Ho paura della sla

Buonasera dottori

E' da un po di tempo che si sono risvegliate le mie paure nei confronti di questa malattia. Sono gia stato terrorizzato dalla cosa in passato, sono ipocondriaco e soffro di ansia e depressione per cui sono in cura da 4 anni... E diverse ossessioni...

Diversi giorni fa ho notato come dei cambiamenti sul mio viso, avevo l'impressione che un labbro si fosse come dire "incrinato".. e piu mi guardavo allo specchio più saliva il panico, perchè so che la sla colpisce anche i muscoli mimici... (devo dire che probabilmente era dovuto a un herpes che mi stava uscendo..) e da li il panico...

Dopo pochi giorni ho iniziato a sentire come un fastidio al braccio destro, come se avessi perso leggermente la mobilità, e questo l'ho potuto notare suonando la chitarra poichè dopo un pò sento come una tensione all'avambraccio.
Faccio prove tutto il giorno, tipo prove di forza su braccio destro e sinistro, prove di mobilità (tipo farmi passare una matita fra le mani o stringere i pugni e poi riaprirli), anche mentre lavoro mentre prendo qualche oggetto provo sempre a prenderlo con entrambe le mani... questo per cercare una rassicurazione, per vedere se è tutto a posto...

Ho iniziato a sentire oggi un fastidio anche alla gamba destra, non saprei spiegare che tipo di fastidio ma come se me la sentissi più debole...

Inoltre qualche volta mi capita di sentire fascicolazioni brevi in diverse parti del corpo.

Ho il terrore di questa malattia, già in passato questa paura non mi ha fatto vivere tranquillo. Ho provato ad andare dal medico, ma lui mi indirizza dallo psichiatra. Ormai ho perso credibilità con tutti gli allarmismi passati, ho fatto tante visite tutte negative fortunatamente e adesso il medico crede che le mie siano tutte somatizzazioni.

Io ho paura sul serio, ho tutte queste sensazioni che non mi fanno stare tranquillo, per niente... Vorrei solo un pò di aiuto
Fosse per me avrei già fatto tutto gli esami possibili e immaginabili...
Non penso ad altro nella giornata, questa cosa mi ha tolto la serenità di vivere...

Una domanda...

E' possibile che la SLA si presenti in soggetti giovani? Io ho 24 anni..
E' un terrore incredibile... Ho paura...

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'età media di insorgenza della SLA è di circa 56 anni.
Detto questo, mi pare di capire che in passato per lo stesso motivo abbia già effettuato qualche visita neurologica che è risultata nella norma. Ho capito bene?

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Per questo motivo no, ne feci una a 17 anni ma per altri motivi (paura di un ictus) e già lì il neurologo mi indirizzò verso la via psichiatrica...

Io ho paura, è un'ossessione...

Ma i miei sintomi sono riconducibili a questa malattia?
Vorrei tanto essere rassicurato ma se continuo a cercare su internet ottengo l'effetto opposto...

Spero seriamente che le mie siano somatizzazioni

Cosa posso fare?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

dalla Sua descrizione è probabile che possa trattarsi di somatizzazioni. Le consiglierei, ma solo per tranquillizzarsi, una valutazione neurologica e, qualora fosse negativa come penso e spero, e se perdurassero i sintomi, una visita psichiatrica.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta

Tuttavia ho dimenticato di specificare che soffro di spondilosi (spondilolistesi) cervicale, corpo di c4 su c5 con lieve artrosi cervicale..

e' possibile che i sintomi da me descritti siano dipendenti da questo? Sono anni ormai che avverco cervicobrachialgie e tensione a livello del collo/trapezi...

tutta questa storia mi sta levando la pelle...
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

certamente l'alterazione cervicale che descrive potrebbe essere l'origine dei Suoi disturbi, qualora non fossero delle somatizzazioni. Sarebbe opportuna anche una valutazione ortopedica.
Per tranqullizzarsi ascolti questi consigli in modo da avere una qualità della vita consona alla Sua età.

Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno

Vi scrivo poichè ho effettuato una visita neurologica
Mi ha fatto un eco color doppler carotideo, visita neurologica ed elettroencefalogramma, tutto è risultato negativo.

Abbiamo parlato, mi ha detto che soffro di Disturbo ossessivo compulsivo, e mi ha dato una terapia farmacologica e proposto una psicoterapia. E mi ha dato il magnesio per i disturbi che avverto agli arti.

Mi ha detto che i miei sintomi sono somatizzazioni, e che dagli esami fatti non c'è nulla di anomalo o che riconduca alla malattia. Un pò mi sono tranquillizzato, almeno il terrore è scomparso, ma resta un retrogusto un pò "amaro".

Continuo a sentirmi un braccio e una gamba più deboli, inoltre quando sforzo un pò il braccio alla chitarra mi si irrigidisce il muscolo...

Continuo a fare prove su prove...
Cosa ne pensate? Perchè continuo ad avere questi maledetti sintomi...

grazie
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

quale terapia farmacologica Le è stata prescritta?
[#8]
Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 327 8
Gentile utente, credo che convenga, prima di tutto fare una esatta diagnosi del disturbo psicologico che l'accompagna da così tanti anni, questo permetterebbe di impostare una terapia più efficace

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani

[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno

Per rispondere al dottor Ferraloro, mi è stato prescritto Anafranil, Fluoxetina e Depakin Chrono, più il magnesio per i sintomi muscolari. I dosaggi francamente non li ricordo non avendo adesso in mano la documentazione.

Tuttavia la mia sintomatologia perdura, adesso mi sento il piede destro debole, come se andasse per conto suo, e cerco sempre di muoverlo poichè ho come una sensazione di fastidio.

Faccio prove a sollevare pesi con le punte del piede e mi sembra di averlo più debole, tuttavia nonostante peso 120kg non ho difficolta a correre, camminare, salire le scale, sollevarmi in punta di piedi, camminare e correre in punta di piedi e sui talloni.

Inoltre volevo sapere...

Qual è la differenza fra miochimie e fascicolazioni?
Ho sempre saputo che le fascicolazioni sono quando senti quei "colpetti" nei muscoli, che a volte si vedono anche ad occhio nudo, ma leggendo in giro ci sono versioni contrastanti.
C'è chi dice che siano miochimie, e che le fascicolazioni siano come dei vermetti sottopelle non visibile, e c'è chi dice che le miochimie siano movimenti regolari involontari mentre le fascicolazioni siano sempre come dei "colpetti" ma più irregolari.

Qual è la verità? Io ovviamente già mi sento i vermetti sottopelle, essendo sempre stato convinto che le fascicolazioni siano i "colpetti".

Grazie in anticipo
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

deve dare tempo alla terapia di fare il suo effetto, necessita un pò di pazienza, alcune settimane.
La differenza tra fascicolazioni e miochimie generalmente non può essere rilevata dal paziente ma è soltanto un discorso medico. La fascicolazione è una contrazione rapida e isolata di un gruppo di fibre muscolari, mentre si parla di miochimie quando le contrazioni sono multiple ed interessano più gruppi muscolari limitrofi ma, ripeto, il paziente non è in grado di discriminarle.

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