Sto assumendo 2 compresse di xanax da 0,25 al dì

Gentile Utente,

per una valutazione della RM encefalica si dovrebbero visionare le immagini, dal referto non sembra che ci siano cose importanti ma, Le sottolineo, è una sensazione a distanza.
La visita neurlogica l'ha effettuata?
Se il problema è l'ansia, la terapia con xanax la riterrei insufficiente.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Gentile Dottore,
la ringrazio per la sua pronta risposta.
Si, di visite neurologiche ne ho fatte 3
Visionando le immagini il neurologo mi disse che non c'era nulla di importante, si era soffermato solo sulla cisti, ma senza dirmi nulla...
In quanto alla terapia, non saprei mi è stato detto di fare così...
Le spiego meglio la mia storia.
A dicembre avevo delle parestesie agli arti (sup. e inf.)nel sonno e tramite pronto soccorso ho effettuato la prima visita neurologica, dove mi è stata diagnosticata l'Ansia.
La prima terapia fu EN gocce, tiobec e mag2, devo dire con ottimi risultati. Dovetti sospendere l' EN gradualmente perchè mi portave forti giramenti di testa, comunque stavo bene...
A distanza di un mese circa ci risiamo, questa volta, sempre sotto prescrizione specialistica, Xanax 0,25 + cipralex. Dopo avere preso il cipralex per alcuni giorni, comincio avere diversi disturbi che mi portarono a sospendere anch'esso.
Da allora procedo con lo Xanax
A dicembre ho fatto i seguenti esami sotto ricovero:
RM encefalo
RX rachide cervicale
elettrocardiogramma
Esame completo del sangue
Tiroide
L'rx è uscita negativa, negli esami del sangue i valori con l'asterisco sono: fosfati alcalina 63 - calcio sierico 10.3 - creatinine 1.33
La tiroide solo il TSH è uscito leggermente basso 0,9
Elettrocardiogramma: Aritmia sinusale a FC 72 BPM pr 0,12 sec. Deviazione assiale sx.
Sono stato dimesso giorno 18 dicembre con la seguente diagnosi: cervicalgia e sindrome vertiginosa.
Le analisi che farò sotto prescizione specialistica a fine mese sono: elettromiografia per spasmofilia arti inferiori. Analisi del sangue: Calcio, creatinchichinasi, mioglobina, ves proteina c reattiva glicoproteina.
Attualmente i disturbi sono quelli che le ho riportato nell'altra domanda e da alcuni giorni mi stringe dietro la nuca salendo leggermente sulla parte destra della testa, con leggeri giramenti di testa.
Mi perdoni dottore se le ho scritto tutte queste cose...
Spero possa darmi qualche consiglio, purtroppo qui non mi fanno capire niente...
Grazie tante per la pazienza e buon fine settimana.

Gentile Utente, se l'ansia Le sta appesantendo la vita, oltre alla valutazione neurologica, potrebbe effettuare una visita psichiatrica o una consultazione psicologica.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Utente,

sono d'accordo sugli esami richiesti che dovrà effettuare a breve. Le visite neurologiche sono state negative?

Cordialmente

Gentile Ragazzo,
mi associo al DR.Ferraloro nella risposta.
Alle valutazioni neurogiche , forse dovrebbe associare una valutazione psicologica, per comprendere le cause altre da quelle organiche, che concorrono a mantenere il corteo di sintomi immodificato.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Salve dottore,
nei consulti neurologici non ho mai avuto risposte chiare e sinceramente comincio anche io a dubitare che la mia sia una situazione ansiosa...
Purtroppo fino ad oggi ho solo eseguito terapie ma senza una specifica diagnosi, a parte quella dell'ansia.
Mi sono rivolto a medicitalia nella speranza di poter avere qualche buon suggerimento su eventuali piste da seguire.
Psicologia e Psichiatria non credo facciano al caso mio, sono una persona molto tranquilla la quale non si è mai preoccupata del domani...
Sto avendo dei veri e propri disturbi fisici, usciti fuori dal nulla, che rendono la giornata vivibile ma faticosa.
Farò le analisi che sopra le ho citato ed evntualente, se di non troppo disturbo, la terrò aggiornato...
Nel frattempo vorrei ringraziare tutti i medici che si sono messi disposizione.
Grazie.

Salve dottore,
ieri 28/06/2011 ho effettuato, o meglio, ho provato ad effettuare l'elettromiografia per spasmofilia...
In effetti dopo nemmeno 2 minuti di test che avevo iniziato sull'arto superiore sinistro, sono svenuto...
Il test, mi dicono i tecnici, è da considerare nullo, ed hanno associato il tutto all'ansia, logicamente mi hanno sconsigliato di rifarlo o perlomeno riprenderlo in considerazione dopo un attenta valutazione neurologia; inoltre mi hanno consigliato di effettuare prima le analisi del sangue che le ho elencato nel messaggio precente
In attesa di una consultazione neurologia giorno 14 luglio, mi chiedevo se poteva darmi ulteriori consigli in merito e se pensa anche lei che tutto sia dovuto all'ansia.
La ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.

Gentile Utente,

ovviamente a distanza non è possibile rispondere in maniera attendibile. Diciamo che è probabile che la Sua sintomatologia sia di origine ansiosa. A questo punto diventa fondamentale la visita neurologica. La effettui con serenità e mi faccia sapere.

Buon pomeriggio

Salve dottore,
mi perdoni purtroppo motivi familiari e di lavoro non mi hanno permesso di risponderla prima, per aggiornarla sulla mia situazione alla quale gentilmente collabora.
A luglio ho rieffettuato un consulto neurologico per informare lo specialista dell'accaduto e per mostrare i risultati delle analisi del sangue.
Le analisi sembrerebbero nella norma:
creatinfosfochinasi 93
calcemia 10,30
calcio ionizzato 1,37
proteina c reattiva 0,40
alfa 1 glicoproteina 87
ves 5
mioglobina 18
il neurologo mi ha consigliato una valutazione psichiatrica per valutare l'aspetto psicologico ed eventaulmente aggiungere un farmaco antidepressivo, inoltre una risonaza all'encefalo da fare però a distanza di un'anno.
Lo psichiatra, almeno per il momento, non ha ritenuto opportuno aggiungere altri farmaci.
Ad oggi ho disturbi alle gambe, me le sento bruciare dall'interno coscia fino a dietro i polpacci, bruciori che interessano anche intestino e vescica, sinceramente sia le braccia che le gambe ultimamente fanno più fatica a fare il loro dovere e come se i muscoli tirassero...
non so cosa pensare...
Gentile dottore, cosa poteri fare?
La ringrazio per la pazienza e le auguro una buona domenica.

Gentile Utente,

sta continuando ad assumere lo xanax dal mese di giugno?

Per esattezza, dottore, prendo lo xanax da dicembre 2010
le vorrei anche aggiornare che per molto tempo non ho più avuto attacchi di panico, cosa che da ieri ha cominciato a farsi risentire...
non le nascondo che tutto questo mi spaventa e sicuramente va ad aumentare l'ansietà con le sue problematiche.
Ho scoperto anche che questi sintomi sono campanelli di una brutta malattia, si figuri ora la tempesta psicologica e sua volta fisica, che sto affrontando...
Un'altro farmaco che prendo è l'asacool, per il mio intestino che ormai ha somatizzato; mercoledì farò degli rx con fluido di contrasto a tutto il tubo digerente, anche se credo che il mio intestino sia condizionato dal mio stato fisico...
La ringrazio perchè mi sta ascoltando e la ringrazio per qualsiasi suggerimento che vorrà darmi.

Cordialmente saluto.

Gentile Utente,

lo xanax ormai ha perso la sua efficacia, come Le dicevo precedentemente è un famaco insufficiente per curare gli attacchi di panico e le somatizzazioni.
Ne parli con lo specialista che La segue.

Va bene dottore la ringrazio,
ma per quanto riguarda questi miei disturbi muscolari crede sia dovuto dall'ansia?
Come le dicevo precedentemente sospetto qualcosa di peggiore...
Grazie

Gentile Utente,

a distanza non è possibile rispondere alla Sua domanda. Che possa essere una somatizzazione è possibile.

Buonanotte