Acroparestesie, cefalee, intorpidimento...

Salve!

Sono una ragazza di diciannove anni, e premetto subito di essere un soggetto abbastanza ansioso ed apprensivo quando si tratta della salute. Negli ultimi mesi molte persone intorno a me hanno riscontrato problemi anche di grave entità: così come una mia coetanea diciannovenne, che ha scoperto di avere un tumore al cervello. Questa cosa mi ha fatto decisamente rivalutare sintomi avvertiti in passato:
- Due anni fa ho sofferto di un attacco di aura, isolato, non seguito dal tipico mal di testa emicranico (di cui comunque soffro durante il periodo premestruale, seppure senz'aura); il medico di turno mi fece effettuare delle prove neurologiche, per poi dirmi che non s'era trattato di niente.
- Qualche mese fa, durante un'uscita, mi sono trovata con la mano sx gonfia e un po' dolente: muovendola, i sintomi sono spariti in mezz'ora circa
- Delle volte, la mia emicrania mensile è accompagnata da un senso di sbandamento persistente che, pur non influenzando i miei movimenti, mi fa sentire pazza
- Spesso, mi pare di avere l'orecchio destro tappato; altrettanto di frequente mi sembra di avere la testa ovattata, gonfia
- Ci sono stati periodi di qualche settimana, soprattutto con i cambi di stagione, in cui a metà giornata avverto un'estrema sonnolenza accompagnato da freddo, che passa solo dormendo una mezz'oretta

I suddetti sintomi non mi hanno causato particolare preoccupazioni: Soffro di una leggera forma di resistenza all'insulina e sono leggermente sovrappeso, e ho sempre attribuito i miei disturbi al mio stile di vita abbastanza irregolare... da quando li ho cercati su internet, però, non solo mi sono presa un forte spavento dovuto alla paura di gravi malattie come l'artrite reumatoide, la SM e i tumori al cervello, ma ho iniziato ad avvertire una sfilza di sintomi nuovi che vanno e vengono, ma non mi lasciano più in pace:
- Leggere contrazioni muscolari, come tic nervosi diffusi nel corpo
- Acroparestesie di breve durata nei piedi
- Sensazione di intorpidimento/insensibilità localizzate quando mi poggio su una parte del corpo
- Risveglio con braccia e ultime tre dita delle mani addormentate
- Fascicolazioni di breve durata, spesso localizzate attorno alle ginocchia o nelle parti intime

Sono stata dal mio medico di base, di cui mi fido ciecamente, tre mesi fa. Lei, che in genere è molto scrupolosa nel prescrivere esami quando sospetta di un problema, mi ha tranquillizzata dicendomi che i miei problemi sono di natura ansiosa. Effettivamente sono stata molto meglio per qualche settimana, fin quando non mi sono svegliata con la spalla sinistra appesantita e indolenzita... facendomi ripensare ai miei strani sintomi.
I miei sintomi possono essere spia di qualcosa di grave, e credete sia il caso di farmi prescrivere una RM e/o TAC?

Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

se il Suo medico, peraltro scrupolosa, non ha riscontrato nulla di patologico potrebbe stare tranquilla. Anche il fatto che alcuni sintomi li abbia avvertiti dopo averli letti in Rete depone per una somatizzazione ansiosa.
Non penso che sia necessario sottoporsi ad esami diagnostici come quelli menzionati ma se fossero "terapeutici" potrebbe effettuare una RM encefalica (sconsiglierei TC).
Stia serena.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, dottore, per la sua tempestiva risposta.

Vorrei, però, aggiungere un sintomo che in questo momento mi turba abbastanza: Qualche giorno fa, poggiando il gomito sul tavolo, credo di aver scosso un nervo e ho sentito una scossa momentanea, non dolorosa, in entrambe le gambe/cosce.
Rassicurata dalle mie amiche, non ho dato peso alla cosa, ma mi sto accorgendo che nei momenti di forte spavento (ad esempio dato da un brusco ed improvviso rumore), è come se si riattivassero i punti sulle cosce anteriori dove ho avuto la sensazione di scossa.

Saprebbe dirmi se si tratta di un fenomeno normale o la mia preoccupazione sia fondata?

Saluto cordialmente e ringrazio ancora anticipatamente
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbe essere un fenomeno riflesso, non mi preoccuperei più di tanto.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero di cuore.

Un'ultima (prometto!!!) curiosità: L'aura, che ormai ho avuto più di 24 mesi fa, posso aspettarmela in futuro?
Ho familiarità con l'emicrania, e per giunta in famiglia ho più parenti che soffrono di emicrania con aura (alcuni legata ad epilessia), ma il suddetto è stato un episodio isolato; leggendo su internet episodi di questo genere vengono detti molto rari in soggetti giovani e in salute come dovrei essere, e spesso legati a TIA e/o altre patologie più rare... è vero?
Il medico che mi vide era un sostituto del mio medico di base mai visto prima: Secondo lei ha fatto bene limitandosi ad effettuare test neurologici come valutare la mia stabilità ed i miei movimenti ad occhi chiusi?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

gli episodi di aura visiva senza cefalea sono rari ma non così tanto specialmente in soggetti emicranici, pertanto la diagnosi potrebbe essere stata corretta.
Sull'eventualità che possa ripetersi, questa c'è.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio moltissimo e le mando cordiali saluti.

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

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