Rm cranio, angio rm

Ho ritirato questa mattina la RM di mia madre di anni 75 prescritta dal neurologo per una forte diplopia che ancora non si capisce se dovuta alla tiroide ( lei è ipertiroidea) oppure da altro. L’esame eseguito prima e dopo m.d.c. per via e.v.. Diffusa e sfumata alterazione dell’intensità di segnale della sostanza bianca biemisferica (periventricolare e centri semiovali) in assenza di enhancement post-contrastografici; non si osservano restrizioni della diffusione nelle sequenze DW. I rilievi sono riferibili in prima ipotesi a gliosi ripartiva su base vascolare cronica. Millimetriche aree ipointense in T1 in sede capsulare interna a sinistra riferibili ad esiti lacunari. In asse le strutture della linea meridiana. A carico del circolo intracranico si documenta mancata opacizzazione del tratto prossimale della cerebrale posteriore.Vorrei sapere se in questo risultato c’è qualcosa di grave, mi può spiegare meglio? Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

il referto della RM della mamma depone per un problema vascolare, cioè sono state rilevate delle aree di pregresse ischemie probabilmente passate inosservate. Senza la visione diretta delle lastre comunque non è possibile dare un parere molto preciso. Per un eventuale associazione con la diplopia (che a me appare improbabile ma senza visionare le immagini) dovrebbe parlarne col neurologo che segue la mamma.
Le predette alterazioni sono da attenzionare ma non particolarmente gravi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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