Emicrania classica con aura quotidiana

sono in cura TAO con SINTROM 4mg (1/die) x valvola SORIN alla mitrale il che, credo, mi abbia fatto peggiorare l'emicrania, che mi è venuta dallo sviluppo. Ora l'ho tutti i giorni ed a ripetizione, con l'aggravante di non poter prendere la maggior parte dei farmaci adatti, anche perchè ho avuto ca 6 TIA. Oggi il mio medico mi ha detto di prendere 6 gocce di LAROXYL 40mg, dopo cena sine die. Ho letto le controindicazioni e mi sono spaventata, anche perchè devo prendere anche dei betabloccanti x extrasisole, statine e OMEPRAZOLO. X favore mi dite qualche cosa, perchè sono alla disperazione: il coefferalgan non mi fa niente. Vi sono molto riconoscente!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20

Gentile Utente,

la diagnosi di emicrania con aura l'ha fatta un neurologo? Come si presenta l'aura? Ha mai fatto terapia di prevenzione?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
i neurologi che ho contattato o si sono rifiutati di darmi cure x le mie patologie, o mi hanno prescritto farmaci, che non ho potuto assumere, perchè x me pricolosi
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alcune terapie di prevenzione possono essere prescritte d'accordo con i cardiologi.
Potrebbe anche rivolgersi ad un centro cefalee.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, infatti ho consultato sull'argomento i cardiologi, ma tutti mi hanno sconsigliato di aggiungere altri farmaci e mi hanno detto di rivolgermi ad un centro cefalee. Purtroppo i 2 centri che ho consultato mi hanno detto di parlare con i cardiologi, per evitare controindicazioni, molto facili, soprattutto x gli anticoagulanti e x i TIA. Adesso il mio medico di base mi ha dato una speranza con il LAROXIL, ma sono poco convinta, X qs La consulto.
Cordialmente
Sinforosa
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

anche il laroxyl potrebbe dare effetti collaterali di tipo cardiovascolare. In ogni caso ne parli prima dell'assunzione col cardiologo anche se il dosaggio prescritto è basso.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore, La ringrazio, perchè mi ha rassicurato, confermandoi miei dubbi: mi sembrava troppo bello! Fra l'altro il mio dr. mi ha detto di avvisarlo, se avessi avuto dei tremori, il che mi ha insospettito. Considerando il fatto che combatto con le extrasistoli, non penso sia il caso di andarmi a cercare altri disturbi. Ho una valvola mitralica meccanica che funziona relativamente bene da 18 anni e non vorrei disturbarla. La ringrazio ancora x la Sua premura. Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ne parli sempre col cardiologo però prima di rinunciare. Prospetti anche la possibilità della flunarizina che è un calcio antagonista che sull'emicrania spesso dà buoni risultati, un pò meno sull'aura.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora: ne parlerò e Le dirò il verdetto.
Ossequi
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dopo
Utente
Utente
Continuo ad essere afflitta quasi quotidianamente,dall'emicrania classica con aura sopra descritta, che,mi pare, peggiori sempre, perlomeno diventi sempre più insopportabile. L'unico farmaco permessomi è il CO-EFFERALGAN, nella misura di una compressa/die. Recentemente un medico mi ha prescritto il KOLIBRI. Le chiedo, per favore, un parere sul farmaco pi adatto ed efficace. La ringrazio e La saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non esiste il farmaco più adatto in generale ma quello più efficace per il singolo individuo e col minore numero di effetti collaterali. Pertanto, sembra paradossale, è Lei che deve trovare quello più efficace per il Suo problema, ovviamente tra quelli consigliati dai medici tenendo conto del Suo particolare problema.
Anche i colleghi del centro cefalee l'hanno inviata ai cardiologi per un ok definitivo.
A maggior ragione on line questo diventa impossibile.

Cordialmente
[#11]
dopo
Utente
Utente
Starò attenta agli effetti dei 2 farmaci, ma sarà molto difficile giudicarne la potenza, perchè dipendono anche dalle intensità iniziali delle emicranie.
La ringrazio per la sollecitudine della Sua risposta e Le auguro la buona notte.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Cerchi di assumerli il prima possibile. Sulla possibilità di farmaci di prevenzione ne ha parlato con i cardiologi?
[#13]
dopo
Utente
Utente
Sì, ho parlato con tutti i medici, ma i farmaci che mi hanno prescritto avevano sempre grosse controindicazioni per qualche altra patologia ed, in genere, escludevano un qualsiasi analgesico in caso di dolore forte (per me quasi quotidiano). Penso che dovrò convivere con la mia emicrania, accontentandomi degli analgesici che Le ho scritto: fanno poco, ma cercherò di accontentarmi. La ringrazio nuovamente.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, nel suo caso la diagnosi si è orientata verso l'Emicrania con aura, una cefalea primaria,della quale cioè non si consce la causa. Nella epidemiologia delle cefalee, Emicrania e Cefalea di tipo tensivo (classificate appunto fra le "primarie", cioé prive di una causa alla quale poterle riferire) fanno la parte del leone,: si trovano ai punti 1 e 2 della classificazione internazionalmente riconosciuta . Al punto 11 (quindi molto molto in la) fra le 10 le cefalee "secondarie", ci sono quelle che derivano ANCHE dalla bocca e in particolare dalle disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (atm) : dico anche perché vanno insieme ad altri 6 capitoli classificatori, il che incide sulla già scarsa considerazione dell’argomento. Raramente il sospetto diagnostico di uno specialista in cefalee arriva li' senza fermarsi prima, anche perché non è facile orientarsi in una materia abbastanza complicata anche per gli specialisti direttamente interessati, cioe' i dentisti.
Da notare che le caratteristiche cliniche di una cefalea secondaria sono spesso molto simili a quelle di una primaria, per cui é probabile che questo argomento sia sottostimato. Quest'ultimo aspetto sembrerebbe non valere per l'emicrania con aura, che si ritiene abbia un quadro molto tipico e inconfondibile, in particolare per le caratteristiche dell'aura.In realtà anche le disfunzioni dell'ATM possono avere un corredo sintomatologico (nausea, vomito, vertigini, "scintille" agli occhi) che a volte può simulare o assomigliare ad un'aura.
Prima di formulare una diagnosi di cefalea primaria sarebbe doveroso escludere tutte le possibili cause di cefalea secondaria. Nel suo caso, è stata considerata l’ipotesi che sia in gioco una malocclusione dentaria che sostenga una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM)?
Specie se una Emicrania o una Cefalea di tipo tensivo non rispondono alla terapia specifica, sarebbe bene prendere in considerazione questa ipotesi, quantomeno per escludere questa possibile componente patogenetica. Infatti, sia in funzioni normali (deglutizione, masticazione) che patologiche (digrignamento, serramento) la mandibola, trascinata dai muscoli elevatori, ha la tendenza ad avvicinarsi alla mascella facendo perno sul condilo e fermandosi solo quando le arcate dentarie antagoniste entrano in contatto fra loro. Ma se questo contatto avviene per qualunque ragione (scheletrica, dentale, iatrogena, ecc.) in una posizione scorretta (morso profondo, deviato, retruso) ecco che, per un periodo di ore/giorno incredibilmente alto, indipendentemente dalla volontà o dallo stato di sonno o veglia, i muscoli masticatori risultano contratti, e predispongono all'insorgenza della cefalea.
Inoltre, qualunque postura scorretta della mandibola dovuta alla malocclusione dentaria induce necessariamente atteggiamenti compensatori a livello della colonna cervicale: di qui un’altra possibilità di influire sulla patogenesi della cefalea, che per questo viene chiamata “cervicogenica".
Altra possibile causa di cefalea secondaria é costituita dai disturbi ostruttivi nel sonno: le é stato chiesto se le risulta di russare la notte? POtrebbe farmi sapere se ciò le risulta, coinvolgendo il partner in questo quesito?. A questo riguardo eventuali episodi di apnea nel sonno possono essere anche un importante elemento patogenetico di extrasistoli e ipertensione, e favoriscono gli incidenti cardiocircolatori.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e, nel caso, di problemi respiratori nel sonno: questi problemi, se presenti, non prevedono terapie farmacologiche.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli qui linkati.
Cordiali saluti ed auguri.

www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
( attendere con pazienza quando si vuole aprire questo link: è molto pesante)

http://www.studiober.com/cms/ckfinder/userfiles/files/art_fil_medica/04%20L'orientamento%20nella%20ricerca.pdf


Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#15]
dopo
Utente
Utente
Ho qs tipo di emicrania da quando, a 11 anni, mi sono sviluppata. Non era così frequente, di solito arrivava prima delle mestruazioni, comunque raggiungeva livelli notevoli, infatti mi sono anche intossicata con gli analgesici. Ogni volta che la mia vita subiva un minimo cambiamento: vedi ore di sonno in +, cene fuori, feste, gite, viaggi, esami scolastici ecc. le cose peggioravano, tanto è vero che ho sempre detestato viaggiare. In ogni situazione i sintomi sono stati sempre uguali negli anni: zig-zag luminosi davanti agli occhi x ca 3/4 d'ora, "formicolii" alle labbra, alla bocca e, qualche volta, alle mani. poi terribili dolori con nausea, particolare acume intellettivo (utile negli studi, anche se, da piccola, mi avevano detto che non sarei riuscita a studiare + di tanto) e...disperazione. A ca 50 anni con l'inserimento della valvola mitralica meccanica, le cose sono peggiorate, ma mi avevano avvisato, giustificando il fatti con la scoagulazione, che avrebbe aumentato la congestione sanguigna al cervello. In ogni caso tutti hanno sempre diagnosticato "emicrania con aura", anche se in realtà non sempre mi duole solo mezza testa. Sono comunque stata assidua dai dentisti, che, talvolta, hanno corretto contatti dentali non appropriati.
Come vede ci convivo da una vita (ho + di 60 anni), ma non riesco a rassegnarmi, anche perchè ora si sono aggiunte altre patologie, sicuramente + gravi, ma, in genere, meno fastidiose o almeno curabili, anche se solo nei sintomi.
La ringrazio x i suoi preziosi consigli, che, almeno mi rendono + consapevole.
Buona serata
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'aura non ha nulla a che vedere con problemi odontoiatrici (che potrebbe ugualmente avere). L'aura è causata dalla corteccia cerebrale. Infatti, dalla Sua descrizione, come Le hanno detto gli specialisti che l'hanno visitata, siamo in presenza di un'aura tipica, di due tipi, visiva e sensitiva. Infatti i formicolii alle labbra, alla bocca e alle mani rappresentano la cosiddetta "aura sensitiva", tipica e scolastica. In alcuni soggetti l'aura si manifesta anche con deficit motori ad un arto (spesso il superiore) e disturbi della parola, fortunatamente non è il Suo caso. L'emicrania, come Lei descrive, è una patologia del cambiamento ed i fattori scatenanti che menziona sono caratteristici nell'insorgenza dell'attacco.
Desidererei chiarire che per "emicrania" s'intende una modalità di cefalea con patogenesi precisa e non necessariamente deve essere, a dispetto del termine, unilaterale, anzi nelle emicranie con aura è unilaterale solo in circa il 55% dei casi.

Cordialità
[#17]
dopo
Utente
Utente
Lei è sempre velocissimo nel dar risposte e La ringrazio nuovamente. Mi ha chiarito un dubbio che ho sempre avuto: il perchè si chiami emicrania, riguardando spesso tutto la testa. Per quanto concerne la ricerca di nuovi analgesici, ho deciso di soprassedere, perchè momentaneamente ho patologie + gravi da curare, riguardanti altri organi. Comunque mi sono stati utili i suoi interventi, che mi hanno chiarito alcune cose e, sicuramente mi saranno necessari per futuri approcci ad altri tentativi.
Buona serata.
[#18]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
sono tornata, disperata, dal mio dottore x l'emicrania con l'aura quotidiana, che diventava sempre più insopportabile: talvolta ne avevo 3 di seguito, complete di aura, sensitiva e visiva, il cui dolore mi faceva impazzire. Il medico mi ha nuovamente invitato a provare la sera fino a 10 gocce di LAROXYL 40 mg. Io mi sono fermata a 5-7 gocce, che prendo dal 25/10/12 : l'emicrania non è cessata, ma è diventata più sopportabile. Per me è già molto, non potendo assumere efficaci farmaci analgesici a causa degli anticoagulanti che prendo x la valvola meccanica alla mitrale e per alcuni TIA. Recentemente ho sentito, però, pareri negativi per gli effetti collaterali. Io soffro da molto tempo di extrasistolia, che curo, con sufficienti, ma incompleti risultati, con il BISOPROLOLO, per cui non ho dato importanza alle aritmie e non mi sono accorta di altre conseguenze importanti. Secondo Lei mi devo preoccupare e cessare la profilassi o pensa sia bene che continui? Tenga presente che l'emicrania mi distrugge e va considerata in aggiunta agli altri parecchi problemi di salute. (ho appena compiuto i 70 anni)
Il mio dottore mi ha detto di cessarne l'assunzione, nel caso il farmaco non fosse efficace: l'efficacia non è risolutiva, ma mi rende più sopportabile il dolore.
Attendo il Suo parere con molto interesse!
Intanto Le auguro una buona serata.
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in effetti il laroxyl potrebbe causare alterazioni del ritmo cardiaco, in genere dose-dipendente (e la dose che assume è medio-bassa).
Da questa postazione il consiglio che Le posso dare è di parlarne col cardiologo che La segue, magari effettuando anche un ECG e lasciare la decisione a lui in base all'esito della visita e dell'ECG.

Cordiali saluti ed auguri di buon anno
[#20]
dopo
Utente
Utente
Farò la visita in DH cardiologico solo in settembre, tuttavia penso che, nel frattempo, continuerò con il LAROXYL, magari rimanendo sulle 5 gocce, ritenendo che comunque i benefici, anche se lievi, valgano un po' di extrasistole, ammesso che ne siano la causa. Speravo che Lei mi rassicurasse, ma capisco che non possa farlo.
La ringrazio e Le auguro un felice anno!
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è corretto eticamente rassicurarLa senza una visita cardiologica con relativo ECG che ci possa dire come stanno le cose. Le ho detto però che gli eventuali effetti cardiologici sono dose-dipendente, pertanto al dosaggio che Lei assume questa eventualità non è molto probabile.

Cordialmente
[#22]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio: era quanto mi auguravo di leggere! In qs momento sto soffrendo x l'emicrania ed in qs situazione Le assicuro che niente mi sembra peggio.
Fra l'altro ho la sensazione che, da quando ho iniziato ad assumere il Lanoxyl, le extrasistoli siano meno frequenti, o solo meno fastidiose. Sarà il fatto che in genere sono + forti e frequenti nei periodi primaverili ed autunnali...
Grazie ancora e cordiali saluti.
[#23]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
dopo un periodo, in cui mi è sembrato, probabilmente grazie al LAROXYL, di avere emicranie + sopportabili, ora, invece, sono tornata ad averle terribili: pensi che ieri ne ho avute 4, "una sopra l,altra" che mi hanno portato alla disperazione.
Considerando che mi sembra che qs farmaco non solo non mi peggiori le extrasistoli, ma che me le riduca e che mi faccia dormire meglio, pensa che possa provare ad aumentare le gocce serali da 6 a 8, nel caso che qs situazione dipenda dal fatto che ora 6 gocce non sono + sufficienti?
La ringrazio
[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

mi pare che il dosaggio di 8 gocce era stato prescritto dal Suo medico curante, pertanto non dovrebbero esserci problemi nell'aumentare la dose di due gocce.
Ha chiesto recentemente parere al cardiologo di fiducia? Ha fatto la visita cardiologica con ECG? Le ultime emicranie sono sempre associate all'aura?

Cordiali saluti
[#25]
dopo
Utente
Utente
Sì, è vero, il mio medico mi aveva detto che avrei potuto arrivare fino a 10 gocce e La ringrazio dell'attenzione che ha prestato alla mia storia. No, non sono ancora andata dal cardiologo (ho l'appuntamento il 2 settembre), ma Le assiscuro che, dopo 20 anni di valvola meccanica, so riconoscere quando il cuore ha dei problemi: credo sia l'organo che funziona meglio, capirà come sono ridotti gli altri! Per qs ho bisogno di alleviare almeno l'emicrania! Sì, ho sempre l'aura che, alcune volte, come ieri, dura anche una giornata intera, senza soluzione di continuità ed un altro fattore disperante.
Grazie ancora
[#26]
dopo
Utente
Utente
egr. dott,
le emicranie continuano ad aumentare sia in intensità, che in durata, fra l'altro si ripetono e si sovrappongono malgrado abbia aumentato a 8 gocce il Laroxyl. Adesso ho anche problemi ai denti e agli occhi: sono davvero disperata. Ho pensato che, visto che il lieve miglioramento, ammesso che sia stato causato dal farmaco, è stato brevissimo e, mi pare, nel tempo, controproducente, avrei deciso di cessarne l'assunzione (prendo già molti altri farmaci), ma ho il dubbio che vada scalato. E' necessario anche per qs dose? Stasera ho preso anche 10 gocce di contramal: posso approfittarne per smettere il Laroxyl?
La ringrazio e Le auguro una buona serata.
[#27]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

deve essere il Suo medico curante a prendere questa decisione, pertanto La invito a rivolgersi a lui.
Le posso però dire che il farmaco va ridotto gradualmente e non sospeso all'improvviso.

Cordialmente
[#28]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, una curiosità: lei scive:
"Adesso ho anche problemi ai denti"
Quali problemi?
Cordiali saluti ed auguri
[#29]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio x la Sua risposta, ma ieri sera NON ho preso il Laroxyl (non avevo ancora letto la Sua consulenza), ma ho pensato che sarei stata difficilmente peggio di come stravo, fra l'altro avevo male anche ai denti: ero andata dal dentista x farmi curare una carie sotto un ponte, che ha dovuto essere tolto e rimesso provvisoriamente, con vari martellamenti ripetutosi in 2 gg.
Non ho avuto problemi, che si potessero attribuire alla mancata assunzione del farmaco, a parer mio: ho dormito come al solito, poco e seduta x l'emicrania. Stamattina, invece, mi sono sentita + attiva ed energica, infatti mi sono accorta che quel medicinale mi rendeva stanca, spossata, pigra e rinunciataria: caratteristiche lontane dalla mia natura, dolori compresi. Penso che, a qs punto sia inutile scalare. Purtroppo la mia dssa ha avuto un incidente, per cui non posso consultarLa, ma tempo fa mi ha detto che se non avessi avuto benefici, avrei potuto smettere la cura.
La ringrazio nuovamente e Le auguro una buona serata.
[#30]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

faccia come Le ha detto la Sua dottoressa che la conosce ovviamente meglio di me.
Personalmente sono sempre per una riduzone graduale.
Buona serata anche a Lei!

Cordiali saluti
[#31]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr,
seguirò il Suo consiglio e scalerò il farmaco x qualche sera.
Grazie e cordiali saluti.
[#32]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr,
giovedì scorso, il 16/5, ho cessato il LAROXYL, perchè era tornata alla grande la cefalea classica con aura, fra l'altro l'una sull'altra, fino a 4 di seguito (1 volta 5) aumentandone il dolore e rendendolo inimmaginabile. In realtà l'emicrania non è mai cessata, ma resa + sopportabile per un buon periodo, che non so quantificare.
Ieri, disperata, sono andata al Pronto Soccorso e la neurologa, insieme alla responsabile del Centro Cefalee, mi ha detto che avrei dovuto arrivare a 10 gocce di LAROXYL in pochi gg. oppure avrei potuto provare il TOPAMAX: 1/die da 25 mg x 1 settimana e poi x 1 mese 1+1/die. Questo, però, avrebbe avuto una grossa influenza sulla scoagulazione (sono in terapia TAO). Considerando che sto x partire per la mia casa in campagna, dovrei fare prelievi ravvicinati. Ma quello che + mi preoccupa sono le controindicazioni del bugiardino. Non che quelle del Laroxyl siano molto meglio, ma mi sembrano meno coinvolgenti.
Dato che Lei è sempre stato molto chiaro, esplicativo e mi inspira fiducia, volevo chiederLe un parere su quale dei 2 farmaci sia meno pericoloso a causa di tutte le terapie che devo seguire: BISOPROLOLO,OMEPRAZOLO,SIMVASTATINA,CEFODOX (gg alterniI)ed altre meno importanti.
Purtroppo il mio medico curante è malato ed io non so a chi altri chiedere un parere...La prego. Mi sembra che il Laroxyl mi indebolisse, ma non tanto (forse era solo pigrizia primaverile),ma, in compenso, mi pare che regolarizzi le mie extrasistole. Attendo con ansia!
[#33]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr,
giovedì scorso, il 16/5, ho cessato il LAROXYL, perchè era tornata alla grande la cefalea classica con aura, fra l'altro l'una sull'altra, fino a 4 di seguito (1 volta 5) aumentandone il dolore e rendendolo inimmaginabile. In realtà l'emicrania non è mai cessata, ma resa + sopportabile per un buon periodo, che non so quantificare.
Ieri, disperata, sono andata al Pronto Soccorso e la neurologa, insieme alla responsabile del Centro Cefalee, mi ha detto che avrei dovuto arrivare a 10 gocce di LAROXYL in pochi gg. oppure avrei potuto provare il TOPAMAX: 1/die da 25 mg x 1 settimana e poi x 1 mese 1+1/die. Questo, però, avrebbe avuto una grossa influenza sulla scoagulazione (sono in terapia TAO). Considerando che sto x partire per la mia casa in campagna, dovrei fare prelievi ravvicinati. Ma quello che + mi preoccupa sono le controindicazioni del bugiardino,fra l'altro il rischio di calcolosi. Non che quelle del Laroxyl siano molto meglio, ma mi sembrano meno coinvolgenti.
Dato che Lei è sempre stato molto chiaro, esplicativo e mi inspira fiducia, volevo chiederLe un parere su quale dei 2 farmaci sia meno pericoloso a causa di tutte le terapie che devo seguire: BISOPROLOLO,OMEPRAZOLO,SIMVASTATINA,CEFODOX (gg alterniI)ed altre meno importanti.
Purtroppo il mio medico curante è malato ed io non so a chi altri chiedere un parere...La prego. Mi sembra che il Laroxyl mi indebolisse, ma non tanto (forse era solo pigrizia primaverile),ma, in compenso, mi pare che regolarizzi le mie extrasistole. Attendo con ansia!
[#34]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

non è possibile fare una valutazione di questo tipo a distanza, infatti entrambi i farmaci hanno i loro effetti collaterali, effetti che però sono molto individuali e genralmente dose-dipendenti. Deve essere il Suo medico curante o il cardiologo che conoscono approfonditamente il caso a prendere una decisione.
Lei avrà certamente parlato con la neurologa dei farmaci che assume e dei problemi che ha, cosa Le ha detto?

Cordialmente
[#35]
dopo
Utente
Utente
di provare il topamax, monitorando la scoagulazione sia il 1° g.che il 2°, poi magari a settimane
[#36]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Segua queste indicazioni, capisce bene che on line non si possono consigliare farmaci, deve essere sempre il medico che li prescrive dopo una corretta diagnosi.
In ogni caso il topamax è particolarmente indicato nella prevenzione delle emicranie, con o senza aura.

Cordialità
[#37]
dopo
Utente
Utente
grazie mille: ora lo prendo,
Buona nottata
Emicrania

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

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