Lettura elettroencefalogramma risonanza magnetica

Lettura elettroencefalogramma
Richiesta dell'
Utente 156243


Sintomi persistenti da due anni: capogiri, tremori,formicolio alla bocca, bruciore e pressione orecchio sinistro, punture braccio e avambraccio sinistro, punture alla testa, vista costantemente appannata,difficoltà nella pronucia delle parole e della scrittura,memoria a lungo e breve termine labile.

Descrizione: tracciato caratterizzato da ritmo rapido di basso voltaggio bilaterale(di possibile origine farmacologica) e alfa raro billaterale, sulle aree posteriori di destra presenza di onde lente theta inscritte sulla attività rapida descritta. Tracciato modificato dalla apertura degli occhi. Hp e SLI non modificano il tracciato.
Conclusioni: Presenza di attività rapida di possibile origine farmacologica. Sulle aree posteriori di destra presenza di onde lente theta inscritte sulla attivtà rapida descritta.

Risonanza magnetica: Si segnala preliminarmente la presenza di una cisti aracnoidea di discrete dimensioni in regione silviana sn, che determina una significativa impronta sulla grande ala dello sfenoide di questo lato, ma non una significativa compressione sulla polo temporale omolaterale. L'esame non mostra ulteriori anomalie morfologiche nell'ambito esplorato. Non significative alterazioni focali o diffuse delle caratteristiche del segnale di risonanza delle strutture encefaliche. Non anomalie nello studio dei movimenti di diffusione.Il sistema ventricolare ha sede, forma e dimensioni nella norma.
Regolare rappresentazione ed ampiezza dei solchi cerebrali della convessità e dei solchi cerebellari emisferici e vermiani. In conclusione, cisti aracnoidea temporale anteriore sn, senza effetto di massa sulle strutture encefaliche.

Risposta: non prendo farmaci a parte la pillola anticoncezionale Milvane, ho anche due fibromi nell'utero, e mi chiedo cosa fare riguardo a questi sintomi,e se possa essere collegato il tutto. Ho fatto la visista oculistica e ho 10/10. Sono in attesa della visita dall'otorinolaringoiatra.Mi chiedo se la cisti stia diventando pericolosa.Non sapevo di averla e l'hanno scoperta ora ma il medico di famiglia mi ha detto che probabilmente c'è l'ho da quando sono nata. Grazie per l'attenzione saluti.

scritto lunedì 26 aprile 2010 - ore: 20.09.47
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in parte Le avevo risposto nell'altro consulto, adesso Lei ha integrato la RM. La cisti aracnoidea non Le crea alcun problema perchè non comprime le strutture cerebrali limitrofe. Le consiglio di effettuare una visita neurologica e di leggere la risposta al Suo consulto precedente. Oltre il milvane assume altri farmaci?
Può dare la risposta scrivendo sotto senza aprire un nuovo consulto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per aver risposto. Ho fatto la visita neurologica in precedenza e il neurologo senza aver dati in mano a presupposto ansia e depressione. Ora ho un altro controllo neurologico il 19 maggio con un altro medico per visionare la risonanza sopra descritta e l'elettroencefalogramma e analizzare meglio i sintomi che persistono.
Ribadisco che non prendo farmaci di alcun genere e anche non essendo un dottore non capisco cosa intendano nell'elettroencefalogramma quando scrivono di possibile origine farmacologica. Fanno ipotesi? sbagliate.
Ho fatto anche analisi generiche delle urine e del sangue e il medico di famiglia dice che son perfette.
Sto cercando elementi. Mia madre mi ha ricordato una brutta otite nell'infanzia e il problema di circolazione ad arti superiori e inferiori. Mi ricordo che mi avevano diagnosticato "la malattia" di Rainaud. Avevo dolori forti a gambe e braccia e mani e piedi sempre freddi e sudaticci.
Col passar del tempo i dolori non ci son più son rimaste mani e piedi freddi.
Sto cercando varie opinioni questa cisti può esplodere, può arrivare un ictus come devo comportarmi si può eliminare con qualcosa che la riassorba?
Grazie ancora
Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

stia tranquilla perchè la cisti non "esplode" e non Le procura nessun ictus, nemmeno come fattore di rischio. In atto non esistono farmaci che la possano riassorbire.
In linea di massima resterà invariata per un tempo indefinito, una piccola percentuale può aumentare leggermente di volume. Per questo motivo Le consiglio di effettuare un controllo RM dopo un anno e, se invariata, i successivi controlli potranno essere effettuati con intervalli sempre più lunghi. Comunque nella stragrande maggioranza dei casi tali cisti restano invariate e non danno alcuna sintomatologia.
Mi faccia sapere cosa Le dirà il neurologo, se Le farà piacere.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Salve, volevo aggiornarla riguardo la situazione.
Sono andata dal dottore, chiaramente i sintomi persistono, oltre alla visita dall'otorinolaringoiatra il mio medico di famiglia mi ha prescritto la campimetria computerizzata e i potenziali evocati visivi per sospetta malattia demielinizzante descrivendola come un tipo di sclerosi a placche. Spero non sia niente del genere, pensa che sia possibile dati i sintomi? Purtroppo per fare questi esami i tempi sono lunghi e prima di giugno non ho certezze. La ringrazio ancora per l'interessamento. Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se la RM è stata negativa mi viene difficile pensare ad una malattia demielinizzante in atto (è recente la Risonanza?). Comunque faccia gli esami che Le sono stati prescritti. La inviterei a stare tranquilla.
Mi faccia sapere quando ha effettuato la RM e se già tali sintomi erano presenti.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Salve la risonanza è recente fatta il 20/04/2010, prescritta dal neurologo insieme all'encefalogramma per maggiori accertamenti in seguito alla persistenza dei sintomi sopra descritti. La ringrazio per l'attenzione Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la RM è di qualche settimana fa e non vengono rilevate aree di demielinizzazione, pertanto starei tranquillo riguardo la SM. Comunque è utile fare i PEV come Le ha indicato il Suo medico.

Cordiali saluti