Spilli e parestesie

Buonasera Dr.Ferraloro,
mi permetto di ricontattarLa dopo una vacanza all'Elba di una settimana.
Nel complesso mi sono abbastanza rilassata, devo però confessare che mi ci vorrà del tempo prima di riacquisire la sicurezza che avevo prima dopo quanto mi è accaduto due mesi fa.
Da quando sono tornata al lavoro avverto come degli spilli in tutto il corpo, anche nelle dita delle mani (non dei piedi), non li chiamerei formicolii perch+ durano un secondo e sono più simili a spilli. Premetto che lavoro molto al computer, ma prima non mi era mai accaduto. A volte avverto anche una tensione al collo che mi si irradia alle spalle ed addirittura alle braccia, polsi compresi. Naturalmente il mio medico dice che dovrebbe trattarsi di cervicalgia e comunque il computer, vista la posizione assunta, non aiuta.
Non vorrei che questo disturbo nascondesse qualche patologia più seria, riconducibile a quanto accadutomi due mesi fa. Secondo lei può esserci un collegamento alla caduta? Sono dubbiosa sul fatto che possa trattarsi, come dice il mio medico, da parestesie ansiose. Comprendo che on line non possa esprimere un adeguato giudizio, ma secondo Lei può essere l'inizio di una SM?
Le confesso tuttavia che ora sono più tranquilla, la pressione si è stabilizzata anche se talvolta ho come l'impressione di non essere tanto stabile. Non accuso però né capogiri nè debolezza: caldo permettendo riesco a ritargliarmi esercizio fisico circa tre volte la settimana. La ringrazio ancora una volta per un Suo cortese parere, nei limiti del possibile.
Cordialità
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

escluderei che la sensazione di "spilli" che lei avverte sia da collegare all'episodio avvenuto due mesi fa.
Sarei d'accordo col suo medico, mi sembrerebbero delle somatizzazioni d'ansia (con i limiti del consulto a distanza).
Durante la vacanza all'Elba non ha avvertito nulla?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro