Spasmo del facciale sx sintomatico di conflitto meurovascolare con aica
Ho 68 anni e da due anni soffro di uno spasma involontario del facciale sx. Ho fatto elettrocardiogramma,ecolordopler tsa a destinazione encefalica,RX torace,elettroencefalogramma, RMN + angioRMN encefalo.Diagnosi conseguente:spasmo del facciale sx sintomatico di conflitto neurovascolare con AICA sx,evidenza neuroradiologica di encefalopatia vascolare ischemica cronica.Terapia:benzodiazepine.Risultati inizialmente buoni(primi 6 mesi)poi nulli.Come valutate un eventuale trattamento botulinico?
Eventuali controindicazioni?
Grazie in anticipo.
Eventuali controindicazioni?
Grazie in anticipo.
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Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Gentile utente,
il trattamento con tossina botulinica dell'emispasmo facciale è efficace e presenta generalmente pochi effetti collaterali. L'unico problema è rappresentato dalla necessità di ripetere le infiltrazioni approssimativamente ogni 4 - 6 mesi.
Consiglierei di richiedere una valutazione presso la Clinica Neurologica dell'Università di Genova.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
il trattamento con tossina botulinica dell'emispasmo facciale è efficace e presenta generalmente pochi effetti collaterali. L'unico problema è rappresentato dalla necessità di ripetere le infiltrazioni approssimativamente ogni 4 - 6 mesi.
Consiglierei di richiedere una valutazione presso la Clinica Neurologica dell'Università di Genova.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI
[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
non ho esperienza con la terapia botulinica, ma penso che nel Suo caso non possa risolvere molto.
Il disturbo si risolve effettuando un intervento chirurgico per distanziare il nervo facciale dall'arteria che con le sue pulsazioni fa contrarre i muscoli del viso innervati dal n. facciale.
L'intervento ha i suoi rischi e, come per ogni atto medico, vanno valuti in rapporto ai benefici.
Ne parli con un neurochirugo.
Se lo desidera può telefonarmi per maggiori chiarimenti
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
non ho esperienza con la terapia botulinica, ma penso che nel Suo caso non possa risolvere molto.
Il disturbo si risolve effettuando un intervento chirurgico per distanziare il nervo facciale dall'arteria che con le sue pulsazioni fa contrarre i muscoli del viso innervati dal n. facciale.
L'intervento ha i suoi rischi e, come per ogni atto medico, vanno valuti in rapporto ai benefici.
Ne parli con un neurochirugo.
Se lo desidera può telefonarmi per maggiori chiarimenti
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 20/11/2007.
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