Sospetta malattia demielinizzante

Gentili Dottori, riporto qui di seguito referto Rm di mia sorella:

Indagine eseguita in tecnica TSE, ponderazioni T1 e DP-T2, FLAIR T2 e 3D SPGR prima e dopo somministrazione di mdc e.v. secondo piani assiali, sagittali e coronali in paziente con neurite ottica (e già superata emiparesi di Bell) e sospetta malattia demielinizzante. Sistema ventricolare sopra e sotto tentoriale eumorfico in sede. Multiple focali aree di iperintensità di segnale nelle sequenze e lungo TR come da lesioni demielinizzanti si apprezzano:
- In sede sottotentoriale (superficie dorsale del bulbo a dx; a livello del flocculo a sn; multiple lesioni in corrispondenza del ponte e dei peduncoli cerebellari medi; in sede emisferica cerebellare dx; in sede pontina sn adiacente al IV ventricolo; in sede mesencefalica)
- In sede sovratentoriale nella sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali; alcune lesioni sono presenti in sede temporale bilaterale e una nel contesto del braccio posteriore della capsula interna dx. altre due minute lesioni di analoga natura coinvolgono il corpo calloso. Inoltre, si apprezzano sfumate aree di alterazioni di segnale coinvolgenti le “fibre ad U” sottocorticali prevalentemente in sede fronto-parietale dx. Alcune lesioni a livello della sostanza bianca profonda in sede fronto-parietale bilateralmente presentano aspetto ipointenso nelle ponderazioni T1 come da lesioni inveterate (black hole).
- Dubbia lesione iperintensa in sede cervicale posteriormente a C1.
Dopo somministrazione di mdcsi segnala enhancement di alcune lesioni poste:
- Nella sostanza bianca peritrigonale dx
- In sede frontale sn nella sostanza bianca profonda
- In sede temporo-mesiale dx adiacente al corno temporale
Iniziali segni di atrofia delle circonvoluzioni cerebrali della convessità encefalica con minimo ampliamento degli spazi sub aracnoidei corrispettivi.
Strutture della linea mediana in asse.
Gentili Dottori, il neurologo consiglia prelievo del liquor per escludere SM, voi cosa ne pensate?
Attendo con ansia Vostro riscontro,
Cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

concordo col consiglio dato dal neurologo di fiducia e Vi suggerirei di fare seguire Sua sorella presso un centro specializzato per le malattie demielinizzanti. I PEV (Potenziali Evocati Visivi) sono stati effettuati?
L'attuale sintomatologia è ristretta ai problemi visivi?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.,
La ringrazio della Sua tempestiva risposta.
L'attuale sintomatologia è ristretta solo a problemi visivi. Mia sorella ha effettuato, dopo una semplice visita oculistica, l'analisi del campo visivo.Non ho qui il referto, ma sono certa che sia stata riscontrata una sorta di "macchia" nel quadrante anteriore destro.In quel momento aveva sei decimi di vista.Poi dopo la cura (cortisone, antiinfiammatorio e vitamine del gruppo B) finalizzata anche a recuperare del tutto esiti di emiparesi di Bell ( i due fatti sono correlati???In tanti pensano che sia così), mia sorella ha iniziato a vedere meglio, ma da ulteriore visita oculistica, il dottore si è reso conto che la macchia si estendeva verso l'altro quadrante...Ha definito la sua patologia come Neurite e Quadrantropia. Su richiesta di questo oculista si è sottoposta a RM, di cui sopra. Oggi il neurologo ha effettuato esami dell'equilibrio e della sensibilità arti anteriori e posteriori ed ha escluso la presenza di disturbi sia relativamente all'equilibrio che agli arti. Il dott. in questione, non si è sentito nè di eludere nè di proclamare quanto espresso in un referto, a suo parere, ambiguo.Lo stesso consiglia un ricovero presso un centro come quello da Lei consigliato e di effettuare serie di accertamenti più mirati e specifici prima di giungere al prelievo del liquor. Non so bene, Gentile Dott. se i PEV siano stati esaminati..Sono molto preoccupata:anni fa avevano ipotizzato SM nei miei confronti, grazie a Dio sfatata in seguito a svariati accertamenti.Tuttavia, nel mio caso, non si è arrivati al prelievo.Capisco da me quanto possa essere invasiva codesta indagine...e spero che anche nel suo caso si risolva prima di giungere ad essa.La ringrazio per aver risposto e La terrò informata.Qualora avesse qualche suggerimento o anche un Suo personale parere, Le sarei sempre grata di inviarlo.Non immagina quanto mi serva capirne un pò di più..
Cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la negatività della visita neurologica è un fatto positivo. Le confermo il consiglio, peraltro dato anche dal neurologo, di fare seguire Sua sorella in un centro specializzato per le malattie demielinizzanti dove potrà eseguire tutti gli accertamenti che il caso richiede.
Le auguro, e potrebbe essere possibile, che la malattia in questione non venga diagnosticata ma, nel caso contrario, Le ricordo che esistono, e sono la maggioranza, delle forme "benigne" con lieve o assente deficit neurologico.
Ho dei pazienti che fanno anche gli istruttori di ballo, dico questo per sottolineare che non tutte le forme per fortuna sono invalidanti.

Buon fine settimana
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Doc.,
le sue considerazioni mi danno conforto...
Grazie di tutto.
La terrò informata e spero di darLe presto le stesse buone notizie che tempo fa riguardavano me e che mi hanno fatto vivere l'angoscia di una diagnosi temibile.
Cordiali Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ok, leggerò volentieri.

Un grosso in bocca al lupo e buona notte
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.,
scrivo solo adesso, poichè si è dovuto aspettare parecchio prima di una diagnosi definitiva.
Mia sorelal si è recat presso uno dei centri migliori in Europa riguardo le malattie demielinizzanti.LA dott.ssa che l'ha rivcevuta non ha effettuato alcuna visita alla paziente, ha dato uno sguardo alla RMN di cui sopra ed ha sparato la sua fucilata:SM. Ha dato cura con interferone a vita, ha sconsigliato una futura eventuale maternità, ha detto altresì che fare o non fare la cura è lo stesso, giacchè la terapia non ha efficacia riaguardo alla guarigione o all'allontanamneto delle crisi. Sconsolata, mia sorella si è recata presso un altro centro, in cui il dott. l'ha visitata, l'ha ricoverata in regime di DH per 5 gg con bolo di cortisone per curare la neurite (la dott.ssa di prima diceva che l'occhio era ormai perso), ha effettuato esami ematici, di cui si sconosce esito e ha effeetuato PED PEV e varie di cui si sconosce esito. Anche questo suo collega, ha detto che la RMN di cui sopra è diagnostica e che non serve prelevare il liquor, visto che è un esame invasivo. ha dato come alternativa al cortisone con iniezione ogni 3 gg, il copaxone ogni gg, dicendo che ha effetti collaterali più sopportabili del primo. Mia sorella ha insistito per fare altri accertamenti prima di iniziare una cura a vita... il dott. l'ha lasciata libera di decidere per il liquor, sottolineando l'inutilità di tale procedimento. Le chiedo: come si può essere sicuri che si tratti di sclerosi multipla basandosi solo su una risonanza? Comunque, almeno questo secondo dottore, l'ha rasserenata dicendole che può svolgere una vita normale, aver figli e ha detto che la cura va fatta non per guarire (ahimè) ma per ridurre la ricaduta delle crisi. Lei cosa ne pensa?Non le dico come stiamo in famiglia.Immagini che io sono incinta e non riesco ancora neppure a gioire di questo miracolo...
Cordialmente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

concordo sul fatto che le varie terapie per la SM hanno la funzione di allontanare le ricadute. Sarebbe interessante sapere l'esito della visita neurologica perchè, se nagativo, potremmo essere di fronte ad un'eventuale forma benigna di SM.
L'esame del liquor sarebbe consigliabile.
Lei intanto si rassereni e viva la gravidanza serenamente e con gioia.

Un grosso in bocca al lupo ad entrambe