Cefalea notturna / mattutina

Egregi medici,

vi scrivo riguardo ad una cefalea che mi colpisce di tanto in tanto, con episodi che ricordo anche indietro qualche anno fa. Nell'ultimo anno mi pare pero' piu' frequente.

Si tratta di un mal di testa di lieve o moderata intensita', localizzato in luoghi differenti del capo: a volte inizia dalla base del cranio e si sposta magari su un lato, per poi localizzarsi sulla tempia. Altre volte invece lo percepisco prima in area occipitale, altre ancora sin dall'inizio da un lato.
La particolarita' e' che mi colpisce di primo mattino, raramente anche nel cuore della notte (ricordo 2 volte in tutto) e noto rigidita'/lieve dolorabilita' dei muscoli del collo.

Spesso si e' risolto da solo, al risveglio, dopo una doccia e una colazione con caffe' e brioche. Altre volte, poiche' aumenta con lo sforzo (scale, percorso per andare al lavoro) l'ho trattato con una tachipirina - che ha sempre risolto il dolore (con l'eccezione di una volta, forse).

In tutto, in un anno, direi che non mi capita piu' di 10-12 volte.

Faccio un lavoro che mi porta a rimanere parecchie ore di fronte ad un computer (5-6 ore al giorno, circa), pratico saltuariamente il nuoto (3-4 volte al mese), non fumo e bevo alcool con moderazione e sporadicamente. A parte una generica allergia alla polvere, non dovrei avere altre patologie. Gli ultimi esami del sangue di routine (Gen. '10) non presentavano alcuna anomalia.

Si potrebbe trattare di una cefalea tensiva? O il fatto che a volte non passi col risveglio e aumenti anzi con lo sforzo suggerisce altro? A quale tipo di specialista dovrei indirizzarmi?

Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

dalla Sua descrizione, un'ipotesi probabile è appunto quella della cefalea tensiva ma è soltanto un'ipotesi a distanza. Per avere una diagnosi corretta Le consiglio una visita neurologica in quanto lo specialista di riferimento per le cefalee è il neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Cari medici,

a inizio di quest'anno, visto che le cefalee si sono ormai intensificate (2 volte al mese), ho fatto la visita neurologica.

La neurologa, dopo avermi ascoltato, ha richiesto una TAC senza liquido di contrasto ed un EEG. nella visita successiva, mi ha detto che entrambi gli esami sono normali. Mi ha quindi detto che potrebbe trattarsi di un'emicrania e ha consigliato di fare dello sport per scaricare la tensione.

Le cefalee continuano con piu' o meno regolarita' e a dei periodi in cui sono piu' frequenti (2-3 al mese) si intervallano mesi in cui non ho alcun problema.

Continuano ad essere cefalee di intensita' lieve o moderata, che insorgono nelle prime ore del mattino e che si risolvono nell'arco di qualche ora, traendo beneficio della posizione eretta, stretching e dell'assunzione di caffe'. Solo raramente (una volta ogni cinque, per intenderci) ricorro a del paracetamolo per farle passare.

Ora, siccome da molto tempo ho una piccola ciste tendinea alla base del cranio - dietro l'orecchio destro, mi sorge il dubbio che sia quella a infastidirmi (anche se il lato in cui ho la cefalea varia).

L'approccio della mia neurologa vi pare corretto? Suggerireste altri accertamenti? Mi consigliate di tornare da lei?

Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

escluderei che la cisti tendinea sia responsabile della Sua cefalea. Se ancora il problema persiste Le consiglierei di rivolgersi presso un centro cefalee.

Cordialmente
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