Depakin e stabilizzazione dell'umore

Buongiorno,
da circa dieci anni sono in cura per sindrome ansioso depressiva. Attualmente prendo l'Entact da 10 mg, 1 cpr e mezza al giorno, più dieci gocce di Trittico alla sera.
Il mio neurologo (bravissimo e che mi ha sempre dato sostegno), conoscendomi da molti anni, ha deciso di intraprendere una terapia per la stabilizzazione dell'umore con Depakin Chrono da 300 mg. Mezza pastiglia dopo cena per un mese e poi una intera.
Fra un mese mi ha detto di fare gli esami ematici per controllare se non ci siano dei problemi.
Il mio dubbio su questo farmaco è che innanzitutto si tratta di un antiepilettico, che mi sembra eccessivo per curare ciò che ho (o mi sbaglio???).
Inoltre: mi farà male al fegato o ai reni? Dovrò per tutta la vita continuare questa cura e essere costretto a ripetuti controlli del sangue?
So che il mio neurologo non farebbe nulla per danneggiarmi, anzi... Però avrei bisogno di un consiglio da voi.
Inoltre mi ha detto che ci può essere un aumento di peso. Sono uno sportivo, per cui vi chiedo se in effetti sia una cosa che possa darmi problemi.

GRAZIE
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

come Lei ha giustamente detto, il depakin è un antiepilettico ma sono tanti i farmaci di questa categoria che vengono impiegati anche per altre indicazioni, per es. alcuni per il dolore neuropatico, altri come prevenzione dell'emicrania, altri come stabilizzatori dell'umore. Le dico questo in modo che Lei non abbia pregiudizi verso gli antiepilettici. E' corretto che lo specialista Le abbia prescritto le analisi del sangue per vedere se il farmaco abbia provocato dei problemi al fegato. Una monitorizzazione degli enzimi epatici è raccomandata soprattutto nella prima fase della terapia. L'eventuale aumento di peso deve contrastarlo con l'attività fisica costante e con un'alimentazione adeguata.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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