Perdita di memoria

Salve, sono un ragazzo di 18 anni. Vivo da tre anni e mezzo una condizione di stress psicologico cronico, spesso ancor più acuito in alcune situazioni a causa di un problema legato alla mia statura: fino a 14 anni molto alta e, dopo un rallentamento, si è fermata del tutto a 15, e io non ho fatto altro che vedere gli altri miei coetanei che crescevano mentre il mio punto di vista risultava sempre più basso. Da allora mi misuro (sempre, con tutte le persone che incontro) sono ansioso, stressato e ovviamente, perennemente depresso. A questo stress associo una costante perdita di memoria: studio ad alta voce e ripeto ma non mi ricordo niente e consegno i compiti in classe in bianco! Potrei citare altri esempi come quando mi sono recato in un luogo da me conosciuto perdendomi e non ricordandomi cosa c'ero andato a fare. Questa situazione si protrae da due mesi, e sono preoccupato perchè quest'anno ho gli esami di maturità. Mi ritornerà? O i miei neuroni sono danneggiati?
Farmaci: prendo il Fevarin.
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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
Salve,
se prende il fevarin vuol dire che è in cura psichiatrica, quindi qualcun altro, oltre a noi e al suo medico di base, sa di lei.
Qual'è la diagnosi che le è stata fatta? Da quanto tempo prende il Fevarin? Che dosaggio?

Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Uno dei sintomi della depressione è la perdita di memoria. Il Prof Marcello Brunelli (che di memoria se ne intende) in questi casi consiglia la levo acetil carnitina (200 mg al di) ed un'integrazione vitaminica del gruppo B (B6, B12, folina).
Saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile utente,

Non è proprio il caso di pensare ad un danno neuronale, stante la sua giovane età.
I disturbi lievi di memoria possono dipendere da semplice disattenzione e sono accentuati da disturbi di tipo ansioso o depressivo.
E' necessario, tuttavia, escludere eventuali problemi internistici o neurologici con un accurato esame obiettivo ed un esame del sangue di routine che comprenda anche parametri quali TSH, FT3, FT4, Vit. B12, acido folico, emocromo, sideremia, elettroliti, VES, ecc.;
Inoltre è opportuno rivalutare il trattamento con Fevarin e modificare il dosaggio di tale farmaco in caso di incompleta efficacia.
Richieda pertanto una visita neurologica o psichiatrica.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI

www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it



DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI

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Dr. Davide Ventre Cardiologo 842 15 12
messaggio inserito erroneamente, mi scuso...