottomandibolari; muscoli del collo contratti e irrigiditi; sporadici dolori articolari. Riacutizzazione della mia cara psoriasi, che era quasi del tutto sparita con creme e sole. Non se ne vuole proprio andare.
Ho fatto diversi esami come lei sa, tra i quali: RM encefalo negativa. RX cranio e rachide cervicale negativa. Visita ORL negativa, se non per 2 noduli alle corde vocali per cui mi è stato prescritto un ciclo di una settimana di areosol con Clenil e riposo vocale per 7giorni.
Ieri eco al collo:
ECOCOLOR DOPPLER TRONCHI SOVRAORTICI

Spessore mediointimale carotideo nei limiti della norma bilateralmente. Regolari le velocità di flusso delle AC comuni, delle esterne e delle interne bilateralmente a livello prossimale e distale. Vertebrali pervie e con flusso normodiretto valutate all'ostio e tra i corpi in extrarotazione del capo. Succlavie regolari. Tiroide in sede ed ecostruttura omogenea. Alcuni linfonodi bilateralmente lungo la catena giugulare ovalari di vero simile natura reattiva del diamentro longitudinale massimo di 13 mm.

Ho fatto svariati esami del sangue, tutti negativi, 2 mesi fa; feci anche il tampone faringeo che allora risultò negativo.
Ah, dimenticavo che sto seguendo terapia con bite, che non mi pare abbia portato grandi miglioramenti.
Fatta visita di aggiornamento con neurologo: mi ha trovato molto meno tesa etc, ha detto di continuare con alprozalam e citopralam ed in più mi ha prescritto laroxyl per decontrarre i muscoli.
Ho ripetuto vari esami l'altro giorno tra i quali di nuovo il tampone, stavolta risultato positivo allo Stafilococco aureus!
Altro dato dubbio:
Citomegalovirus
Ricerca anticorpi igG positiva (10 u/ml, positivo >= 6,0)
Ricerca anticorpi igM 0,03 TV negativo, valore inferiore al cut-off. Verosimile infezione pregressa. Immunità acquisita.

L'unico dato effettivo, dopo più di due mesi di ricerca disperata di una causa a tutti questi miei sintomi è lo stafilococco. Farò adeguata terapia antibiotica, ma mi chiedo e le chiedo: è possibile che questi sintomi siano stati causati da questo batterio? Considerando anche che all'esordio ditutto ho avuto per giorni febbricola a 37/37,5? E ad ogni modo è plausibile, anche se 2 mesi fa il tampone risultò negativo?
Sicuramente io avrò ingigantito il tutto con ansia,depressione e nervosismo derivati, ma sinceramente spero sia lui la causa di tutto o quasi,perchè non ne posso più.
Mi scusi per lo sfogo ed il consulto dopo 2 mesi, forse sarebbe stato più adatto scrivere in Malattie infettive, ma volevo aggiornarla sul mio stato, dato che ha "seguito" più o meno il mio problema; inoltre il sito non mi permette di inserire domande in quella sezione , in questo ce ne sono troppe in attesa di risposta.

La rigrazio di cuore se ha voluto leggere fin qui,
cordialmente
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto on line, mi sentirei di escludere lo stafilococco come causa dei Suoi disturbi.
Probabilmente per la febbricola accusata in passato potrebbe essere possibile ma per gli altri sintomi non penso.
Da quanto tempo assume il Laroxyl e a quale dosaggio?
[#18]
dopo
Utente
Utente
Ho assunto Laroxyl 3 gocce per 3 giorni, ieri sono passata a 4,quindi in totale da 3 giorni.
Dovrò arrivare a 6 totali, passando da 3,4,5 gocce tre giorni per ciasun dosaggio.
Che ne pensa?
Consiglia qualche altro esame?

La ringrazio
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

secondo me non occorre fare nessun altro esame.
Deve soltanto attendere qualche settimana per vedere gli effetti del laroxyl che penso e mi auguro siano positivi.
Mi tenga aggiornato, se vuole.

Cordiali saluti
[#20]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Ferraloro,
la aggiorno sulla mia situazione. Sto assumendo antibiotico per lo stafilococco aureo trovatomi col tampone, dati anche i linfonodetti reattivi trovati con l'eco ed i miei fastidi, quali dolori a fitte zona linfonodi e gola ed il mal d'orecchio.
Sto assumendo l'antibiotico a cui questo batterio è risultato più sensibile: Eritrocina; in concomitanza sto prendendo Discoflor 60 fermenti lattici.
Volevo porle una domanda che mi assilla: e' mai possibile che si tratti di un'infezione al cervello?
Ho questo pensiero fisso in mente, ed ho fisso in mente che i medici si stiano sbagliando. Questo perchè continuo a stare male da più di due mesi,ormai.. quando in vita mia sono stata molto poco malata (psoriasi a parte).
O che si tratti di una nevralgia del trigemino? Il mio neurologo l'ha esclusa, orientandosi più su una cefalea muscolo tensiva. Eppure io ho dolore alla testa, all'orecchio, ai denti perfino e anche allo zigomo (più senso di pressione che dolore); cosa c'entrano i denti?
Ultima domanda che mi pongo e le pongo...può mai trattarsi totalmente di disturbi psicosomatici? Io ne dubito , ma neanche nego che il mio stato psicologico attuale possa portarmene (sto anche effettuando psicoterapia).
Un'ultima domanda che vorrei porle.. oggi ho avuto un dolore a "vampate" che partiva al centro della schiena irradiandosi fino alle costole. Di che cosa può trattarsi?

La ringrazio per la sua infinita pazienza,
Cordiali saluti,

una povera ragazza preoccupata
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

on line non è possibile formulare una diagnosi ma mi sentirei di escludere una infezione al cervello. Sa quanti sintomi più gravi avrebbe avuto?
Anch'io concordo sul fondato sospetto della cefalea di tipo tensivo, abbia un pò di pazienza per vedere gli effetti del laroxyl.
Circa il "dolore a vampate" non posso dirle nulla a distanza, ma non escluderei nemmeno qui un'origine psicosomatica (è solo un'ipotesi possibile).

Cordialmente

Ansia

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