Esiti gliotici

gentili dottori vorrei chiedere un consulto riguardo una rmn. L'ho eseguita in seguito a vertigini, debolezza e nausea. La sera prima di avere questi sintomi,mentre guardavo la tv,mi è capitato di non sentire bene le parole,quasi non capirle e questo per circa 15 minuti poi tutto è tornato nella norma. Sono un uomo di 40 anni, non bevo,non fumo, ecg e pressione arteriosa nella norma. In un primo momento mi è stata eseguita una tac con il seguente responso: piccola ipodensità rotondeggiante(esito ischemico?) a livello temporo-frontale sin.linea mediana in asse. La visita neurologica non ha evidenziato deficit alcuno. Ho eseguito una seconda tac a distanza di 48 ore. Responso:notevole attenuazione della piccola ipodensità descritta in precedenza. Utile rmn. Esito risonanza:Sul parenchima encefalico si apprezzano delle piccole zone di alterato segnale in sede frontale sn all'altezza del centro semi-ovale, reperto analogo in regione parietale, puntiforme, da minimi esiti gliotici sulla sostanza bianca privi di particolare rilievo patologico. resto nella norma. Spero ci sia qualche dottore che mi aiuti a capire di che si tratta. Ho avuto un'ischemia? I sintomi sono durati tre giorni. Andavano e venivano.In questi giorni mi hanno mandato da un pronto soccorso all'altro perchè non c'erano posti letto. Il neurologo non mi riceve prima di 10 giorni.Non so se questi episodi tendono a ripetersi e se quindi devo prendere qualche farmaco per evitare che mi succeda di nuovo? Spero davvero che qualche dottore mi risponda e lo ringrazio anticipatamente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

alla RM encefalica Le sono stati riscontrati degli esiti gliotici, cioè delle piccolissime cicatrici che il cervello produce come riparazione di eventi essenzialmente vascolari. Con molta probabilità si tratta di eventi pregressi e non recenti. Queste alterazioni non hanno significato patologico, pertanto si tranquillizzi.
La visita neurologica la può tranquillamente effettuare tra 10 giorni perchè non mi pare che ci sia urgenza.
Stia sereno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro