Da giorni soffro di forti vertigini un senso di malessere diffuso e parestesie alla mano sinistra

DA MESI HO DOLORI ALLA SCHIENA: BLOCCO LOMBARE CON CONSEGUENTE LOMBALGIA,DOPO GINNASTICA VERTEBRALE E MASSAGGI UNA RIACUTIZZAZIONE DEI SINTOMI CON CERVICALGIA E DOLORE ALLE SPALLE. NON VI SONO PATOLOGIE A CARICO DELLLA COLONNA: LE TAC E LE RISONANZE FATTE NON PRESENTANO ERNIE OD ALTRO, MI HANNO PRESCRITTO ESAMI PER REUMATISMI ED AQLTRO CON ESITO NEGATIVO. GLI ESAMI DEL SANGUE DI ROUTINE NON PRESENTANO VALORI ANOMALI.PRECISO CHE HO SUBITO DUE SOLPI DI FRUSTA RAVVICINATI DA INCIDENTE STRADALE: 2002-2006. CURATA CON CORTISONICI ORA DA 3 SETTIMANE HO DOVUTO RIPRENDERE LA SOMMINISTRAZIONE. HO AVUTO NEL CONTEMPO UNA LARINGOFARINGITE CHE STO CURANDO CON ANTIBIOTICO LOCALE. DA GIORNI SOFFRO DI FORTI VERTIGINI UN SENSO DI MALESSERE DIFFUSO E PARESTESIE ALLA MANO SINISTRA (GIà DAL PRIMO INCIDENTE SI PRESENTAVA QUESTO PROBLEMA.MAL DI TESTA ALLA FINE DELLA GIORNATA.LE NOTTI NON SONO MOLTO TRANQUILLE. MI SVEGLIO CON IL COLLO INDOLENZITO E HO NOTATO CHE MI DUOLE IL VISO E LA MANDIBOLA. CHE COSA MI CONSIGLIATE? IL MIO MEDICO DI FAMIGLIA INSISTE DI PRENDERE DEGLI ANALGESICI E DI ATTENDERE: MA LA SITUAZIONE NON MIGLIORA...GRAZIE
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Dr. Marcello Mura Neurologo 137 4
Cosa dicono i referti degli accertamenti? Ha provato una visita fisiatrica e/o un farmaco miorilassante?

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dopo
Utente
Utente
Preg.mo Dottore,
La ringrazio per la tempestività della risposta. Gli esami: Tac L3-S1 Speco vert. con diametri nei limiti della norma. Regolari i rapporti delle faccette articolari. Non protusioni discali sui piani epid. RMN Cerv-dorsale-lomb. Metameri e spazi intersomatici conservati. Non ernie su grasso epidurale, con sacco durale non improntato. Reg. intensità di segnale del midollo cerv.dorsale. Cono midollare nei limiti. Esami: Ves 7, Fibrinogeno 197, Uricemia 2,9, Proteine totali 7,0, Elettr. Sieroproteica Albumina 4,13 59%, alfa1 glo 0,29 4,2%, alfa2 glo 0,59 8,5%, beta1 glo 0,43 6,2%, beta2 glo 0,39 5,6% gamma glo 1,15 16,5%, rapp. A/G 1,44, prot c reattiva, fatt. reumatoide 2, antigene hla b27 negativo.
Rx Rachide in asse con norm strutt. e morf. dei metameri. sincondrosi sacroiliache reg. Emocromo con valori nei parametri solo wbc valori più alti: 11,59 e neutrofili 8,12.
Dalle visite neurologiche: marcia e staz. eretta nella norma. Forza ben espletata art. inf. e sup. Rot vivaci art. inf. norm sup. Sens. integra. Sosp Laségue + a dx non deficit dei nn. cronici non segni di sintomi clinici di pat. periferica acuta.
Il medico Orl,che mi sta curando per la laringofaringite, mi ha consigliato di prendere Levopraid per 20 gg. e dalla visita ha riscontrato che non vi sono patologie a carico dell'orecchio. Ma mi consiglia un controllo tra alcuni mesi (per il senso di ovattamento riferito). Prima della riacutizzazione su consiglio ortopedico mi sono affidata ad un centro per la cura della colonna della mia città con fisioterapisti: massaggi e ginnastica vertebrale che ha peggiorato la situazione costringendomi alla ripresa del cortisonico. L'ortopedico quindi ha sospeso ogni attività e visita a sett-ottobre.
La ringrazio ancora per la Sua cortesia e celerità.
Distinti saluti.
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Dr. Marcello Mura Neurologo 137 4
chieda un parere ai suoi medici se secondo loro può essere utile un farmaco miorilassante; anche il levopraid può essere utile.