Paralisi del settimo nervo facciale

Buonasera, la scorsa settimana sono stato vittima della famosa paralisi del settimo nervo facciale! Dopo un ricovero notturno in ospedale in O.R.L con trattamento di cortisone (punture), all'indomani sono stato dimesso e spedito a casa.
Ora dopo circa 8 gg riferisco questi sintomi, (i quali non sono mai spariti):infiammazione dell'occhio sinistro con evidente bruciore alla sera, se sto davanti al pc per tempo prolungato; inoltre difficoltà nel muovere la bocca durante i pasti, (diciamo che guardandomi allo specchio mi vedo mezza bocca storta) e quindi faccio fatica dalla parte sinistra del viso! Inoltre nel sbadigliare sento sotto la mascella dei dolori e anche nel parlare ho fatica a pronunciare parole con la lettera p e s; ieri sono stato nuovamente visitato da uno specialista O.R.L amico di famiglia, il quale dopo una accurata visita (udito, vista) non ha constatato nulla di grave, e mi ha indicato di continuare la terapia, con al posto delle punture, delle pastiglie di Deltacortene, associata a un gel per l'occhio denominato Lacrinorm, (il quale mi era stato gia prescritto in ospedale).Preciso inoltre che in bocca sono stato operato 2 mesi fa per installare un impianto di implantologia (mi hanno messo momentaneamente il perno in attesa dei denti nuovi che avverranno a breve) e fino adesso non ho subito dolori , l'operazione e il decorso sono andati senza problemi.
Dal lato sinistro invece sempre lato inferiore dopo l'ultimo dente (cioè in fondo), ho un bellissimo dente del giudizio messo in orrizzontale che attacca appunto l'ultimo dente sano (questo dente del giudizio non è visibile), è saltato fuori da una lastra panoramica dell'arcata dentaria); potrebbe essere anche la causa di tutto cio'? Andrebbe tolto alla svelta?
Ora non vedendo miglioramenti ed essendo particolarmente una persona ansiosa, volevo sapere in quanto tempo circa potrò tornare alla normalità, e visto che frequento una palestra di ginnastica correttiva per problemi posturali, se è il caso di fare della ginnastica appunto per il viso!
Nell'attesa porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la paresi del VII nervo cranico può essere idiopatica, cioè senza causa apparente o secondaria ad altri problemi (escludo problemi al dente del giudizio come causa). La terapia prescritta è corretta ma deve avere pazienza in quanto mediamente il disturbo si risolve in 4-8 settimane, nell'85% dei pazienti.
La ginnastica facciale è certamente utile ma non occorre che la faccia in palestra, è sufficiente mettersi allo specchio, a casa, e praticare dei massaggi, stimolando poi la guancia con tutta una serie di movimenti.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott AntonioFerraloro,
La ringrazio per la sua tempestiva ed esaudiente risposta, volevo farLe ancora alcune semplici domande:
adesso sono a casa in malattia da mercoledi 28 marzo e ho la mutua fino al 10 aprile compreso; premesso che lavoro in un magazzino a contatto con l'aria esterna, l'unico dubbio è legato all'occhio che non riesce ancora ad aprirsi e chiudersi automaticamente, è per cosi dire fermo e non è lubrificato automaticamente, devo mettere io il gel, in quanto spesso quando mi alzo alla mattina e guardo la luce esterna mi brucia e mi costringe a bendarlo per non avere appunto bruciori!
Volevo chiederLe se, secondo Lei, necessito di prolungare la malattia, (premesso inoltre che la azienda dove lavoro, non mi ha messo nessuna fretta per il rientro), e di fare tutti gli accertamenti del caso, anche se penso che non ne servano altri, sapendo ormai che la patologia è questa e bisogna solo pazientare, l'otorino che mi ha visitato ieri ha escluso al momento di fare una RM con contrasto, in quanto i controlli eseguiti non hanno evidenziato appunto nessuna anomalia strana.
Infine secondo Lei, questo fatto può essere dovuto anche per un fattore di ansia e forte stress al quale sono sottoposto in ambito lavorativo? la cosa è mesi che va avanti e sinceramente sono al limite; può essere come un segnale al quale dovrò tenere conto per il futuro, o dipende solo da un colpo di freddo o aria, al quale probabilmente, lunedi 26/03 sono stato colpito al ritorno di una camminata con maglietta maniche corte alla sera.
Cordialmente La ringrazio per una eventuale risposta!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

forse un prolungamento della malattia sarebbe opportuno, almeno fino a quando non si ripristina una disceta funzionalità della faccia e della chiusura dell'occhio.
Lo stress, almeno in questo caso, non viene chiamato in causa e, forse, nemmeno il freddo, a dispetto del nome con cui, in un recente passato, veniva denominata la malattia (paralisi a frigore). Oggi si dà particolare importanza ad un'eventuale infezione virale da herpes simplex. Comunque per le forme primarie la causa è ancora sconosciuta.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott F.
La ringrazio tantissimo per la risposta, penso che il web sia una cosa favolosa, si riesce ormai a trovare tutto o quasi, peccato essere distanti, io vivo sul Lago di Garda, ma la mia famiglia ha una casa a Sciacca che usiamo per le vacanze e ne siamo follemente innamorati!
Seguirò le sue indicazioni, e speriamo di tornare in forma al più presto, nel salultarLa le auguro una felice Pasqua.
Saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Grazie, buona Pasqua anche a Lei e alla Sua famiglia e auguri per una rapida guarigione.

Cordiali saluti