Difficoltà diagnosi neuro-psico-endocrina

Egregi dottori,
vorrei un Vs parere sulla mia situazione:ho 45 anni sono alto 1,82cm e peso 64kg (ne ho persi circa 12 nell'ultimo anno e mezzo).Ho avuto un epatite C a 17 anni ora guarita (v.sotto).Circa un anno fa ho fatto un viaggio a Barcellona, durante il ritorno ho avuto una specie di crisi di panico con innalzamento pressorio, tachicardia,vomito, tremito, mani e piedi gelidi e subbuglio gastrointestinale.la crisi durò circa due ore.Tornato a casa circa 15 giorni dopo ebbi un'altra crisi, sempre con gli stessi sintomi ma di durata e di intensità molto maggiori, durò 3 giorni durante i quali l'andamento era a onde con picchi molto forti durante i quali sentivo necessità di bere e di forzare il vomito e smorzare così la crisi.Andai dal medico che mi fece fare gli esami del sangue. Nel primo a fine giugno ebbi qsti risultati:
ANTIHCV= positivo
HCVRNA qual/quant=negativo limite 15UI/ml
transaminasi a 13-16
mentre linfociti conc.=3,29 rif 1-3
VES=62 rif 2-27
TSH riflesso=0,15 rif 055-4,78
proteina C reattiva=9,2 rif 0,0-5,0
Nel frattempo le crisi avvenivano circa ogni 15gg con intensità sia di durata sia di intensità variabile ma molto inferiore alla grande crisi d 3gg.Andai da una psichiatra che escluse le crisi di panico per l'eccessiva durata.
Circa 1 mese e mezzo dopo rifeci gli esami e anche VES e TSH riflesso andarono a posto. Nel sospetto di un feocromocitoma feci le catecolamine plasmatiche e urinarie e si riscontrò
adrenalina nella norma
noradrenalina plasm=846ng/L rif 78-521
noradrenalina urin=49,5 rif 18,1-128,1
Quindi visita endocrinologica e
cromogranina A=204 rif 20-100
L'endocrinologo visti i risultati per sicurezza mi fece fare scintigrafia surrenalica MIBEG (29/09/11) che però non rilevò nulla. Dopodichè per un paio di mesi non ebbi più crisi, Mi ripreserò però intorno a dicembre con modalità assai più blande dalla mezz'ora alle due ore,arrivando a voler vomitare solo qualche volta. Ieri 29/2 un altra crisi notevole sia di durata che d'intensità (circa 24h) con vomito sia naturale che autoindotto, quindi un giorno di pausa e dinuovo una crisi di 18h. Ora la mia dottoressa non sapeva più che cosa pensare e così mi ha ordinato una visita infettivologica e neurologica che però non hanno dato alcun esito e solo per sicurezza mi sono stati ordinati esami ENA ANA ARCA vitamina b12 e folati nonchè una RNM encefalica. Vi sarei grato se mi poteste dare il Vs.parere, in particolare visto che la psichiatra ha escluso DAP per l'eccessiva durata delle crisi, vorrei capire che cosa posso avere? è possibile un problema gastrico visto il bisogno di vomitare per attenuare la crisi, sebbene io non abbia ne nausea ne diarrea o altri problemi intestinali. L'unico altro effetto delle crisi prolungate è che le emorroidi di cui soffro da anni nel giorno seguente sanguinano in maniera copiosa con grumi rosso vivo mentre normalmente sanguinavano 2 o 3 volte all'anno e relativamente poco. Vi ringrazio per ogni consiglio vogliate fornirmi.
[#1]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
Un domanda sulla storia clinica da lei riferita: ha avuto contatti a rischio durante il suo soggiorno a Barcellona?
Una sua risposta puo' dare delle indicazioni al chiarimento del quadro.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. innanzitutto grazie per il suo interessamento e per la sua disponbilità.
Riguardo alla sua domanda devo dire che non ho avuto alcun contatto sessuale o di altro tipo che si possa definire rischioso. Ho però mangiato, come sempre capita in questi viaggi, in posti la cui igiene era certamente discutibile , in particolare ricordo una specie di self service giapponese-cinese-chissà cos'altro, aperto 24h, in cui ho proprio pensato che era il classico posto da intossicazione alimentare.
Devo aggiungere alcune cose che per mancanza di caratteri ma anche perché non son state ritenute pregnanti da nessun medico che mi ha visitato fin ora avevo omesso nella precedente descrizione: a 17 anni ebbi un anno di tossicodipendenza da eroina che si concluse con l'epatite C. A differenza di molti miei amici del tempo (ora morti tutti) mi salvai dall' HIV.
Le faccio anche presente che ho avuto negli ultimi 7-8 anni molti problemi di denti (di cui soffro da sempre), ho perso completamente la masticazione sul lato destro e anche sul lato sinistro la masticazione è fortemente ridotta.
Faccio ancora presente che quasi sempre queste crisi mi prendono dopo aver mangiato cena e che negli ultimi tempi, complice forse anche la terapia a base di xanax 10-10-10 e da alcuni giorni citalopram 9gtt, sento una sorta di peso sullo stomaco ma senza alcun dolore neanche alla palpazione.Inoltre l'ecografia dell'addome è risultata negativa.
La ringrazio anticipatamente per ogni consiglio voglia darmi.
[#3]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
ritengo sia utile una rivalutazione gastroenterologica: lo specialista saprà indicarle ulteriori indagini quali ricerche parassitologiche nelle feci ed una eventuale gastroscopia.
Stante i suoi trascorsi valuti col suo medico l'opportunità di ricercare i makers sierologici della lue, alcuni sintomi potrebbero essere ad essa correlati.
Il vomito può esere associato anche ad un problema renale: non so se le indagini ecografiche eseguite hanno escluso patologie di questo organo.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore, ancora grazie per il suo interessamento. L'ecografia dell'addome completo non rilevava nulla a carico di nessun organo: fegato,pancreas,milza e reni presentano aspetto regolare, non sono evidenti segni di ipertensione portale, idronefrosi, idrolitiasi.non apprezzabile bilateralmente significativa nefroptosi al controllo in ortostasi. Vescica e prostata regolari in relazione all'etá.
Come descritto sopra ho fatto una visita infettivologica all'ospedale Amedeo di Savoia di Torino che, a quanto ne so é tra i migliori del paese in questo campo e il dottore che mi ha visitato é di indubbia professionalitá, perció mi sembrerebbe assai strano che non abbia valutato la possibilitá della Lue. La ringrazio di questa indicazione che sottoporró al mio medico. Sebbene nessuno mi abbia ancora fatto una diagnosi precisa mi pare che escludendo man mano varie cause organiche, il mio medico si stia orientando verso una qualche sindrome psichiatrica, di cui peró non trovo altri casi simili (ne approfitto anche per chiedere a qualche Vs. specialista se ha giá riscontrato casi simili al mio). L'idea di un qualche problema gastrico mi pare inoltre sia stata sottovalutata sia perché i sintomi con cui la crisi esplode sono di tipo neurologico e il vomito é spesso autoindotto perché sembra far scemare l'onda anche solo per qualche minuto (spesso addirittura mi basta riuscire a ruttare per interrompere la crisi e non farla esplodere del tutto), sia perché non vi é ne nausea ne diarrea o altri sintomi gastrici rilevanti a parte un'aumento netto di gas con conseguente aerofagia.
La ringrazio per ogni consiglio che ricevo e che considero estremamente prezioso. Non sapere come e da cosa curarsi é infatti assai frustrante e forzatamente ingenera ansia rischiando di innescare un circolo vizioso in cui non riesco piú neppure io a distinguere la causa dall'effetto. E la paura di avere una nuova crisi mi sta creando enormi problemi sociali e professionali. Grazie ancora per ogni consiglio.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, ho fatto una nuova visita endocrinologica e neurologica insieme e data la mancanza di casi simili al mio nella letteratura psichiatrica mi sono stati ordinati una serie di esami abbastanza preoccupanti. inoltre ho visto i medici abbastanza proccupati discutere di possibile ricovero. Ora io sono davvero molto spaventato e Vi sarei molto grato se qualche Vs. specialista endocrinologo, neurologo, o psichiatrico potesse dedicare qualche minuto alla visione del mio caso. Gli esami che mi sono stati ordinati sono: dosaggio CEA, GICA, PSA, NSE, PTH, calcio, fosforo, 25(OH)vitD, ABanti endomisio, Ab anti gladina, esame completo feci+parassitologico, 5 idrossi-indolacetico, nuovamente metanefrine urinarie e nuova scintigrafia con otreoscan, avevo già fatto quella con MIBEG risultata negativa, dato che durante le crisi la mia pressione passa da 110/60 a 150/90 e a volte anche 160/100.
Sono molto preoccupato e spero in una Vs risposta data la difficoltà di diagnosi del caso.
GRAZIE per ogni aiuto
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