Ansia???

Buonasera,sono in cura da un neurologo da oltre due anni. Sono sempre stata un pó depressa ma non ho mai voluto accettarlo finchè non ho iniziato ad avere problemi allo stomaco.Quello che avverto sono dei crampi forti che dallo stomaco passano all'addome spesso questi dolori sono accompagnati da vomito.Ho fatto tutti gli accertamenti gastrologici del caso ma niente di particolare.Allora mi sono rivolta ad un neurologo che mi ha prescritto una cura sostanziosa e in effetti per un annetto sono stata bene ora da un po' i dolori sono ritornati e quindi mi chiedo se effettivamente questi dolori sono legati ad un fattore neurologico oppure il fatto che io non ne abbia sofferto durante la cura può trattarsi solo di una coincidenza.Preciso che sono ancora in cura con gli stessi farmaci quindi il mio corpo potrebbe essersi assuefatto?Aiutatemi a capirne qualcosa vi prego...grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

fra gli accertamenti effettuati c'è anche la gastroscopia? Quali farmaci sta assumendo e a quale dosaggio?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,si la gastroscopia l'ho ripetuta ben due volte.La cura che sto seguendo è questa:Zoloft 50 mg la mattina,Efexor 75 mg alle ore 20 ,Lorans da 1 mg e Trilafon da 2 mg prima di andare a letto. Ad essere sincera il dottore mi aveva prescritto anche una compressa di Lorans e una di Zoloft alle 14 ma io le ho prese all'inizio e poi non le ho prese più perché mi portavano troppa sonnolenza durante il pomeriggio e la cosa mi infastidiva troppo.Il discorso è questo io non so più a chi rivolgermi se fissare un nuovo appuntamento dal mio neurologo (ormai sono mesi che non vado a controllo) o affidarmi ad un altro gastroenterologo e ripetere tutti gli accertamenti del caso.Mi dia un consiglio la prego non so come uscirne da questa cosa. Grazie mille cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se con l'attuale terapia per un anno è stata bene, Le consiglio di rivolgersi allo specialista che L'ha seguita finora per una eventuale rivalutazione terapeutica.
Qust'ultimo già conosce il Suo caso e quindi potrebbe essere facilitato nella gestione del problema.

Cordialmente
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