Dolori all'occipite con sensazioni di freddo

Salve
Vorrei esporre un problema che affligge mia madre da qualche tempo,eta' 65 anni peso 60 kg, nel 98 subisce un 'ictus ripresa completa,nel 99 intervento di cisti ovarica subito dopo la dimissione pero' ha cominciato ad avvertire un dolore dietro al collo con una sensazione di bruciore intervallata da una sensazione di freddo,dopo vari consulti si e' ipotizzata una cervicale quindi un ciclo di fisioterapia presso una clinica di Roma,in questa clinica hanno cominciato con applicazioni di laser ultrasuoni e massaggi,al terzo giorno pero' gli sono comparsi dei dolori fortissimi alla nuca sempre nella stessa clinica gli hanno somministrato celebrex neurontin senza risultato,il dolore persisteva quindi hanno introdotto dei farmaci in vari punti del collo alleviando in qualche modo tali dolori.
Tutto cio e' avvenuto nel 2004 i dottori non davano e non hanno dato spiegazioni dimettendola dopo 60 gg di permanenza,una volta uscita e visto che i dolori persistevano abbiamo fatto una rm colonna cervicale che ha evidenziato fenomeni degenerativi alle unita disco somatiche nel tratto C4 C7 CARATTERIZZATI DA SPONDILO UNCOARTROSI di moderata intensita',a livello c4 c5 si evidenzia minima dilatazione del disco in sede mediana paramediana,a livello c5 c6 e' presente una protrusione discale ad ampio raggio sede mediana paramediana dx,a livello c6 c7 e presente una dilatazione concentrica del disco intersomatico con parziale impegno foraminale bilaterale.
Tutto il resto nella norma, ora mi chiedo potrebbe questo stato della colonna creare questi disturbi sopra descritti? e che tipo di esami piu' approfonditi possono essere fatti? perche' abbiamo provato di tutto antidolorifici antiinfiammatori e adesso anche antidepressivi (seroxat xanax tavor) ma la situazione non da cenni di miglioramenti anzio in questo periodo che cambia la stagione i fastidi si sono accentuati.
Grazie per l'eventuale risposta e consiglio.
Matteo
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Dr. Pietro Masciandaro Neurologo 4
chiedo scusa per il ritardo nella risposta.
Personalmente ritengo che la sintomatologia descritta non possa che riferirsi alla condizione descritta a livello cervicale. In particolare ritengo che non sia tanto la presenza delle protrusioni/erni discali segnalate a determinare gran parte dele manifestazioni quanto la situazione osteoarticolare regionale.
Terapia... data la relativa efficacia delle terpia mediche eseguite sino ad oggi la signora potrebbe trarre beneficio da basse dosi di Amitriptilina (consultare il medico di famiglia per l'eventuale presenza di controindicazioni ad esempio glaucoma...)e magari associare anche un ciclo di terpia "non tradizionale" (es.: osteopatia o agopuntura).
Cordialità