Piangere fino a svenire.

Gentilissimi Dottori sono un ragazzo di 23 anni che fa una vita come tutti però sono anche un ragazzo molto strano e che non viene molto capito dal mondo esterno e quindi spesso mi ritrovo a piangere da solo per ore.(fino a qui il problema diciamo che è psicologico).
Ora che vi ho spiegato il perchè piango volevo spiegarvi cosa mi succede quando piango.
Quando piango forte per molto tempo, quindi diciamo più di un ora, mi iniziano a formicolare(la sensazione è come se si svuotassero) sia le mani che i piedi e sento un senso di svenimento e quando accade mi spaventa e mi fa smettere di piangere perchè non capisco cosa mi stia succedendo, e a cosa è dovuto tale svenimento

Se servono informazioni su di me posso dirvi che non ho mai avuto malattie al di fuori della febbre quindi niente orecchioni varicella o altro, l'unica cosa che posso dirvi è che svengo facilmente alla presenza di sangue o d'estate con in caldo e che probabilmente sono molto stressato.

Vi chiedo anticipatamente scusa se non è di competenza della Neurologia ma non ho idea di quale branca della medicina si occupi d tali problemi e spero mi possiate dare una risposta a tale problema.

Distinti saluti.

[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi pare di capire che dopo il pianto non sviene ma ha soltanto la sensazione, giusto?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
non sono mai svenuto però c'è da dire che smetto improvvisamente di piangere perchè mi spavento delle sensazioni che provo, mi sento le mani e i piedi svuotarsi e il collo come se si gonfiasse, ho paura che sia una sorta di collasso, perchè da essere pieno di energie improvvisamente mi sento come svanire non so come spiegarlo.
Sono molto agitato quando arrivo a queste sensazioni quindi ho sempre pensato fosse qualcosa collegato al sistema nervoso che collassa o cose simili, non saprei.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

sembrerebbe che il Suo problema sia di origine psichica e non neurologica.
Comunque Le consiglio di effettuare prima una visita neurologica e, se negativa, di rivolgersi poi ad uno psichiatra per una valutazione diretta del problema.

Cordialmente