Mioclonie
Salve ,
vi scrivo per chiedere un parere su un quadro clinico che mi affligge da circa due anni e mezzo.
Nasce tutto con delle mioclonie al braccio sinistro mentre ero al computer.
Dopo quasi un messe di queste mioclonie accompagnate anche da fascicolazioni al addome e spalla in prevalenza sinistra, raramente nella parte desta, ho effettuato una rm senza mezzo di contrasto al cerveletto e alla cervicale
Il risultato ha evidenziato dei restringimenti al c3 c4, l5 l6 , c6 c7.
Ho effettuato anche un esame neurologico di risultato negativo.
Ho cercato di vivere con questi fenomeni per quasi un anno .
Ho cominciato ad avere ulteriori preoccupazioni quando ho notato come una scossa nel piede sinistro leggera quando sono seduto e avvolte steso sul letto.
Inoltre riscontro con facilità formicoli che anticipano addormentamento degli arti tutti e quattro, con grande facilità, quando sono seduto quando mi distendo e metto un braccio dietro la testa o quando cammino abbracciato per troppo tempo alla mia ragazza.
Altro fastidio che ho notato che sento le gambe rigide quando scendo le scale
il muscolo non fluisce ma come se scattasse perchè troppo rigido.
Negli ultimi mese ho notato che dopo grandi sforzi come scendere dagrandi scalinate o tenere il pollice premuto per troppo tempo su oggetto comincia a tremare (la sensazione e come sel il nervo non riuscisse a tenere la posizione) per esempio flettendomi su un ginocchio oscilla senza controllo o stando in piedi e tenendo su la punta dei piedi una gamba comincia a" ballare".
Devo dire che invece non incontro problemi a salire
Ho fatto una lastra da poco ed è uscito:
_assenza di lesioni osse diffuse o focolaio.
Nel tratto cervicale presenti note du spndilosi con riduzione antalgica dlela fisiologica lordosi. Gli spazi c3-c4 e c5-c6 risultano ristretti con iniziale osteofitosi retrosomatica,
lieve deviazione del tratto di passaggio cervico-dorsale
Nel tratto lombare , restringimento degli spazi l4-l5 ed l5 s1.
Shisi congenita dell arco posteriore di s1(reperto privo di significato patologico)
Sono trovato dal neurologo che non ha trovato niente di visibile.
Volevo chiedervi secondo voi che visite mediche dovrei effettuare e se posso escludere a questo punto malattie gravi come sm.
La ringrazio
P.S.
mi sono scordato di dire che sono un ragazzo di 34 anni qualche kg sovra peso , fumatore.
vi scrivo per chiedere un parere su un quadro clinico che mi affligge da circa due anni e mezzo.
Nasce tutto con delle mioclonie al braccio sinistro mentre ero al computer.
Dopo quasi un messe di queste mioclonie accompagnate anche da fascicolazioni al addome e spalla in prevalenza sinistra, raramente nella parte desta, ho effettuato una rm senza mezzo di contrasto al cerveletto e alla cervicale
Il risultato ha evidenziato dei restringimenti al c3 c4, l5 l6 , c6 c7.
Ho effettuato anche un esame neurologico di risultato negativo.
Ho cercato di vivere con questi fenomeni per quasi un anno .
Ho cominciato ad avere ulteriori preoccupazioni quando ho notato come una scossa nel piede sinistro leggera quando sono seduto e avvolte steso sul letto.
Inoltre riscontro con facilità formicoli che anticipano addormentamento degli arti tutti e quattro, con grande facilità, quando sono seduto quando mi distendo e metto un braccio dietro la testa o quando cammino abbracciato per troppo tempo alla mia ragazza.
Altro fastidio che ho notato che sento le gambe rigide quando scendo le scale
il muscolo non fluisce ma come se scattasse perchè troppo rigido.
Negli ultimi mese ho notato che dopo grandi sforzi come scendere dagrandi scalinate o tenere il pollice premuto per troppo tempo su oggetto comincia a tremare (la sensazione e come sel il nervo non riuscisse a tenere la posizione) per esempio flettendomi su un ginocchio oscilla senza controllo o stando in piedi e tenendo su la punta dei piedi una gamba comincia a" ballare".
Devo dire che invece non incontro problemi a salire
Ho fatto una lastra da poco ed è uscito:
_assenza di lesioni osse diffuse o focolaio.
Nel tratto cervicale presenti note du spndilosi con riduzione antalgica dlela fisiologica lordosi. Gli spazi c3-c4 e c5-c6 risultano ristretti con iniziale osteofitosi retrosomatica,
lieve deviazione del tratto di passaggio cervico-dorsale
Nel tratto lombare , restringimento degli spazi l4-l5 ed l5 s1.
Shisi congenita dell arco posteriore di s1(reperto privo di significato patologico)
Sono trovato dal neurologo che non ha trovato niente di visibile.
Volevo chiedervi secondo voi che visite mediche dovrei effettuare e se posso escludere a questo punto malattie gravi come sm.
La ringrazio
P.S.
mi sono scordato di dire che sono un ragazzo di 34 anni qualche kg sovra peso , fumatore.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
con una visita neurologica negativa e con RM encefalica (controlli bene perchè non è frequente effettuare una RM soltanto al cervelletto) negativa mi sentirei di tranquillizzarLa. Gli esami diagnostici al tratto cervicale della colonna vertebrale sono stati visionati dallo specialista che ha escluso una correlazione tra le alterazioni riscontrate e la sintomatologia riferita?
Cordiali saluti
con una visita neurologica negativa e con RM encefalica (controlli bene perchè non è frequente effettuare una RM soltanto al cervelletto) negativa mi sentirei di tranquillizzarLa. Gli esami diagnostici al tratto cervicale della colonna vertebrale sono stati visionati dallo specialista che ha escluso una correlazione tra le alterazioni riscontrate e la sintomatologia riferita?
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Salve Dr. Ferraloro,
La ringrazio dell attenta riposta.
La Rm fu' anche all encefalo.
Intende se la Risonanza è stata visionata dal neurologo?
Posso dire che ha letto il referto scritto della Rm.
Cosa pensa che dovrei fare per riuscire a capire l entità del problema?
Esclude che possa essere un problema muscolare?
Un ultima cosa , non so se possa essere utile, ma ho anche difficoltà ingoiare, non spesso, è il problema si è manifestato anni prima a questi descritti fino ad ora.
La ringrazio
La ringrazio dell attenta riposta.
La Rm fu' anche all encefalo.
Intende se la Risonanza è stata visionata dal neurologo?
Posso dire che ha letto il referto scritto della Rm.
Cosa pensa che dovrei fare per riuscire a capire l entità del problema?
Esclude che possa essere un problema muscolare?
Un ultima cosa , non so se possa essere utile, ma ho anche difficoltà ingoiare, non spesso, è il problema si è manifestato anni prima a questi descritti fino ad ora.
La ringrazio
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
intendevo dire se il neurologo ha riscontrato una possibile corrispondenza tra le alterazioni della RM cervicale e la Sua sintomatologia, nel senso che la sintomatologia possa essere giustificata dalle alterazioni riscontrate.
Anche un'eventuale EMG potrebbe risultare utile.
Cordialmente
intendevo dire se il neurologo ha riscontrato una possibile corrispondenza tra le alterazioni della RM cervicale e la Sua sintomatologia, nel senso che la sintomatologia possa essere giustificata dalle alterazioni riscontrate.
Anche un'eventuale EMG potrebbe risultare utile.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Il neurologo crede che una possibile causa sia lo stress o l ansia per via del mio lavoro che mi costringe a molti viaggi, ma non ne è sicuro.
Scusi se le faccio ancora la stessa domanda ma come potrà intuire dopo due anni con questi fastidi e facile cadere in paranoie varie.
Dopo tanto tempo dall insorgere dei sintomi , malattie gravi del sistema nervoso e\o muscolare possono essere escluse?
la ringrazio anticipatamente
Scusi se le faccio ancora la stessa domanda ma come potrà intuire dopo due anni con questi fastidi e facile cadere in paranoie varie.
Dopo tanto tempo dall insorgere dei sintomi , malattie gravi del sistema nervoso e\o muscolare possono essere escluse?
la ringrazio anticipatamente
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
in linea di massima possono essere escluse anche se a distanza non si può affermare con certezza. Se il problema è causato dall'ansia, come suggerisce il neurologo, sarebbe opportuno che venisse curata, considerato anche che ne soffre da circa due anni.
Cordialità
in linea di massima possono essere escluse anche se a distanza non si può affermare con certezza. Se il problema è causato dall'ansia, come suggerisce il neurologo, sarebbe opportuno che venisse curata, considerato anche che ne soffre da circa due anni.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 08/07/2012.
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